𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> Alex

capitolo sessantasei

25/01/22

"Secondo me sei andata bene." Dario cercò di confortare Rachele in sala relax subito dopo la fine della puntata.
Lei annuì semplicemente e si chiuse in bagno con il borsone dando sfogo alle sue emozioni.

Ma un bussare alla porta la fermò.
Christian rimase in silenzio aspettando di essere aperto dalla ragazza. "Hey." Sussurò sapendo che Rachele lo sentisse. "Mi apri per favore?" Appoggiò la testa sulla porta. Continuò a bussare. "Sei rimasta solo tu." Disse poi.

Rachele prese grosso respiro cercando di cacciare indietro le lacrime, in quelle settimane si era resa troppo debole per i suoi gusti. Stava piangendo più del normale.

Aprì la porta facendo un timido sorriso al ragazzo che ricambiò. "Scusa, adesso vengo. Devo ancora cambiarmi." Si fece spazio per uscire dal bagno ma Christian la fermò. "È per quello che ti hanno detto?" Chiese e lei scosse la testa, se Christian non si sarebbe spostato molto probabilmente sarebbe finita in lei che gli piangeva addosso.

Si appoggiò al muro dietro di lei prendendo un grosso respiro. "Parla per favore." Christian le prese la mano. "Devi sfogarti, non fa bene tenere tutto dentro." Continuò.

Rachele annuì sapendo che aveva ragione, così come Alex, Maria, la Celentano, Mattia e Carola.
Tutti loro avevano ragione.

"È che mi dispiace." Gli disse mentre lui annuì per spronarla a continuare. "Doveva essere un'esibizione felice, solo che tendo sempre a rovinare tutto quando devo mettere in atto le mie emozioni."
"Poi le parole della Celentano erano troppo vere. Non sai quanto io mi vergogni ora per aver fatto un esibizione dove non ho potuto spiccare. E poi chissà cosa penserà la mia famiglia di me, era la nostra canzone e io l'ho rovinata." Christian la tirò subito in un abbraccio.

"Sono sicuro che i tuoi non pensino questo, anzi." Le sussurò accarezzandole i capelli. "Smettila di cercare di essere perfetta, e poi se tu ti vergogni cosa dovremmo dire noi altri?" Rise contagiando anche la mora. "Forza andiamo a casa, timidezza."

***

"Rachelina, mi aiuti a cucinare?" Carola fermò subito la castana che si stava mettendo la giacca. "Scusa Caro ma devo scappare in palestra, la Cele mi vuole vedere." Le disse e la ballerina annuì dandole un bacio in guancia.

"Alex?" Chiese però prima di andare via. "In camera sua, quando torni meglio che ci parli è un po' nervoso." Le disse Luca passandole accanto con dei piatti in mano. "Perché?" Rachele lo seguì.
"Diciamo che ha discusso con Luigi e Francesco." Gli spiegò e lei sgranò gli occhi. "C'entra Calma?" Luca annuì.

Rachele non perse tempo a correre in stanza arancione trovando il suo ragazzo disteso a letto con il PC. "Dove stai andando?" Chiese lui togliendosi subito il computer da dosso.
"Dalla maestra. Che è successo con Gigi?" Chiese facendo dei passi verso di lui che sbuffò.

Allungò il braccio prendendole la mano per poi guidarla fino sopra alle sue gambe, legando poi le sue braccia intorno al busto di lei.

"Cos'ho detto di male su Calma?"
Chiese poi guardandola negli occhi.

Gli stessi occhi che la facevano andare in subbuglio lo stomaco ogni volta che la fissavano.

"Niente, perché dici questo?"

"Perché sembra che gli avessi detto chissà che cosa. Ho solo espresso il mio parere, devo per forza essere qualcuno di importante per dire che non mi piace?" Aggrottò le sopracciglia, come faceva ogni volta che qualcosa andava storto.

"Sei liberissimo di pensare quello che vuoi. Che è successo?"
"Ma niente. Solo una piccola discussione con Luigi sulla questione del fatto che non si giudica un cantante al primo ascolto. Ammetto di aver esagerato un po' quando gli ho parlato quindi sono andato a chiedere scusa ma non mi ha cagato di striscio." Sbuffò passandosi una mano in viso.

Lei gli accarezzò il ciuffo e la fronte. "Non voglio litigare con lui."
"Non potete andare sempre d'accordo." Gli disse lei e lui annuì. "Sì, però-" Un bussare alla porta bloccò Alex.

Luigi era davanti ad essa e fissava i due. "Non voglio interrompere ma posso rubarti il principe per qualche minuto?" Scherzò con Rachele facendo un sorriso.

Lei si alzò subito. "Certo, tanto devo andare dalla Cele. Ma al mio ritorno lo voglio ancora sano e salvo." Lo minacciò e lui alzò le braccia ridacchiando.
"Promesso."

Lei si inchinò verso Alex che stava trattenendo un sorriso, gli lasciò un bacio a stampo e corse via verso la maestra.

***

"Molto meglio. Vai così."
"Ok stoppa la musica."
Rachele andò subito a bere guardando la Celentano sorridere.

"Hai visto che sei andata meglio?" Lei annuì. "Devi provarla e riprovarla però." Aggiunse e si avvicinò.

"Tu sai bene quanto me che le ballerine di classico sono precisine. Però a volte devi accettare di aver sbagliato e imparare dagli errori." Rachele si avvicinò alla maestra.
"Lo farò." Alessandra sorrise.

"Forse non le ho mai detto quanto lei mi stia aiutando. Davvero, non so come ringraziarla perché oltre a crescere e migliorare fisicamente lo sto anche facendo caratterialmente.
E lei è stata la prima a credere in me e a darmi questa opportunità, e mi sta spronando in una maniera assurda. Non so, lei ha questa capacità di capirmi fino in fondo, a partire dalla danza, alla timidezza al fatto di essere precisine. Nessuna maestra o maestro l'ha mai fatto." Disse e la Celentano rimase molto colpita dalle parole della sua alunna.

Quasi si commosse da quelle belle parole. "Non devi ringraziare me Rachele, sei tu che hai voglia di fare e capire. Devi ringraziarti da sola." Le disse mentre si girò per uscire dalla sala.

"Sei versatile e anche molto intelligente. Ecco perché credo così tanto in te, e poi diciamo che ti capisco un po'. La timidezza faceva parte di me quando ero anche io un'adolescente." Fece un sorriso e aprì la porta.
"Buon lavoro, Rachele."

"Arrivederci." Sorrise e saltellò le la palestra quando la porta venne chiusa.
"La amo." Sussurò felice mentre metteva le scarpe.

*spazio autrice*
Scusate se il capitolo è abbastanza corto.
Comunque ho deciso di mettere un attimo da parte la storia di Chri per recuperare i capitoli persi di questa.
Che ne pensate della Cele e Rachele?

💓💓