capitolo sei

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29/09/21

Dopo la decisione
della produzione
la maestra Celentano chiede
di incontrare Carola e Rachele.

"Che ansia." Sussurò Carola mentre le due si precipitarono verso la sala 10.
"Buongiorno." Salutò sempre lei appena entrarono entrambe.

"Ciao ragazze, Buongiorno." Salutò la maestra sorridendo.
"Appoggiate pure i borsoni lì non dobbiamo allenarci." Spiegò.
"Voglio farvi vedere un filmato, potete mandarlo per favore?" Chiese e sulla tv comparvero le immagini dei ragazzi che dicevano la loro su Dario.

Dopo finito le due si sedettero a terra.
"Dopo aver visto questo filmato mi chiedo: Ma perché non ve ne andate tutti a casa? Domani mattina vi svegliate preparate le valigie e ve ne andate perché è arrivato il genio della danza che vincerà amici." La maestra Celentano fece il suo discorso arrivando a dire che preferiva che Carola andasse volontaria alla sfida, lasciando la ballerina senza parole.

"Allora, sentite ragazze." Questa volta si riferì a entrambe. "Io mi aspetto da due ragazze come voi due, mi aspetto consapevolezza, coraggio e maturità. Quanti anni avete?" Chiese poi.

"20." Rispose Carola.
"18." Disse invece Rachele.

"Ecco, 20 e 18 non siete proprio delle bambine. Avete fatto entrambe una scuola di certo tipo, siete delle ballerine di un certo punto, io vi ho presentato come quelle che potrebbero essere le mie allieve giuste, le mie allieve ideali. Secondo voi, quel ragazzo è il mio modello di ballerino?" Chiese poi guardando entrambe.

"No, però-"
"No" risposero entrambe ma vennero interrotte dalla Celentano.

"Con i piedi, le gambe, quello, quell'altro." Elencò la Celentano con le dita.

"Io ho risposto così perché Maria mi ha detto: Se tu dovessi fare una variazione classica e questo ragazzo dovesse fare questo pezzo. Cosa pensi chi sceglierebbe un giudice? E io ho detto che potrebbe scegliere lui ma-" Carola venne interrotta.

"Poi hai detto lui." La Celentano indicò la tv.

"Forse sono rimasta troppo affascinata io, non lo so, probabilmente. O forse penso che la variazione classica in confronto a lui-"
"O forse pensi di essere sicura se rispondi così? Forse pensi che lui sia meglio di te? Se tu fai una sfida con lui, secondo te chi vince? Tu hai detto lui." La Celentano la bloccò si nuovo.

"Se porto una variazione classica, penso lui." Rispose Carola.

"Perché? Io trovo strano che una ragazza come te risponda così. Io mi sarei aspettata che tu dicessi vinco io, come hai fatto tu." Questa volta la Celentano si girò verso Rachele.
"Se avessimo visto... non so, Baryshnikov allora va bene, cavolo è arrivato Baryshnikov.
Mi aspetto e mi farebbe piacere che una come te che se lo può permettere si offrisse volontaria, in una cosa del genere. L'ha detto pure lei che vinceresti." Indicò Rachele.

La conversazione continuò per un po' così e dopo poco le ragazze ritornarono in casetta.

"Cosa pensi?" Chiese Carola prima di aprire il cancello di casa insieme a Rachele e Serena.
"Tanto vinceresti sempre tu Caro." Rachele la tranquillizzò per la 500esima volta.

***

"Quindi nello stesso tempo che è arrivata la lettera, la Celentano ha detto a Carola di andare in sfida?" Chiese Lda in cucina a Rachele mentre la ragazza annuì.

"Sì, però non so se lei lo fa." Spiegò Rachele girandosi sulla sedia girevole a destra e a sinistra.

"In caso manda te in sfida?" Chiese Alex che era lì con loro.

Rachele scosse la testa. "Non penso." Rispose. "Dov'è Chri?" Chiese poi al ragazzo accanto a lei.
"Dovrebbe essere in camera sua." Rispose mentre si alzò dalla sedia.

"Vieni anche tu?" Chiese poi sempre a lui prima di dirigersi in camera di Christian, lui annuì un poco incerto e insieme andarono in camera di Christian.

Entrarono in camera trovandolo lì insieme ai ragazzi.

"Sono in sfida." Disse il ragazzo appena vide Rachele.

"Lo so." Rispose lei andandolo ad abbracciare, anche se lui arrivò a metà della sua pancia dato che era seduto. "Ma non è sicuro perché Carola forse va volontaria." Spiegò la ragazza mentre Christian si staccò da lei.

"No, non esiste."

"Mentre qui è arrivata la lettera, la Celentano stava parlando con loro due." Spiegò Alex mentre si sedette sul letto accanto al ballerino.

"No, se la Peparini ha mandando la lettere a me è giusto che ci vada io." Christian disse non stando alle parole dei due.

"Ragazzi possiamo raggiungere tutti le scalinate per cortesia?" Chiese la Celentano facendosi sentire a un certo punto.

Per farla breve: Carola non si voleva più offrire volontaria, ma non volendo deludere la Celentano ebbe un crollo emotivo mentre Maria e i ragazzi cercarono di consolarla.

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora