capitolo cinque

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28/09/21

La mattinata procedette per bene, dopo le solite lezione mattutine e la lezione con la Celentano per Rachele.

Verso sera i ragazzi andarono verso le scalinate per vedere un filmato, ed Alex andò vicino a Rachele.

Fecero vedere il filmato di un certo Dario, che sembrava molto bravo, infatti spuntò un pallino verde: Ciò voleva dire che interessava a uno dei prof.

I ragazzi iniziarono a ipotizzare chi poteva essere il prof che lo voleva, si scoprì che era appunto la Peparini.

"Oh quello che hai detto tu ieri." Alex tirò una spalla a Rachele facendola sorridere.

"Christian se fossi tu?" Chiese Maria al ragazzo chiedendogli se fosse lui lo sfidante.

Alex si girò verso di lui, appoggiando il braccio sullo scalino di sopra, facendolo sfiorare con quello di Rachele.

"Eh non lo so." Disse Christian alzando le spalle.
"E forte?" Chiese Maria e lui annuì.
"Sìsì, ma io lo conosco, conosco Dario è forte, molto forte."

"Potrebbe batterti?" Chiede poi Maria.
"Non lo so, dipende." Sorrise Christian.

"Serena?" Passò alla bionda.

"È molto molto molto forte, è versatile ed è un ballerino completo." Disse annuendo.

"Carola?"
"Io penso che ha un modo di muoversi.. incredibile." Iniziò a dire Carola. "Cioè è pazzesco, secondo me potrebbe sfidare tutti."
"Anche te?" Chiese Maria.
"Sì"

"Carola, tu faresti la variazione e lui farebbe quello che hai visto, arriva un giudice esterno. Chi vince?"
"Credo lui."

"Mattia?" Maria passò al ballerino di latino americano.
"Non lo so, a parte che io lo conosco dai casting e rimasi impressionato quando lo vidi e vederlo anche oggi è impressionante.. è proprio bravo." Disse la sua, intanto Rachele sentì il braccio di Alex stendersi lungo la superficie della scaletta dietro di loro, ora tutto il suo braccio era dietro la sua schiena e la sfiorava, e si chiese mentalmente perché il suo corpo venne invaso da piccoli brividi.

"Potrebbe batterti?" Chiese Maria al biondo.
"Sì.. cioè oddio sì, siamo due mondi opposti."
"Tu porteresti il tuo e lui il suo, chi vince?" Chiese ancora Maria.

"Non lo so, sono consapevole delle mie qualità quindi.. non lo so forse più lui."
"Più lui." Ripetè Maria
"Si." Confermò Mattia.

"Rachele." La telecamera si spostò verso di lei che stava osservando Mattia.

Rimase in silenzio distogliendo lo sguardo.
"Che ne pensi di Dario, timidezza?" Chiese Maria provocando qualche risata per alcuni ragazzi mentre Alex le toccò la spalla ridendo anche lui.

"È forte, penso sia un ballerino molto versatile." Disse abbassando gli occhi sugli anelli che erano intorno alle sue dita.

"Arriva un giudice esterno, Tu porti la variazione e lui porta il suo. Chi vince?" Chiese la stessa cosa anche lei.

"Mh... penso io." Disse Rachele subito molto sicura facendo ridere qualcuno per il modo diretto in cui lo disse.
"Cioè, lui è forte però penso di esserlo più io. Penso anche però che persino Carola sia più forte di lui e che anche lei riuscirebbe a batterlo." Aggiunse mentre la padrona del programma rispose con un "Mh."

Passò avanti chiedendo l'opinione di Mirko e Mattias. Alla fine si scoprì che il ragazzo che doveva sfidare Dario era Mirko, ma non avendo la maglia confermata la produzione doveva ancora capire cosa fare.

La sera, dopo le lezioni e dopo cena, in cucina c'era un gran mormorio.

"Perché mi guardate così?" Chiese ormai stufa Rachele alle uniche ragazze presente in quella casa che avevano un sorrisino stampato in volto.

A quella domanda scoppiarono a ridere provocando una smorfia nel viso della castana. "Guarda, girati." Betta indicò dietro Rachele che si girò confusa.

Vide Kandy avanzare verso di lei con le mani in testa, e dietro di lui i ragazzi seduti sulle scalinate a guardare la scena.

"Ti va di andare un attimo fuori che ti devo parlare?" Chiese il nuovo arrivato. Rachele rimase sorpresa e alzando le spalle annuì.

"Ma dai io volevo ascoltare!" Urlò Inder dalla sala facendo scoppiare a ridere Lda, Giacomo e Luigi.

Mentre i due si chiusero fuori le ragazze raggiunsero i ragazzi.
"Raga secondo me gli da un palo bello e grande." Disse Albe alzandosi divertito.

"No dai, secondo me gli da un chance." Disse invece Serena sorridendo per la situazione.

Alex anche si alzò e scosse la testa. "Secondo me lo rifiuta." Disse la sua.

Intanto Kandy e Rachele si erano seduti sulla panchina.

"Vuoi una?" Chiese il ragazzo porgendo il pacco di sigarette.

"Non fumo." Rispose neutrale lei facendolo annuire.
"Ah."

Intanto si accese la sigaretta.

"Allora.. arrivo dritto al punto eh." Avvertì Kandy facendola annuire.

"So che ci conosciamo da pochissimo, ma diciamo che mi hai attirato fin da subito. E quindi pensavo, che semmai dovessimo entrambi durare qui potevamo conoscerci meglio. Perché sinceramente mi attiri molto." Spiegò girandosi verso di lei.

"In amicizia parli?" Chiese lei alzando un sopracciglio dalla sprovvista.

"Per adesso ovviamente sì. Dicevo che semmai dovessimo conoscersi meglio magari-" Lei scosse la testa facendolo stoppare.

"Tu sei un ragazzo molto simpatico eh." Iniziò lei alzandosi dalla panchina. "Però non sei il mio tipo sotto quel punto di vista." Alzò le spalle impacciata.

"Ah. No ok tranquilla non me la prendo mica." Sorrise Kandy tranquillizandola.

"Bene."

"Ma.. posso almeno sapere com'è il tuo tipo ideale?" Chiese facendola ridacchiare.

"Bho.. alto, intelligente, buono.. non so non ho mai trovato il mio ragazzo ideale." Spiegò facendolo annuire.

Dopo poco di chiacchiere lui entrò dentro casa, e subito dopo uscirono Luigi, Albe, Lda, Carola e Alex.
Quest'ultimo si mise seduto vicino a Rachele.

"Perché gli hai dato palo?" Lda chiese fingendosi triste facendo ridere gli altri.

"Non è il mio tipo, ma a voi come viene in mente di spronarlo a farsi avanti?" Chiese facendo ridere gli altri.
"Ma che ne so io pensavo ti sarebbe piaciuto." Luigi alzò le spalle facendo scuotere la testa di lei.

"È un bel ragazzo ed è pure divertente però.." Lasciò la frase in sospeso mettendosi poi il cappuccio in testa.

"Non è il tuo tipo." Disse la voce affianco a lei che le fece girare la testa, facendole trovare quei soliti occhi scuri.

"No, non lo è." Confermò lei guardandolo.

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora