33 - La mappa

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-Beh penso che abbiamo chiarito di essere tutti pronti a combattere e a rischiare la pelle- osservò Zak; -Rimane un piccolissimo problema...emh.. dove dobbiamo andare? Che dobbiamo fare?-.
Tutti ci rivolgemmo delle occhiate silenziose.
-A Hogwarts- risposi io dopo pochi minuti di riflessione, -Dove tutto è iniziato. Penso...insomma, qualcosa mi dice che è giusto così-.
Probabilmente la determinazione nelle mie parole bastò a convicere tutti gli altri. Stavo per formare una piccola bolla d'aria di trasporto per tutti, ma Mark mi fermò.
-Non è prudente usare la tua magia ora. Attireresti troppo l'attenzione-.
Zak, che era sempre stato un gran appassionato di Quidditch, aveva pensato a tutto. Si era portato dietro il suo "Set professionale di scope volanti", come lo chiamava lui, ma in realtà erano semplicemente tutte le scope che aveva utilizzato nel corso degli anni. Alcune erano così vecchie che erano consumate dalla polvere e dai tarli.
Riuscimmo a mettere insieme otto scope, le più decenti che riuscimmo a trovare, e partimmo subito verso la scuola di magia. L'aria era fredda, e più ci avvicinavamo, più sembrava diventare forte. Si infiltrava ovunque, anche nei vestiti. Mi girai per vedere i miei compagni. In quegli anni sembravano essere diventati tutti esperti di volo. Erano veloci e sincronizzati. Zak, per farsi notare, si esibiva anche in piccole giravolte aeree.
Guardai Scarlett; sembrava quella più in difficoltà su quel mezzo di trasporto. Il vento le alzava le maniche, mostrando il tatuaggio sull'avambraccio destro che prima non ero riuscita a vedere. Rappresentava un teschio dal quale usciva un serpente attorcigliato dalla bocca, come una lingua. Una cosa un po' strana e allo stesso tempo inquietante, ma perfetta per lei.
-Cosa rappresenta quel simbolo?- le chiesi contrastando il rumore intorno a noi.
La Serpeverde inizialmente non capì, poi i suoi occhi seguirono i miei fino al tatuaggio, e sorrise.
-Non lo so con esattezza...ma il Professor Piton ne aveva uno uguale nello stesso punto, e ho deciso di farlo anche io!-.
Roteai gli occhi. Mi ero dimenticata di quella sua "piccola ossessione" per il Professore.
Arrivammo senza intoppi a Hogwarts, e decidemmo di lasciare le scope nel cortile del castello.
Ci avvicinammo con cautela, per non essere visti, e all'entrata notammo due statue rappresentanti cavalieri in armature. Si muovevano ogni tanto per fare la guardia e guardarsi intorno; tanto che dovemmo accertarci del fatto che erano vere statue.
-Anche se veniamo in pace non penso che ci faranno passare tanto facilmente- osservò Pablo.
-Già. Ma dobbiamo entrare. Ci sarà pure un altro ingresso no?- dissi.
Nessuno aveva una risposta, e iniziammo a cercare in giro tastando le mura per cercare un passaggio segreto che conducesse all'interno.
Dopo mezz'ora eravamo ancora al punto di partenza.
Zak si sbattè una mano sulla fronte.
-Non ci posso credere...che stupido che sono!-.
-Aspetta ripeti- disse Erica, -Non capita tutti i giorni di sentire un Corvonero darsi dello stupido da solo. Devo registrarti in un qualche modo!-.
Zak la ignorò, e dalla tasca posteriore dei jeans tirò fuori un pezzo di carta tutto spiegazzato.
-Fantastico- commentò Vincent, -Ora mettiamoci tutti a fare un bel disegno. Scommetto che quando arriverà Blake si unirà a noi e vivremo per sempre felici e contenti-.
-Molto spiritoso- ribattè il Corvonero, -È una mappa, non un semplice foglio, e per essere precisi, una mappa magica di Hogwarts-.
La presi in mano e la esaminai.
-Emh...ma qui non c'è niente-.
-Devi aver sbattuto la testa su un corvo mentre facevi tutte quelle piroette in aria muchacho- aggiunse Pablo.
Zak mi guardò male e me la strappò di mano, dopodichè estrasse la bacchetta e sfiorò il foglio con la punta.
-Giuro solennemente di non avere buone intenzioni- sussurrò.
Detta quella frase, sul foglio iniziarono a comparire delle parole...
"I signori Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso
Consiglieri e Alleati dei Magici Malfattori
sono fieri di presentarvi
La Mappa del Malandrino".

Una maga specialeWhere stories live. Discover now