È ormai sera e a cena i miei genitori continuano a chiedermi perché sono così felice. Ho il sorriso stampato in faccia ed è una cosa inevitabile. le prime volte dico che non è successo niente, ma loro continuano a insistere e io non sopporto più tutta questa intrusione nella mia vita.
-ho conosciuto...una ragazza! Si ecco. oggi ho parlato con la mia compagna di banco, si chiama Jennifer. siete contenti ora?- alzo la voce
-okay okay...calmati era solo una domanda. e come mai tutta questa felicità per aver incontrati una ragazza?- continuano con le domande.
Mamma mia quanta insistenza. Penso a cosa dire per qualche secondo e poi continuo
-perché...visto che Alice non è più con me ed io sono rimasta sola, sono felice di aver già trovato un'amicizia il secondo giorno di scuola!- loro mi guardano come se fossi un alieno, così mi alzo da tavola e vado in camera mia.
È l'unico luogo in cui mi sento sicura di me stessa. Ma da quando i genitori sono così insistenti? Mi fa piacere che si interessino a me però quando è troppo è troppo.
-ehi Liam. posso entrare?-
La stanza di mio fratello è un vero e proprio covo di un adolescente. poster attaccati alla parete, un letto disfatto, vestiti ovunque, un completo disastro.
-ciaoo piccola Marti. entra pure...che succede?- mi chiede mentre sta guardando qualcosa al computer.
-da quando i nostri genitori sono diventati così ficcanaso?-
-io credo sia la vecchiaia...ahahah no sto scherzando. credo lo facciano solo per il nostro bene, insomma, noi stiamo crescendo e hanno paura che ci ficchiamo in qualche guaio.- mio fratello è molto calmo e per questo lo ammiro.
-hai ragione. va beh.. grazie è scusa per il disturbo!- mi alzo dal letto e mi dirigo verso la porta della sua stanza.
-te ne vai di già?- mi chiede lui
-si...mi sono ricordata che devo leggere una storia in inglese.- esco dalla porta e sento un suo leggero ciao piccolina...
Apro il libro e inizio a leggere la storia.
"The little Prince"
Aahh...la classica storia che si da per una prima lettura.
Non so se per la stanchezza della giornata o per la noia della storia mi addormento con il libro in mano...
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First Love
ספרות חובביםIl primo giorno di liceo è difficile per tutti, soprattutto per una ragazza timida e un po' goffa. Ma quando incontri il vero amore non puoi dimenticarti del primo giorno di scuola. ~i suoi occhi e il suo sorriso sono stati la mia rovina~
