𝑀𝑦 𝐿𝑖𝑡𝑡𝑙𝑒 𝑂𝑏𝑠𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛

XLI✔️

PHOEBE

Andrew mi fissava stregato.

Aveva certi occhi azzurri ricolmi di brio e, in quel momento più lucenti ancora del solito.

Il suo sguardo da sempre freddo, si stava sciogliendo velocemente come neve al sole, rapito dal mio tocco volontario sul suo bel viso mascolino.

Mi si strinse il cuore ripensando a ciò che mi aveva appena rivelato sulla morte di John.
E, rimasi notevolmente interdetta venendo a conoscenza del perché si fosse addossato Andrew ogni colpa.

Cosa l'aveva spinto ad assumersi la colpa della morte di John avvenute per cause naturali?

Il mio stomaco si contorse impaziente.

Lo fissai negli occhi, pensierosa.

Andrew aveva dimostrato ampiamente il suo sincero interesse e affetto nei miei confronti.
Aveva messo al primo posto il mio cuore, il quale, in quel momento batteva forsennato come un tamburo, pompando sangue velocemente in tutto il corpo.

Ammirai estasiata il suo volto.

E, capii.

Capii tutto.

Il nostro era amore.

Un amore contorto.
Strano.
Malato.
Squilibrato.

Ma, pur sempre amore.

Mi sentii finalmente libera, libera di amare l'uomo che mi aveva protetto da me stessa e dalla mia folle disperazione.

《Voglio fare l'amore con te, Andrew...》mormorai soavemente contro le sue labbra stampandogli d'improvviso un dolce bacio su quest'ultime, adesso semichiuse dallo sgomento.
《I-io n-non...》balbettó incerto distogliendo lo sguardo dal mio.

Rimasi leggermente inebetita dinanzi alla sua insolita reazione.

Quest'uomo grande e grosso, nonché estremamente pericoloso e violento, aveva appena balbettato imbarazzato dalla mia richesta.

Andrew non aveva mai fatto l'amore, proprio come me.
Andrew non era abituato all'amore, alla dolcezza...

Lo si comprendeva dal suo rude e brusco modo di reagire ad ogni mia ribellione, ad ogni mia scelta non corrisposta.

《Lascia fare a me...》sussurrai dolcemente ad un centimetro dalle sue labbra invitanti.

Restò in silenzio attendendo ansiosamente la mia prossima mossa.

Ancora situata sul suo grembo, già gloriosamente nuda, pressai il mio seno sul suo petto, abbracciandogli le larghe e immense spalle.

Presi ad accarezzargli lentamente la schiena, percependo con i miei polpastrelli i suoi muscoli tesi e rigidi.

Gli baciai lentamente il collo, avvicinandomi poi alle sue labbra.

Lo guardai negli occhi, restando paralizzata dal suo sguardo magnetico.

《Sei stupenda, Phoebe...》sussurrò sulla mia bocca, prima di cimentarci in un lungo e intenso bacio che mi infuocò le membra.

Avvampai al suo complimento iniziando a sbottonargli, la camicia, privandolo di essa.

Accarezzai il suo petto scolpito, beandomi del calore che emanava il suo corpo.

Vogliosa di baciarlo ancora e ancora, mai sazia, pressai il mio busto contro il suo, sfiorando dolcemente i miei seni sul suo petto.

Avvertii un basso ringhio da parte sua che mi fece accelerare il respiro.

Sorrisi dolcemente, comprendendo quanto adorasse essere sfiorato da me.