Prologo

67 14 28
                                    

«Uno dei nostri manca all'appello, e il motivo è quello che abbiamo già citato: è stato ucciso dal suo Flagello. Sebbene non sappiamo quando, egli è infine nato. Ma quel che è certo è che se è nato un Flagello, allora sono venuti al mondo anche gli altri sei.»

«E il Flagello del nostro fratello caduto potrebbe essere in giro per Pure?» mugugnò l'uomo d'Ivetra. «O sarà stato mandato sull'Isola della Purga?»

«Non esisterebbe la nostra unione se le Isole della Purga servissero. Sapete bene che con i Flagelli non avranno effetto, altrimenti noi sette insieme non abbiamo senso di esistere.»

«Peccato che siamo rimasti in sei, oramai» ringhiò la donna dell'Est.

«È presto per dirlo.»

Yan sussultò nell'udire la sua stessa lingua, ma soprattutto sentì gelarsi il cuore nel riconoscere quella voce...

Tutti i Cacciatori Oscuri si volsero lentamente verso gli alberi a sud, da cui si stava avvicinando un uomo con vesti simili alle loro: aveva la pelle appena abbronzata, ma opaca, gli occhi verdi chiaro identici a quelli di Yan.

Il ragazzo trattenne il fiato. Agghiacciato, fu costretto a sostenersi a Elijah. Huge riuscì almeno a sorreggersi alle ginocchia e a non sbattere la morbida testa.

"No... No, ti prego. Qualsiasi cosa, ma non questo..."

                                  *

Benvenuti in questo secondo libro della saga "I Flagelli"!
So che è trascorso lungo tempo dal primo volume, ma tra impegni e molto altro ho dovuto mettere da parte Wattpad, senza comunque mai smettere di pensare a questa storia!
Come per il primo libro, questo prologo è un'anticipazione di cosa accadrà in futuro ;)
Spero che questa seconda parte possa piacervi, e che il punto di vista di Yan vi emozioni 🙈

I Flagelli: TradimentoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora