Capitolo 13

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Durante l'intervallo rimango in classe perché vedo Jennifer un po' scossa. Ho voglia di vedere Leo, gli avevi promesso che sarei andata a trovarlo ed invece rimango in classe. ci sarei andata domani qualsiasi cosa fosse successa.

-sicura di stare bene Jennifer? Sei pallida... Se è per la prof di inglese non devi preoccuparti, so per certo che nessuno aveva studiato quel libro!- le dico cercando di confortarla.

-sto bene grazie Marti...posso chiamarti Marti vero?- mi chiede aggrottando le sopracciglia.

-ma certo...mia amica Jen!- le faccio un occhiolino e poi le offro un po' della mia merenda.
-per qualsiasi problema puoi raccontarmi tutto, potrei aiutarti. io mi sento meglio se mi sfogo con qualcuno.-

-ti ringrazio...probabilmente un giorno ti racconterò tutto questo ma adesso non me la sento.- mi risponde. poi suona la campanella e inizia la lezione del prof Kellner.

Tutto questo? Che cosa voleva dire?

Lascio stare questa storia e decido di aspettare il momento giusto secondo Jennifer per parlarmi, in qualunque momento sarei stata li per lei. la conosco da poco ma il suo carattere e qualcosa di lei mi dicono che posso fidarmi, sarebbe diventata una grande amica.

All'uscita da scuola non c'era traccia di Leo. Magari prende il treno, il bus o magari esce presto, o dopo.
Devo ammettere che una giornata senza aver visto i suoi occhi è difficile da superare...

I miei genitori sono al lavoro, mentre Liam è da un suo amico. Ho voglia di mandare un messaggio a Jennifer ma mi sembra di essere troppo invadente, come i miei genitori la sera prima.
Allora decido di guardare un film che ho registrato qualche giorno fa e di cui avevo sentito parlare.
Verso sera vado a fare una doccia e poi vado a dormire verso le 10:30.

Non vedo l'ora del giorno seguente, la voglia incontrare lui mi sta assalendo.

First LoveWhere stories live. Discover now