capitolo diciannove

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19/10/21

"Piacere Simone"
Lo sfidante di Giacomo entrò in casetta. Praticamente Rudy aveva deciso di mettere in sfida Giacomo, non più sicuro di tenerlo nella sua squadra.

"Rachele." La ragazza gli strinse la mano.
"Ben arrivato." Gli disse Carola sorridendo da dietro il bancone della cucina.

Il ragazzo iniziò a parlare con gli altri cercando di ambientarsi.

Rachele andò a sedersi sulle grandinate vicino ad Alex.
"Ti sei presentata a Simone?" Chiese lui aprendo bocca mentre si sdraiò, lei annuì. "Bello lui." Gli disse lei facendogli girare subito la faccia. "Eh?"
"E bello, sembra disegnato." Specificò lei mentre si appoggiò al gomito per vedere meglio il ragazzi sdraiato.

"Ahh sì." Annuì sospirando a distolse lo sguardo da lei.
"Riccio, alto, occhi azzurri." Continuò lei provocandole e lui ridacchiò annuendo. "Sì, perché non ci vai a parlare?" Chiese dopo lui guardandola e lei fece lo stessi.
"Ci stavo pensando."

"Ecco, vai." Lui si mise seduto.
"Dopo cena ce lo guardiamo sto film?" Chiese lei cambiando discorso rimanendo appoggiata al gomito.
Lui si alzò. "Guardalo con Simone." Rispose facendola ridere mentre lui sorrise.
"Ma dobbiamo ancora guardarlo noi due." Si lamentò Rachele mettendosi seduta.

"Un'altro giorno." Rispose vago lui scendendo uno scalino e mettendo la mano dentro la tasca dei suoi jeans. "È lì, vai a chiedere." Indicò Simone in sala.

Lei guardò il nuovo arrivato, per poi riguardare Alex. "Chiedere cosa?"

"Di guardare un film, magari vi guardate insieme Frozen e dopo vi fate le coccole." Scherzò lui ridacchiando e scese dai scalini mentre lei sbuffò.

"Dove vai?" Chiese dopo Rachele notando Alex allontanarsi.
"In camera." Se ne andò e lei rise sapendo che fece la sceneggiata apposta.

Rachele andò in camera sua incontrando Carola. "Oi, ci hai parlato con Samuele tu?" Chiese a Rachele.
"Chi è Samuele?"

"Eh Simone scusa. Mi scordo sempre come si chiama." Disse sbuffando la ballerina.
"Lo sai che ho provocato Luigino facendo finta che mi interessasse Simone?" Si alzò dal suo letto ridendo.

"E lui?" Chiese Rachele interessata mentre si sedette sul suo letto.
"Mi ha detto di andarci a parlare ed è andato a fumare." Raccontò ridendo.

"Anche Alex mi ha detto di andarci a parlare." Disse Rachele buttandosi all'indietro sul suo letto.
"Oo! Racconta subito, cosa mi sono persa?" Carola si buttò sul suo letto alla velocità della luce facendo ridacchiare Rachele.

"Ma niente di che. Apparte il fatto che non riusciamo a guardare un film insieme."
"Ancora! Ma è così tanto difficile?" Chiese Carola ridendo.
"A quanto pare." Alzò le spalle Rachele sorridendo.

"Era geloso?" Disse riferendosi sempre ad Alex per via Simone.
Rachele scosse la testa. "Cioè, non credo lo fosse veramente. Faceva finta per prendermi in giro, come sempre."

"Siete davvero carini, lo sai?" Carola disse facendo una faccina adorabile e iniziando a toccare i capelli di Rachele.

"Raga!" Serena entrò subito in camera chiudendo le due porte.
"Che è successo?" Chiese Carola spaventandosi per l'entrata di Serena.

"Ci siamo baciati." Disse soltanto facendo balzare in piedi Carola.
"Nooo! Non ci credo!" Disse saltellando per la camera contenta mentre la bionda si imbarazzò.
Rachele rimase sdraiata sul letto sorridendo maliziosa.
"A limone?" Chiese facendo scoppiare a ridere Carola.

"Rachele!" La riprese ridendo Serena mentre diventò tutta rossa.

Dopo che le ragazze rimasero a ridere andarono a cenare insieme a tutti gli altri.

"Ti ho stracciato, ancora una volta Chri." Disse Rachele sul tavolo della cucina mentre giocava a tris con Christian, mentre Mattia era seduto davanti a loro ridacchiando.

"L'ultima lo giuro." Disse mentre disegnò un'altro quadretto.

"Ha vinto per 5 volte, di seguito. Arrenditi fratello." Gli disse Mattia ridacchiando ma il ragazzo non ascoltò e iniziò un'altra partita con Rachele, che alla fine decise di lasciarlo vincere.

"Ho vinto!" Urlò il moro alzandosi tutto contento.
"Luca ho vinto!" Disse mentre Lda passò lì davanti. "Ah davvero? Sono molto contento per te." Rispose Luca prendendolo in giro.

"Albe ho vinto! Dario ho vinto!" Continuò a dirlo a tutti i ragazzi che erano ancora svegli.

"Perché lo hai lasciato vincere?" Chiese Mattia alla ragazza mentre Christian informava Rea di aver vinto a tris contro di Rachele.

"Perché ho sonno e so che non si sarebbe fermato finché non avrebbe vinto." Sospirò alzandosi dalla sedia e scompigliando i capelli del biondo che sorrise.
"Buonanotte." Gli disse mentre lui ricambiò mandandole un bacio volante.

"Campione." Rachele richiamò Christian che si girò subito verso di lei. "Vado a dormire." Gli disse mentre lui annuì.
"Hai ragione, tutta questa gloria ha fatto venire anche a me sonno." Fece un finto sbadiglio mentre lei lo spinse ridendo.

"Buonanotte." Le disse lui abbracciandola e lei ricambiò stringendolo a sé, Christian le stampò un bacio tra i capelli e andò verso Mattia mentre lei in camera di Alex per dargli la buonanotte.

Entrò in camera non trovando nessuno però, allora entrò in camera di Tommaso, Albe e momentaneamente anche di Simone per uscire dal retro.

"C'è qualcuno fuori?" Chiese Rachele a Simone che stava facendo il letto.
"Emh.. sì, mi pare ci sia qualcuno." Annuì sorridendo mentre lei si diresse verso l'uscita del retro.

Aprì la porta e uscì fuori, trovando appunto Alex seduto lì da solo.

"Che fai qui solo Malinconia?" Chiese lei sedendosi accanto a lui.
Alex alzò il braccio e la spinse contro di lui così da averla vicina.
"Penso."

"Posso pensare insieme a te?" Chiese lei facendolo ridacchiare.

"Se stai in silenzio, sì."
"Non corro rischio allora." Si sistemò meglio sul petto del ragazzo e rimasero in silenzio per qualche minuto.

Aveva l'orecchio appoggiato al petto del ragazzo, e sentiva benissimo il suo cuore battere velocemente, troppo velocemente.

La mano di Alex iniziò a giocare con i capelli di Rachele, arrotolandoli sulle sue dita.
Lei alzò lo sguardo e lui la guardò, si avvicinò e i loro nasi si sfiorarono mentre i loro respiri si mescolarono.
Rimasero così vicini, si avvicinavano ma dopo si allontanavano, pensando entrambi che quello che volevano fare fosse sbagliato.
Alex sospirò e le prese la guancia con una mano per poi stamparle un bacio sulla guancia, non uno, ma molti.
Una vicino alla bocca, uno al centro della guancia e uno tra la mascella e il collo.

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora