Prologo

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"Rachele."

Bastò la voce di Maria De Filippi, a far battere il cuore di Rachele a mille.

La mora presa dalla sprovvista sussultò, ma si ricompose subito dopo e corse, per quanto le fosse possibile, verso il palco.

Salutò timidamente tutti, mentre Maria ricambiò.

"Allora. Rachele ha 18 anni e dice di sé: Sono nata con la danza, la pratico da quando sono una bambina, per me ormai è un'abitudine andare in palestra ogni giorno.
Sono una ragazza silenziosa e timida, molto timida." Si fermò alzando lo sguardo verso Rachele che annuì confermando.

"Infatti la mia famiglia mi chiama Timidezza in persona." Il pubblico rise insieme a Maria.

"Per colpa della mia timidezza, non riesco a fare amicizia facilmente. L'unica cosa positiva è che quando ballo sono tutt'altro che timida.
Quando danzo riesco a far uscire tutto quello che non riesco a dire a voce, è come se mi liberassi di tutti i pensieri negativi che fluttuano nella mia mente." Finì di leggere per poi guardare Rachele.

"Tutto apposto?" Chiese poi mentre la mora annuì subito. "Bene, puoi appoggiare il microfono lì e quando sei pronta mi fai un cenno così posso mandare la base." Spiegò e così Rachele fece.

Mise apposto il microfono e andò in postazione facendo un cenno a Maria che sussurò al microfono un leggero "Base."

"Bene, nessuno ti ha fermato.. intanto riprendi il microfono." Disse Maria quando Rachele finì e corse prendendo il microfono.

"Allora.. Celentano?" Chiese subito ad Alessandra.

"Hai linee, ritmo, fisicità, collo del piede.. Ci sono alcune cose da migliorare ma su questo possiamo lavorarci." Disse elencando con le dita.

"Quindi maglia sì?" Chiese Maria e Alessandra annuì.

"Assolutamente sì." Confermò facendo sorridere Rachele che ringraziò 

Raul Bova si alzò e consegnò la maglia a Rachele che ringraziò e corse al posto, passando tra i banchi.

E la puntata continuò così..

***

I primi ad entrare in casetta furono: Rachele, Tommaso un cantante, Alex un altro cantante, Carola una ballerina della Celentano come Rachele, e Serena una ballerina di Todaro.

Tutti corsero andando a scegliere la camera migliore mentre Rachele si fermò all'entrata guardandosi in giro incantata.

"Cavolo non ci voglio credere." Sussurò incredula.

"Figo eh?" Una voce la face voltare di scatto, era Alex.
Aveva il sorrisino tirato di lato, che gli formava un adorabile fossetta sulla guancia sinistra.

"È stupendo." Rispose Rachele sorridendo distogliendo lo sguardo, non riuscendo a reggere quello del ragazzo, che era rimasto ad osservarla in silenzio.

"Rachy tu non scegli la tua stanza?" Tommaso entrò in sala camminando verso i due.

"Oddio Rachy è orrendo." Ridacchiò davanti al broncio di Tommaso.

"Come ti fai chiamare di solito?" Chiese allora il biondino.

"Rachele." Alzò le spalle lei sinceramente.

"Ma è triste, da oggi tu per me sarai Rachy. Oh devo chiamare mamma!" Disse velocemente Tommaso, prendendo il telefono e chiamando sua madre.

"Ciao Mamma, sono ad Amici." Disse tranquillamente mentre passeggiava per la casetta.

Rachele ridacchiò mentre Alex scosse la testa divertito.

La ragazza prese le sue cose e decise finalmente di andare a scegliere la camera.
Aveva deciso di andare in quella rossa, dove si trovavano già Serena e Carola.

"Oh eccoti!" Sorrise Serena mentre Rachele si fermò con la valigia.

"Dai andiamo a vedere la casa."

Dopo che le tre ragazze esplorarono la casetta, tra le urla di Serena dove sprizzava gioia, Carola che l'assecondava e il silenzio di Rachele, andarono a chiamare i propri genitori.

Dopo neanche quattro squilli la mamma di Rachele, Ilenya rispose: "Amore allora? Com'è andata? Ti hanno preso?" Chiese a manetta appena la sua figura si rivelò, Rachele vide che dietro a lei c'era papà e sicuramente Danilo e Beatrice vicino a lei, i suoi due fratelli.

"Sì mi hanno preso." Disse inquadrando la felpa con un sorrisino.

Rachele era una ragazza molto taciturna, non era nel suo mostrare le sue emozioni in pubblico. Teneva tutto dentro per colpa del suo essere riservata e della sua timidezza.

"Brava amore." Sua mamma iniziò a complimentarsi, mentre quei matti dei suoi fratelli, e suo padre, iniziarono a urlare come dei matti.
"Ora te la devi giocare eh." Ridacchiò mentre Rachele annuì.
"A mamma comportati bene, sii educata, porta rispetto.. fa amicizia con i tuoi compagni-"

"Sìsì, non ti preoccupare." Rachele la stoppò alzando gli occhi al cielo.

Lei, come tutta la sua famiglia sapeva benissimo che Rachele era la ragazza più educata del mondo. Anche se potrebbe risultare antipatica per il fatto che stia sempre zitta.

"Rachele! Rachele!" Danilo, suo fratello minore la richiamò rubando il telefono della mamma. "Chi ti ha preso?" Chiese curioso della nuova professoressa che seguirà sua sorella maggiore.

"La Celentano." Rispose Rachele facendo il suo solito sorrisino a metà mentre gli altri esultarono, sapendo che per Rachele era un sogno essere stata presa da Alessandra Celentano.



*spazio autrice*
pov: non riesci a non fare altro che scrivere storie sui ragazzi di amici.
pov: non è un pov.

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora