D r a m a C l u b

8. Guardo il cielo mentre si frantuma (II)

EMILY

Le luci si riaccendono, per fortuna.
"Scusateci, sarà stato un blackout, non vi preoccupate" dice uno dei quattro proprietari mascherati. "Allora chi vuole giocare a Verità o Segreto?"

Di certo non io. Chi vorrebbe svelare un proprio segreto? Nessuno credo. A noi non piace svelare le nostre paure o segreti più intimi perché è umano nascondere qualcosa.

Chloe alza la mano, pronta a tutto, e di conseguenza la alza anche Amber, insieme a...Lauren. Dei ragazzi solo Jaden e Denver vogliono partecipare, con aggiunta Landon e...il ragazzo con i capelli bianchi che si chiama Felix. Non credo affatto che mi divertirò,ma assisterò comunque, solo per una persona.

"Bene allora, Ty tira fuori la ruota di Segreto o Verità" parla Jad, togliendosi la maschera. "Vi rispieghiamo le regole, per chi fosse nuovo" marca l'ultima parola, mandando frecciatine a chi sappiamo bene: Alex. Mi giro nei paraggi per vederla, ma non riesco a trovarla. Se n'è già andata?

"La ruota sarà girata da Tyler, se esce Verità, Dean farà una domanda e dovrete rispondere sinceramente. Se esce segreto, dovrete dire un vostro segreto. Chi rifiuta di rispondere alle domande di Dean, dovrà bere un sorso della bottiglia alcolica di fronte a lei/lui. Chi invece rifiuta di dire un segreto, dovrà togliersi un indumento. Vince chi è meno ubriaco e più vestito, ovviamente"

Menomale che volevano partire delicati, mi dico.
Questo gioco è da malsani. Io non giocherei mai alla versione dark di Verità o Segreto, ma dopotutto siamo a San Diego, voglio dire chi è normale?

Il primo giro son state domande di conoscenza, senza girare la ruota. Fanno sempre le prime domande a piacere e discrete, per far credere che sia semplice e per niente tremendo giocare con loro, quando in realtà stanno cercando di preparare i partecipanti al peggio. E qualcosa mi dice che la novellina c'entri qualcosa.

Ma esattamente dov'è finita?

ALEX

Accendo la luce e mi trovo una cantina piena di scatoloni, fogli, foto...tutti sul caso del 4 giugno, la scomparsa di Camille ed Austin, con delle loro foto e in più foto dei sospettati, ovvero i loro amici.

"Cos'è questa roba?" mi giro per vedere il volto del mio rapitore, ma a mia sfortuna è vestito di nero, con una maschera da teatro. "Chi cazzo sei?" dico indietreggiando di un passo.

"Alex, sai benissimamente cos'è questa roba" risponde lui con calma, come se fosse tutto normale. "Perchè? Perchè mi hai portata qui, cosa vuoi? Chi sei?" urlo spaventata.
Vuole forse uccidermi? E' il loro assassino?

"Sono qui perchè voglio aiutarti a risolvere i tuoi dubbi, ma tu devi aiutare me" mi chiede. "Perchè mai dovrei accettare il patto col diavolo?" lui in tutta risposta sorride.
"Cosa ti fa pensare che sia io il diavolo? Magari sto solo cercando di aprirti gli occhi"
"Non so di cosa tu stia parlando"

"Credi che tutte le persone con cui parli quotidianamente siano così innocenti come appaiono?" cerca di farmi intuire ciò che pensa.
"Riesci a fare una frase concisa e precisa, invece che girarci intorno?" sbotto infastidita.

"Non tutti dicono la verità, alcuni stanno semplicemente recitando, causando drammi su drammi." spiega lui.
"E a chi dovrei credere secondo te?"
"Vuoi la sincerità? Solo di te stessa Alex, devi credere solo di te stessa. Tutti hanno dei segreti e dei drammi." "Sembra la tipica frase di una recita scolastica"

"Sì, la chiameranno Drama Club: I morti di Satana" scherza lui ridendo.
Non ci trovo niente di divertente. "Ok, allora perchè sono qui?" "Per farti vedere il gioco. Verità o Segreto"