Capitolo 33

922 64 2
                                    

La domenica mattina mi alzo sempre tardi, verso le 10:30. questa volta però qualcosa mi impediva di dormire, lui era ancora nei miei pensieri. mi alzai dal letto e andai direttamente a fare colazione. I miei erano andati a fare la spesa e Liam dormiva ancora, così ne approfittai per andare a vedere le mie scarpe. le avevo lasciate in giardino per farle asciugare, dietro un vaso in modo che nessuno possa vederle. le raccolgo da terra e noto che sono proprio da buttare. la suola ormai non esiste più, ha un enorme buco e la tela è ancora bagnata. il ricordo però è sempre quello e non svanisce. decido di portarle nella scarpiera, in cantina, e le nascondo dietro ad altre mie scarpe. non volevo ancora buttarle via.
I miei arrivarono verso le undici e aiutai a svuotare le borse della spesa.

-tuo fratello dorme ancora?- chiede mia mamma.
Rispondo alla sua domanda con un leggero si
-potresti andare a svegliarlo? Tra poco preparo il pranzo..-

Mentre salgo le scale mi rendo conto che dovrei essere io al suo posto. io devo essere la ragazzina che dorme fino a mezzogiorno e lui dovrebbe già essere un uomo.

Senza pensarci molto spalanco la porta ed entro nella sua stanza. un mondo pieno di poster, libri e vestiti ovunque. poi c'è lui. nel suo letto che sembra un angelo. Ho sempre ammirato mio fratello, in tutto.
Entro nel letto insieme a lui e lo sveglio con dolcezza. i suoi occhi si aprono lentamente e quando mi riconosce vedo spuntare un sorriso sul suo viso.

-liam...è quasi mezzogiorno...- la mia voce ha un tono spazientito.
In un primo momento non risponde, si limita a sbuffare e poi dice

-si arrivo...- fa un gigantesco sbadiglio e quando sto per uscire dal suo letto mi abbraccia. il suo abbraccio è più forte del mio e mi sento protetta.

Vorrei raccontargli tutta la storia di Leo per avere dei consigli ma...

LEO!!!

avrei dovuto scrivergli forse? Fare finta di niente? Chiamarlo? Che cosa avrei dovuto fare?

Decido di mandargli solo un messaggio prima che mia mamma inizia ad urlare che è pronto da mangiare

"Buongiorno"

Abbandono il telefono sul divano e vado mangiare anche se sono impaziente di una sua risposta...

"Buongiorno anche a te. dormito bene?"

Avevo in mente solo e soltanto te, quindi ho dormito più che bene... rispondergli così sarebbe stato troppo sfacciato, mi limitai ad un semplice

"Certamente"

Non sapevo più che cosa scrivergli. non ero sicura di quello che era successo ieri... che cosa significava per lui quel bacio? Potevamo considerarci fidanzati o solo amici che vogliono stare insieme?

First LoveМесто, где живут истории. Откройте их для себя