capitolo ventotto

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28/10/21

"Ragazzi raggiungiamo le scalinate? Ho una notizia da dare ai cantanti." Maria si fece sentire, interrompendo il momento che stavano avendo Alex e Rachele dopo il bacio.

La ragazza si alzò dal letto seguita da lui, percorsero il corridoio in silenzio senza mai aprire bocca.

Maria spiegò che i cantanti dovevano preparare una cover tra quelli che avevano a disposizione e scriverci qualcosa sull'amore.

Appena la donna salutò i ragazzi, Rachele balzò giù dalle scalinate e camminò velocemente verso camera di Carola.
La ritrovò con la faccia nel cuscino. "Carola ti devo parlare." Le disse Rachele mentre si sedette nel letto della ragazza a gambe incrociate.

Carola non rispose rimanendo nella stessa posizione di prima.
"Oi?" Rachele le accarezzò la schiena. "Che hai?" Chiese preoccupata e finalmente Carola scoprì il volto.
"Niente." Scosse la testa alzando le spalle.

"Dai dimmi che hai." Sussurò Rachele sotto i led blu della loro camera. Carola iniziò a raccontarle cos'era appena successo con Luigi, a quanto pare una frase da lui detta le aveva scaturito qualcosa.
"Forse scherzava." Tentò Rachele mentre Carola sospirò.
"Sì ma lo capisci che io non ho bisogno di nessuno? Tantomeno di lui." Sospirò.

"Forse è meglio se ne parli con lui." Le disse Rachele e la ragazza annuì. "Che mi dovevi dire tu?" Chiese poi Carola.

Rachele scosse la testa. "No vabbè niente di importante." Rispose alzando le spalle.
"Dai dimmi." La spinse Carola e Rachele sospirò notando di non aver scelta.

"Allora: Prometti di non urlare e di non dire niente a nessuno?" Chiese la castana e Carola annuì confusa.

"Mi sono baciata con Alex." Confessò Rachele con un sorrisino imbarazzato.
Carola fece per urlare ma si mise subito una mano in bocca. "Noooo." Sussurò felice. "Ma davvero?" Chiese e Rachele annuì.

"Ma come? Com'è successo? Racconta tutto." Le disse Carola e la ragazza annuì per poi raccontarle com'erano andate le cose.
"E quindi adesso?" Chiese Carola dopo aver sentito il racconto.

Rachele alzò le spalle. "Bho, facciamo finta di niente, credo." Disse beccandosi una occhiata poco gradita da Carola.
"Rachele." La richiamò seria.

"Non lo so! Ora è cambiato tutto." Sospirò la castana buttandosi affianco a Carola nel letto. "Prima mentre Maria parlava lo stavo guardando e sentivo tutte cose nella pancia." Disse muovendosi in modo strano.
"Le farfalle?"
"Sì quelle cose da innamorati, che schifo." Disse facendo ridere Carola a crepapelle.

"Quindi ti piace?"
"Se non mi sarebbe piaciuto non avrei ricambiato il bacio." Le sussurò Rachele facendola sorridere felice.
"Lo sai che potrebbe aiutarti molto." Le disse poi Carola. "Magari ti fa capire che non devi sempre mettere una delle due cose che ami al mondo per prima, ma che puoi metterle allo stesso piano." Spiegò.
"Sì me ne aveva parlato." Annuì Rachele.

"Prova ad affrontare questa cosa con lui." Disse Carola.
"E se magari lui non volesse davvero stare con me?" Chiese Rachele mettendosi seduta.
"Non ti avrebbe baciata sennò."

Rachele annuì e le diede un abbraccio sussurandole "Grazie." Si alzò dal letto della ragazza e proprio in quel momento entrarono Albe e Serena mettendosi nel letto di quest'ultima.
"Ti chiamo Luigino così parlate?" Le disse poi e Carola annuì rimanendo sdraiata.

Rachele uscì dalla camera e andò in cucina trovando poca gente.
"Luigi, ti vuole Carola." Le disse la ragazza e lui annuì andando subito in camera della ragazza.

Rachele girovagò per la casa fino ad arrivare in camera di Mattia, Christian e Dario.
"Ciao, sto qua con voi perché di là ci sono le coppie." Disse facendo ridere i tre.

Rachele raccontò anche a loro la questione Alex, ma solo perché Christian aveva capito che c'era qualcosa che non andava in lei quella sera. La capiva troppo bene.

Quando passarono quasi 1 ora insieme la ragazza uscì.
Andò fuori dalla cassetta, nelle panchine di retro trovando Alex con le cuffie e lavorare per il pezzo che ha segnato la produzione, quando vide la ragazza se li tolse subito. "Ciao." Disse mentre lei si sedette accanto a lui.

"Come sta andando?" Chiese lei indicando con il dito il libricino dove stava scrivendo.
"Benino." Alzò le spalle.
"Se ti do fastidio me ne vado." Lo avvisò e lui scosse la testa. "Ho quasi finito tranquilla." Si rimise le cuffie e continuò a scrivere mentre lei rimase in silenzio guardandosi in giro.

Quando Alex finì si tolse le cuffie e si mise più comodo. "Mi devi parlare o.." Lei scosse la testa.
"No no, è che in camera ci sono le due coppie innamorate e non sapevo dove stare. Sono stata 1 ora a giocare con Mattia e Christian a giochi stupidi." Spiegò e lui annuì rimanendo in silenzio.

Simone uscì dalla casetta interrompendo quello che stava per dire Alex. "Scusate, posso stare qui? Devo provare." Disse indicando le cuffie sempre per il lavoro che stava assegnando la produzione.

Rachele annuì alzandosi e così fece anche Alex. "Buona fortuna." Gli disse il ragazzo e Simone sorrise mentre i due uscirono.

"La volete una piadina?" Luigi entrò in camera di Albe e Tommaso dove c'erano i due ragazzi che erano appena entrati.

"Sì." Annuì Rachele e lui sorrise. "Ok bene, venite." E se ne andò.

"Tu la vuoi?" Chiese lei al ragazzo che scosse la testa. "No, mi sa che rimango un po' qui a provare." Spiegò sedendosi nel letto di Albe.
"Ok, non ti incasinare la mente." Gli disse Rachele e lui annuì ridacchiando.

"Notte." Disse poi dandogli un bacino sulla guancia mentre lui fece il mezzo sorriso e le se ne andò via.

***

"Oppure sempre Serena:" Rachele il giorno dopo, era appena arrivata a casa dopo le lezioni trovando Lda fare delle imitazioni dei ragazzi.

Rachele lo guardò divertita mentre Luca si sdraiava a terra copiando questa volta Carola.

Lei lo sorpassò e si tolse la giacca e il borsone poggiandolo nel divano dove Alex era appoggiato mentre rideva guardando Lda.

"Poi Mattia." E iniziò a copiare Mattia.

"Fa Rachele." Gli disse Alex.
"Sì fa lei, fa lei." Disse Christian ridendo.

"Ok, allora. Questa è la fine dello studio ok? Sempre Rachele:" Disse Lda iniziando a fare dei giri per poi far finta di finire fuori studio. "Pazzesco, finisci sempre lì." Disse poi facendo ridere a tutti fortemente persino Rachele.

"O sennò sempre Rachele." E inziò a fare altri tantissimi giri. "E chi la ferma più, ragazzi?" Chiese Ironico continuando a far ridere i presenti in salotto.

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora