AUROR || drarry

capitolo 18

La mattina dopo Harry si svegliò in un letto vuoto. Alzò la schiena per vedere se Draco fosse nella stanza ma era deserta.

Si buttò sul cuscino e fece un respiro profondo. Ma che diavolo stava facendo. È andato a letto con un suo amico. A M I C O. Harry non era attratto dagli uomini, ma soltanto da Draco. L'unico uomo che lo avesse mai attratto era lui.

Se avesse ignorato la cosa a sarebbe riuscito ad a rimare suo amico senza rovinare tutto e si sarebbe magari sposato con qualche ragazza e avrebbe avuto un figlio, o due.

La porta del bagno si aprì e uscì Draco in mutande che si diresse all'armadio.

Harry provò a guardarlo senza sentire nulla. Ma era impossibile. Draco lo aveva fatto apposta.

"Draco... non ha quest'ora del mattino"

"Buongiorno eh... anche se non ho capito"
"Sei nudo"

"Ma se mi sto vestendo! E poi non mi sembra ti fosse dispiaciuto in hotel"

Draco continuava a scherzare su quella cosa come se fosse nulla. Lui era contento ma Harry era solo confuso.

"Smettila"

"Sennò? Mi scopi?"

Perché no? Pensò subito Harry. Aveva voglia di saltargli addosso nonostante fosse confuso sulla sua sessualità.

"Draco!" si alzò Harry sconcertato. Non pensava potesse essere così diretto.

"Ok forse ho esagerato... sto scherzando Harry. Calmati..." indietreggiò Draco con Harry veniva verso di lui.

Harry fece per prenderlo per i fianchi ma Draco si buttò sul letto schivandolo. Così Harry lo afferrò per le caviglie e lo tirò a se per fermarlo. Spostò le mani sui polsi di Draco tenendolo stretto al letto e si mise sopra di lui a cavalcioni.

Draco avrebbe voluto baciarlo e stare a letto con lui tutto il giorno a coccolarsi. Ma Harry aveva altro in mente. Lui lo avrebbe sbattuto al muro e gli avrebbe fatto un pompino. Non riusciva a togliersi quell'immagine dalla testa.

Draco lo faceva eccitare. Doveva accettarlo. Voleva farci sesso e non altro. Non pensava avrebbe mai provati qualcosa di sentimentale per lui ma lo avrebbe volentieri sbattuto a quel muro bianco freddo che lo chiamava.

"Harry... è meglio se andiamo a fare colazione"
cercò di spostarlo da se Draco.

"Taci!"

Harry non resisteva. Doveva baciarlo. E lo fece. Le morbide labbra di Draco lo facevano volere sempre di più. Si sfilò la maglia e la buttò in giro per la stanza.

"Harry..." gemette Draco mentre il corvino gli baciava il collo lasciandoli piccoli morsi.

"Possiamo farlo dopo?" chiese Draco ancora gemendo.

"Mi dispiace... ma io ho fame" gli passò le mani dai fianchi alle cosce, Harry.

Draco mise le mani tra i capelli di Harry e gli morse il lobo dell'orecchio.

"Mangia me allora" sussurrò.
"È proprio quello che avevo in mente"

Con il fatto che Harry era impegnato a mordere il collo di Draco, lui capovolse la situazione.

Prese in braccio Harry che si avvinghiò alla vita del biondo e lo fece scendere una volta fuori dal letto. Harry spinse Draco per il petto fino a sbatterlo contro il muro.

"Non avevo finito..."

Riprese a baciargli il collo scendendo fino al linguine mordendolo.

Lo spinse addosso al muro per bene per sentirlo rabbrividire dal freddo e con una mano afferrò l'erezione di Draco dentro le mutande e con l'altra gli accarezzava la schiena.

Draco alzò la testa all'insù gemendo. Harry tirò fuori l'elezione del biondo dalle mutande e si inginocchiò. Si infilò l'ereizione in bocca e non servì nemmeno che si muovesse. Lo faceva già Draco che glielo infilava sempre più in gola tirando i capelli di Harry.

Muoveva l'anca avanti e indietro sempre più veloce. Non riusciva a fermarsi. Harry tirò fuori dalla sua bocca il pene di Draco con una schiocco. Fece un respiro e se lo rimise in bocca.

Sta volta muoveva lui la testa avanti e indietro. Iniziò poi a farlo lentamente mordendolo ogni tanto. Quando gli morse la punta Draco tirò quasi un urlo dal piacere.

Poco dopo venne dentro la bocca di Harry che ingoiò tutto.

Draco appoggiò la testa al muro e respirò affannosamente.

Harry, che aveva ancora dello sperma in bocca baciò Draco passandogliene un po'.

"Tu non fai colazione?" gli chiese sorridendo

"Non ho tanta fame" ghignò Draco

"Ti farò venire fame io"

Harry prese la mano di Draco e la posizionò sul suo pene.

"Fa qualcosa o penso che verrò soltanto guardandoti tra poco" Harry sussurrò al suo orecchio leccandoglielo.

Draco iniziò a muovere la mano su e giù e palpando il culo a Harry con l'altra.

Harry appoggiò la testa sulla spalla di Draco mentre dalla sua bocca uscivano gemiti.

"Sto per venire" piagnucolò Harry.

Draco si inginocchiò e continuando a muovere la mano aprì la bocca attendendo finché non si riempì di sperma.

"Basta... o oggi non andrà a finire bene" ingioiò tutto Draco.

"Queste sono le mie intenzioni" ghignò Harry.

"Facciamo una cosa. Perché non giochiamo a uno visto che ti piace battermi... e chi perde dovrà fare qualcosa all'altro" propose Harry eccitato. Voleva fare sesso, sesso e sesso con Draco.

"Solo l'altra notte ci siamo baciati e siamo finiti subito a letto. E il giorno dopo tu vuoi fare un gioco sessuale? Cosa faremo domani? I giochi di ruolo?"

"Me lo fai venire duro da morire Draco. E perché non fare anche i giochi di ruolo... abbiamo una settimana tutta per noi"

"E quando la settimana finirà?"

"Vedremo... intanto chiedo a Ginny ti tenere Teddy tutta la settimana"

"E quali sarebbero le regole di questa specie di gioco sessuale?"

"Beh giocare a uno e chi perde dovrà fare qualcosa all'altro..." si morse le labbra Harry.

"Ci sto..."

Harry si fiondò sulle labbra di Draco assaporandole dolcemente.

"Harry... non puoi fare così" gli diede un ultimo bacio a stampo Draco.

"Va bene..." alzò gli occhi al cielo Harry.

"Vado a prendere le carte di uno" si vestì Draco

"Io scrivo una lettera a Ginny"

Scrisse a Ginny se poteva tenere Teddy tutta la settimana perché era impegnato in una operazione importante (farsi Draco) ma non specificò quale. Si rivestì e spedì la lettera con un colpo di bacchetta dato che Draco non aveva gufi.

"Eccomi!" arrivò Draco con le carte da uno.

Si sedettero a gambe incrociate e iniziarono a giocare.