capitolo 17

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La mattina dopo Harry si svegliò abbracciato a Draco. Erano entrambi appiccicosi e sporchi dalla sera precedente.

Non svegliò Draco e nemmeno si alzò. Rimase lì a pensare a quello che aveva fatto la notte prima. Non era gay. A lui piacevano le ragazze ma Draco lo mandava fuori di testa peggio di una donna.

Aveva una confusione tremenda in testa. Non capiva nulla. Sapeva solo che l'uomo che abbracciava lo faceva impazzire.

"Non sono gay" continuava a ripetersi.
"Allora cosa è questo?" chiese Draco con la voce più roca del solito.

Harry non rispose. Non sapeva cosa fosse quello che avevano fatto. Non riusciva a spiegarselo.

"Io sono gay, c'è qualcosa di male?" chiese Draco iniziando a pensare che avesse fatto una cazzata.

"Assolutamente no! Ma io non sono gay!" cercò di fargli capire Harry.

"Si perché ieri sera abbiamo giocato a monopoli vero?"

"Non so cosa sia successo ieri..."

"Ti è piaciuto almeno?"

"Si che mie è piaciuto..."

"Allora sei gay"

"No no no. A me piacciono le donne"

"E anche gli uomini..."

"Non lo so"

"Ieri hai pensato che ci fossi io con te o una donna?"

"Ho pensato che ci fossi tu!"

"Bene, allora penso ti piacciano le ragazze e i ragazzi suppongo... non c'è nulla di male"

"Non sono convinto..."

"Facciamo così. Se mentre mi faccio la doccia non ti ecciti sei etero, se ti ecciti vuol dire che ti piacciono anche gli uomini"

"Ci sto".

Harry seguì Draco in bagno. Lo guardò entrare nella doccia e si infilò i boxer.

"Devi essere nudo Harry, sennò io come faccio a saperlo" fece un ghigno Draco.

Harry sbuffò e si sfilò i boxer. Draco aprì il rubinetto della doccia e si buttò sotto il getto d'acqua. Trascinò le mani tra i capelli bagnati e o poi lungo il corpo.

Si girò a guardare Harry mentre si mordeva il labbro e si strofinava il pene. Mise del sapone sulle mani e lo spalmò su tutto il corpo.

Harry deglutì cercando di resistere. Draco lo provocò ancora di più sciacquandosi sensualmente sotto il getto d'acqua.

Quando riaprì gli occhi fece un ghigno vedendo l'erezione che si era formata in mezzo alle gambe di Harry.

"Credo di aver ragione io..."

Harry si guardò in mezzo alle gambe e si arrese. Doveva accettarlo e basta. Gli piaceva Draco anche se era un maschio.

"Posso venire anche io?" chiese ormai disperato dal trattenersi

"Non credo proprio... perché io ho finito e adesso esco"

"C'è tu mi hai provocato tutto il tempo e mi lasci così?"

"Già... ti aspetto fuori"

Quando finalmente furono entrambi pronti andarono all'aeroporto e tornarono a casa. Ovviamente Harry si addormentò di nuovo sul braccio di Draco che quando finalmente poté muoversi gli formicolava.

Presero un taxi e arrivarono davanti casa di Draco. Willow saltellava ovunque felicissima che il suo padrone fosse tornato.

"Ciao piccola!" la salutò Draco. Willow fece le feste anche a Harry.

Entrarono in casa e Harry salutò Draco prima di materializzarsi per tornare a casa sua.

"Devi andare da Teddy?" chiese Draco fermandolo

"No, è con le ragazze. Perché?"

"Rimani, ti prego"

"Va bene"

Harry sperava tanto che glielo chiedesse. Voleva rimanere la con lui e non a casa da solo rimuginando sulle cazzate che aveva appena fatto.

Non riusciva a credere di aver fatto sesso con il suo ex nemico ora... non si sa cosa... e che si sia eccitato da morire.

Sembrava aver aspettato quel momento da tutta la vita. Era come se sapesse che Draco era quello giusto.

"Draco... possiamo parlare... su quello che è successo sta notte?" assunse un tono serio

"Intendi quando gemevi mentre ti facevo un pompino?" scherzò Draco

"Dai... sono serio"

"Beh siediti" gli fece spazio sul divano

Harry si sedette vicino a lui sospirando.

"Cosa devi dirmi?" chiese Draco guardandolo negli occhi

"Quello che è successo sta notte è stato qualcosa di wow..."

"Indescrivibile"

"Si... e ammetto che non sono etero e non c'è nulla di male, ma io ero convinto mi piacessero le ragazze e ora sono confuso"

"Ti capisco..."

"Tu cosa vuoi fare?"

"Ora? Beh-"

"Intendo tra noi due. Cosa siamo?"

"Tu hai detto che sei confuso quindi è meglio che prima ci pensi bene... poi vedremo"

"Si forse è meglio".

Harry guardò Draco negli occhi azzurri che luccicavano e le pupille che si allargavano.

Draco voleva baciarlo. Ma non lo fece. Dopo quello che Harry aveva detto era meglio evitare tutto ciò visto che era confuso.

Passarono l'intera giornata a giocare a vecchi giochi da tavolo che Draco aveva in caso e a guardare tv. Quella sera Draco chiese a Harry se volesse rimanere la notte e lui come uno scemo rispose di si.

Andò in bagno a darsi una sistemata e quando uscì Draco era disteso sul suo letto girato verso la fine del letto. Così Harry fece lo stesso dall'altra parte.

Ma dopo un po' entrambi si girarono verso il centro. Si guardarono negli occhi al buio e Draco accarezzò il viso di Harry.

"Posso almeno abbracciarti?" gli chiese sottovoce. Harry non rispose ma si mise ancora più attaccato a Draco in modo che lo potesse stringere per l'ultima volta.

AUROR || drarryWhere stories live. Discover now