capitolo cinquantasette

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6/12/21

Subito dopo la puntata passarono solo poche ore e i ragazzi vennero di nuovo chiamati in studio. Ad aspettarli c'erano i professori e Maria dai altoparlanti. Maria spiegò ai ragazzi che c'era ancora l'ennesimo video sulle condizioni della casa.
Questa volta fecero solo vedere le camere di ognuno di loro, Rachele fu molto sollevata a vedere che la sua camera era molto ordinata.
La sua fortuna era appunto quella: Essere ordinata di suo e condividere la camera con Carola e Serena.

Le due camere più disordinate erano quelle di Christian, Mattia e Dario. Dei cantanti invece Lda, Albe e Alex.
Rudy mandò subito in casetta Lda, non prima però che il ragazzo dicesse la sua, o cioè che le cose mostrate nel video non erano sue.
Anche Alex si assunse le sue responsabilità, dicendo che quel casino non era suo e che lui era uno dei primi a pulire insieme a Serena.

A quel punto intervenne Maria capendo subito che quel casino era di Albe, infatti il ragazzo confermò.
Dopo altri 10 minuti di cazziatone i ragazzi ritornarono in casetta.

I ragazzi iniziarono a darsi tutte le colpe per la condizione della casetta.
Rachele strisciò i piedi verso camera in modo molto pigro mentre canticchiava, con le mani nella tasca della felpa marrone, rubata da Alex.

"Ti ho guardata per il momento, non esistono due occhi come i tuoi.." Canticchiò mentre raccolse da per terra il borsone.
"Camera nostra è ordinata." Carola entrò seguita da Serena.

"Perché siamo perfette." Rispose Rachele senza voltarsi e mettere dentro l'armadio il borsone.
"Quando arrivano i tipi nuovi?" Chiese poi stiracchiandosi.
"Non lo so, immagino più tardi o direttamente domani." Rispose Serena mentre si sedette sul suo letto.

Rachele annuì e uscì dalla sua stanza entrando nelle altre.
Quella accanto alla sua era quella di Luigi.
Lo vide sdraiato sul letto con un volto triste.
"Stai bene Gigi?" Rachele si affacciò per vederlo in faccia. Il ragazzo cercò subito di nascondere le lacrime.

"Tutto apposto." Disse annuendo e mettendosi subito seduto, con il capo voltato.
"Non fare il duro." Gli disse Rachele avvicinandosi. "Se ti viene da piangere, piangi. È umano."

Lui annuì asciugandole. "No ma.. è solo un momento di debolezza, niente di che."
"Non mentire stai piangendo per Guido." Disse Rachele e lui alzò lo sguardo guardandola.

"Pensi che sia ridicolo?" Domandò lui facendo un sorrisino.
"No, perché?" Lui alzò le spalle non rispondendo.
"Se vuoi proprio saperlo scoppierei a piangere come una bambina se mai Carola dovesse uscire." Confidò e lui sorrise con gli occhi ancora lucidi.

"Ti ci sei affezionata eh?" La prese in giro.
"Troppo." Annuì Rachele.

"Comunque piangerei anche per te." Gli disse mentre iniziò ad andarsene.
"Allora dovrei sentirmi fortunato?" Le urlò Luigi.
"Cerca di non farmi piangere." Gli disse Rachele facendogli capire di non uscire mai da quella scuola.

Rachele arrivò in corridoio dove vide Alex già cambiato con il pantalone della tuta, una felpa e la bandana in testa.
"È la mia felpa quella?" Chiese mentre Rachele si avvicinò a lui.
"È la nostra felpa." Disse Rachele facendolo ridacchiare e annuire.
"Giusto, la nostra."

Lei gli prese la mano e lo tirò fino al bagno davanti a loro, entrarono dentro e chiuse la porta.
"Che fai?" Chiese lui.
"Ti bacio qui perché sennò fanno come oggi e ci mettono nei filmati." Gli spiegò la ragazza.

"Quindi ogni volta che voglio baciarti ti devo chiudere in un bagno?" Chiese.
"Solo quando i baci sono urgenti." Disse lei e lui sorrise avvicinandosi.
"Che intendi con urgenti?" chiese malizioso.

Lei sorrise e attaccò le sue labbra con le sue.
Alex ricambiò subito bagnandole le labbra, rinchiuse nella sua mano destra nei capelli della ragazza tirandoli leggermente.
La fece indietreggiare fino a farla sbattere nel lavandino, si abbassò un attimo per afferrare saldamente le cosce della ragazza e farla sedere sul ripiano perfettamente liscio.

Rachele si staccò dalle labbra iniziando a baciargli la guancia, arrivando alla mascella e alla fine al collo, lasciò una scia di baci che fecero uscire dalla bocca del ragazzo un leggero gemito.

Si fermò in un punto preciso del collo soffiandoci sopra e baciandolo per un determinato tempo. Si staccò ammirando il segno che gli aveva lasciato e sorrise soddisfatta.

Un bussare alla porta fece immediatamente staccare Rachele che si staccò dal ragazzo.
"Devo pisciare-" Dario si bloccò appena la porta venne aperta dalla ragazza che scappò fuori senza dire niente.
Dario fissò Alex nascondendo un sorrisetto uscì fuori.
"Dimmi sono che non l'avete fatto nel cesso proprio ora che devo fare pipì." Disse Dario trattenendo Alex.

Il moro scosse la testa. "Non abbiamo fatto niente."
Dario ridacchiò non credendoci. "Non ti credo neanche un po', non con quel succhiotto gigante sul collo." Dario disse indicando il collo. "Sono arrivati i nuovi ragazzi comunque." Avvisò ed entrò in bagno.

Alex si avvicinò allo specchio del corridoio notando effettivamente, che il succhiotto di Rachele non era piccolo come se lo immaginava, anzi tutt'altro.
Sì, la ragazza ci sapeva fare.

Sbuffò divertito e cercò di coprirlo con la felpa che aveva addosso.
Raggiunse la cucina notando i nuovi arrivati: Cosmary e Crytical.

Rachele si stava presentando al ragazzo. "Francesco piacere." La salutò il ragazzo.
"Rachele." Sorrise lei.
"Ti serve una mano?" Chiese poi indicando le valigie. "No tranquilla, ce la faccio." Rispose Crytical.

"Vieni ti facciamo vedere camera tua." Mattia disse al nuovo ragazzo che annuì.
Arrivarono nella camera blu e il biondo gli indicò il letto.
"Grazie." Sorrise Francesco fermandosi davanti al letto.

"Fai rap giusto?" Rachele chiese al ragazzo.
"Emh.. sì." Annuì sorridendo.
"Anche freestyle però." Aggiunse.

"No tu mi devi spiegare come funziona. Io ti dico una parola e tu riesci ci rappi sopra?" Chiese Rachele sedendosi sul letto.
"Tipo." Annuì lui ridacchiando.

"Fighissimo." Disse lei.
"Cioè io ti dico banana e tu vai.." Lasciò la frase in sospeso gesticolando. Crytical scoppiò a ridere.
"Pazzesco. Come fai a trovare le parole che fanno rima così velocemente e che abbiamo pure un senso logico?" Chiese poi.

"Non te lo saprei dire. Mi vengono spontanee." Spiegò lui sospirando.
Lei annuì. "Lo lasci in pace?" Mattia disse alla ragazza facendo ridere Crytical.
"No questa conversazione mi sta interessando." Scosse la testa. "Voglio fare anche io freestyle." Disse seria facendo ridere.
"Voglio diventare eminem." Aggiunse poi e Mattia le prese la mano tirandola via.

"Riprendiamo dopo l'argomento, andiamo a presentarci a Cosmary." Disse il biondo mentre le teneva la mano e la portava in cucina.
"E chi è?"
"La ballerina nuova della Cele." Sbuffò Mattia.

"Ahhh.. poraccia mi dispiace per lei." Sussurò la castana e Mattia scoppiò a ridere.

"Buonasera lei è Rachele." Mattia spinse la castana verso la nuova arrivata.
Cosmary sorrise stringendole la mano. "Ciao." Salutò felice.

"Ciao mi dispiace che tu stia con la Celentano." Disse Rachele facendola ridere.
"Non voglio pensarci per adesso. Vediamo dopo." Sorrise la ragazza.

"Ti serve una mano con le valigie?" Alex si mise in mezzo chiedendo alla ragazza.
"No vabbè tranquillo." Sorrise lei.

Lui l'aiuto comunque con un sorrisino stampato in viso.
Si fermò davanti a Rachele e le rubò un bacio. "Dov'eri?" Chiese.

"Dal rapper." Rispose lei incrociando le braccia.
Lui la guardò male ma subito dopo scoppiò a ridere.

"Aiuta Cosmary." Gli disse Rachele mentre si era già incamminata verso Christian e Mattia.


*spazio autrice*
Come potete vedere ho tagliato la parte del "ti amo" per il semplice fatto che ho altro in mente per la storia.
Che ne pensate di Cosmary e Crytical?

Sinceramente mi stanno molto simpatici tutti e due, anche se nella danza Cosmary non mi fa impazzire, ma per quanto ho potuto vedere sembra una ragazza davvero gentile e simpatica.💓💓

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora