41 Un punto di vista diverso

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Non t'ama chi amor ti dice,

ma t'ama chi guarda e tace.

WILLIAM SHAKESPEARE

-POV JOSH-

Venti minuti prima

L'amore... cos'è?

L'amore rientra in quelle categorie di domande che qualcuno si fa quando sta nel letto e non trova sonno. Ci rigiriamo nelle coperte per nasconderci da quel mostro che ci morde e graffia. L'amore è qualcosa che nemmeno i più grandi poeti sono in grado di spiegare.

Per molti l'amore è il tasto di autodistruzione di cui non sappiamo fare a meno.

L'amore corrisposto è reciproco. Un puzzle che si incastra alla perfezione. Negli angoli e negli spigoli.

L'amore non corrisposto è quello che secondo me è il più puro. La forma più autodistruttiva e corrosiva. La forma più vera.

Amare qualcuno sapendo che quella persona non prova lo stesso. Ecco cos'è. Si ama in silenzio. Come la luna che ci osserva in silenzio. Ci culla la notte amandoci da lontano cosciente che amiamo il sole e che attendiamo la luce.

Lo amo come la luna. Gli occhi verdi che adesso sono inchiodati a un'altra persona. Le labbra rosse che si schiudono mentre parla a una persona che non sono io.

Un pugno al cuore e un vetro in frantumi. Perché io non sono come lei. Non posso assomigliarle neanche se volessi. Lei ha i capelli color miele e gli occhi di un verde selva. È bellissima. Non mi domando perché lui sia incantato da lei.

Lo amo come la luna. Non so come sia successo. Non so cosa in lui mi attira. Non è il corpo stoico e gli occhi del verde più chiaro che abbia mai visto. Non sono nemmeno i capelli biondo cenere che mi fanno desiderare di toccarli per controllare se sono morbidi come sembrano. Non lo amo neanche per la mente brillante, per la lucidità nei suoi pensieri.

Lo amo per il cuore che si è intrecciato al mio tramite un filo rosso.

Ma lui...

non c'è possibilità.

Ho accettato il mio orientamento sessuale da tempo. E lui... a lui i ragazzi non piacciono.

Il mondo ci divide in categorie emergendo muri.

Identificati in un nome. Dai un nome. Etero, gay, lesbica, bi, trans, binario, non binario. Mi sento un treno. Si, un treno in corsa. Lo sono sempre stato. Sfrecciavo tra gli insulti per ciò che ero. Mi sono schiantato contro lui.

Siamo due categorie diverse. Due mondi opposti. Infondo eterosessuale e omosessuale sono solo due paroloni, no? Allora perché fa così male?

Perché vederlo parlare con una ragazza e capire che lo stesso sguardo non potrà mai essere puntato su di me fa male.

Fa male da vomitare. Fa male perché non riesco a smettere. Continuo ad amarlo come la luna.

Continuo a soffrire. Le stelle sono i frantumi del cuore della luna. Brillano di quell'amore impossibile. Illuminano la notte perché quell'amore rimane come uno scheletro.

Quando ho incontrato Ginny non pensavo che mi avrebbe fatto conoscere lui. Lui è il motivo per cui mi sono buttato a capofitto nei problemi della loro famiglia. Mi aveva attirato nel suo cuore senza saperlo e senza volerlo. Sono rimasto intrappolato in un labirinto di notte mentre la luna mi faceva compagnia perché condividevamo lo stesso tipo di amore impossibile.

Un diavolo bussa alla portaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora