Una notte indimenticabile pt1

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Iniziai a dirigermi verso la lavanderia sempre tenendo la sua mano nella mia.

Mi assicurai che non ci fosse nessuno e entrai.

"Cosa stiamo facendo Kali?" Disse lui a bassa voce per non farci scoprire.

"Ti fidi di me?"

"Non mi fido di nessuno e lo sai" rispose lui.

"Non ti sto chiedendo di darmi la tua vita cazzo Chishiya" dissi ridendo, beh per non digli che in realtà avremmo rischiato la vita ma era quella la parte divertente.

"Va bene va bene, mi fido ma solo per questa volta che sia chiaro"

Risi e sempre tenendogli la mano presi una borsa e ci misi dentro un bagnoschiuma, un vasetto di miele, uno shampoo e della tinta verde.

"Fatto, andiamo forza" dissi riportandolo in camera sua.

"A chi devi rovinare e tingere i capelli?" Chiese lui avendo già capito il mio piano.

"Secondo te?" Dissi alzando un sopracciglio.

"Ovviamente Niragi"

Dopo una piccola e silenziosa risata lui mi prese la mano e mi portò a un finestrone che guardava verso la piscina fuori e dopo aver avvistato Niragi ci dirigemmo in camera sua.

"Io faccio il palo, busso se arriva, fai veloce" disse lui piazzandosi davanti alla porta dopo essere entrata.

Annuii velocemente e chiusi la porta, andai in bagno, presi dalla borsa il miele e ne misi un bel po' dentro la confezione del bagnoschiuma. Poi presi lo shampoo e misi tutta la tinta verde, ad essere sincera non so perché tenessero della tinta alla spiaggia ma non fa niente.
Presi una penna trovata sulla scrivania della sua camera e iniziai a mescolare e poi scuotere la confezione ma poi sentii bussare alla porta...

"Cazzo" sussurrai.
Sapevo che Chishiya avrebbe cercato di fermarlo e da stupida mi misi ad origliare quello che stava succedendo fuori dalla porta.

"Cosa ci fai qui saputello" disse Niragi.

"Ti stavo aspettando in realtà" disse con voce sicura il biondo.

"Aspettando me?" Disse confuso l'altro.

"Si, parliamo del perché io debba stare lontano da Kali"

"Uff, di lei non voglio parlare, sono stanco" disse Niragi mettendo una mano sulla maniglia per aprire la porta.

"Cazzo no, avanti Chishiya" sussurrai io.

"Va bene va bene, ma ti cercava un lottatore" continuò il biondo.

"Chi?"

"Non so chi sia, aveva un'arma e mi ha chiesto se ti avevo visto" disse infine Chishiya.

"Vado a cercare, tu sparisci dalla mia vista" disse e poi sentii dei passi allontanarsi dalla porta e poi si aprì, verso l'interno, facendomi cadere a terra. Il biondo scoppiò in una piccola risata.

"Che cazzo ridi tu" dissi per poi sorridere vedendolo felice, era sempre serio e doveva rilassarsi, ma la notte non sarebbe finita qui ovviamente, era solo 1.30 di notte.

Ora dovevamo fare qualcosa di un po' più estremo.

Mi allungò la mano per aiutare ad alzarmi e la presi tenendola stretta. Ancora una volta lo trascinai lungo i corridoi caotici della spiaggia, ora volevo qualche vestito nuovo e dove trovarlo se non nelle stanze aperte di altre persone?

"Di chi è questa camera?" Chiese Chishiya quando lasciai la sua mano per entrare in una stanza a caso.

"Non lo so" dissi alzando le spalle.

Perchè così serio? |♣️♦️Alice In Borderland♥️♠️|Where stories live. Discover now