Capitolo 38

4.9K 384 71
                                    

Levi s pov

Entrato nella sua macchina , il biondo subito mi chiede :-Hai fatto quella specie di tatuaggio con le gemme rosse che ti ha dato Hanji ?-
Lo guardo .
Non è vestito in modo diverso da me . Infatti, entrambi siamo vestiti in modo elegante .
Entrambi abbiamo scelto il colore nero. Con una sola differenza, però , lui ha un panciotto viola scuro che spicca tra tutto quel nero.
Poggio una mano sulla fronte , spalancando gli occhi.
Ero talmente concentrato sul moccioso che ho dimenticato di fare quel fottuto tatuaggio delebile.

-No...-
Sussurro e lui sospira .

-Hai le gemme qui ?-

-Ma non potremmo sciogliere qui... serve una pentola con i fornelli.-

-Lascia fare a me.-
Sbuffo ed apro la portiera.

-Dove vai ?-
Mi chiede prima che possa sbattergli la porta in faccia .

-A prendere le gemme . Dove vuoi che ne fugga ?-
Roteo gli occhi , mentre lui se la ride con gusto, e mi dirigo verso la mia macchina .
Apro la portiera e , da sotto al cruscotto , prelevo la bustina trasparente .
Ritorno da lui, porgendo la bustina mentre chiudo la portiera , e vedo che prende un accendino da sotto il cruscotto.
Posiziona la fiammella sotto la bustina , tenendola con l'altra mano.
-Ma così si scioglierà anche la plastica della busta-
Gli faccio osservare ma lui mi dice solo di stare a guardare .
La busta non si scioglie , bensì le gemme all'interno.

-Hanji le ha fatte in modo tale che non si sciogliessero ad alte temperature.-
Mi dice lui ed io osservo quelle pietruzze rosse che , col passare del tempo, iniziano a sgretolarsi fino a diventare poltiglia.
Lascia da parte l'accendino e prende una siringa .
Aspira tutta la roba e la porge a me .

-Come posso fare ?-
Chiedo titubante , guardando prima il tubicino in plastica dall'ago in ferro e poi lui.

-Infilati la siringa nel braccio e fai espandere la sostanza , semplice ! Fai finta che sia un vaccino.-
Roteo gli occhi in direzione della siringa, poggiandone la punta sulla pelle, alla base del polso, e facendo pressione con le dita .

-Come posso esserne sicuro che non mi farà male ? -
Infilo dentro l'ago, evitando il contatto con la vena, e spruzzo tutta la sostanza sottopelle.
-Ti fidi di Hanji ?-
Si volta verso la strada ed accende la macchina , partendo verso una meta imprecisa.
-Non molto. Sapendo che adora dissezionare corpi, mi preoccupo un po'.-
Scoppia in una fragorosa risata , dandomi una pacca sulla spalla e facendo sbandare l'auto, Tanto che sono costretto a mantenermi stretto alla portiera di essa .

-Non c'è da preoccuparsi con Hanji ! Lei è così!-

-Lo so...-ringhio.-...la conosco da molto tempo e sono felice di essere sopravvissuto dalla sua pazzia .-
Ridacchia ed accosta davanti al porto. Guardi fuori.
Le navi sono ferme , mosse soltanto dalle onde notturne.
La luna crea giochi di luce , riflessa nell'acqua .
C'è un silenzio tombale, e ciò mi preoccupa abbastanza da tenere tutti i miei sensi all'erta .

-Questo è il posto ?-
Domando all'uomo al mio fianco. In cambio , un suono gruttale esce dalla sua bocca , dopo di che imposta il freno a mano , spegnendo la vettura .
Mi guardo ancora intorno, cercando di captare qualsiasi movimento intruso, sino a vedere , vicino al molo, un gruppetto di uomini ( ne sono stati tre o quattro , più o meno. Visto che al buio è impossibile intravedere particolari inutili alla luce del sole).

-scendiamo.-
Faccio per aprire la portiera, ma subito vengo trattenuto da Erwin per un braccio .
-Non muoverti ancora .-
Mugugno, scollando la sua presa da me .
-E quando dovremo agire ?-
-Vedi sul polso se si è formato il tatuaggio.-
Indica con un cenno del capo il mio polso.
Faccio scorrere lo sguardo sul mio braccio, mentre sbottono le maniche della camicia, e lascio via libera per ottenere una buona visione del polso.
Spalanco gli occhi alla vista di un punto interrogativo , che copre quasi tutto il polso, colorato di un vivace rosso.

-A quanto pare , sì.-
Gli mostro il polso e lui sorride soddisfatto .

-bene.- apre la portiera della macchina e poggia una gamba fuori, una volta spalancata del tutto.-possiamo andare ora .-
Mi assicuro di avere con me sia la pistola sia il localizzatore, che mi servirà in qualsiasi caso per chiedere aiuto, e scendo anch'io dall'auto , facendomi guidare dal biondo.
Ci sono tanti container, di vari colori, ammassati gli uni sugli altri.
Più in là , invece , vi è il molo dove c'è il gruppo di uomini , probabilmente mafiosi.
Vicino al loro gruppetto, i quattro uomini brandiscono da subito le armi contro di noi.
Erwin alza le mani , in segno che non siamo nemici , mentre gli uomini riabbassano le armi sotto consiglio di uno di loro, il più piccolo.
Non ho capito molto se è uomo o donna , a causa della postura da maschio ed il taglio altrettanto corto.

-Mi chiamo Rico.-
Afferma.
È una lei.
Porta gli occhiali sul naso ed è alta quanto me , più o meno.
Potrebbe essere anche la capobanda.
-Voi siete ...?-
Sposta ,in continuazione, lo sguardo da me ad Erwin al mio fianco.

-Mi chiamo Erwin Smith...-Il biondo indica me .-...lui è Levi Ackerman. Siamo i nuovi affiliati dell'organizzazione.- spiega accuratamente , mostrando poi il tatuaggio sul polso scoperto.
La donna annuisce e si volta , seguita dagli altri tre.
Uno di questi ha un tatuaggio tribale sul braccio destro, semicoperto dalla maglia a mezze maniche nera . È molto più alto di Erwin ed ha dei capelli neri come la notte.
L'altro , invece , ha i cappelli brizzolati , biondi, ed è molto più basso rispetto al primo.
L'ultimo , invece , non sono riuscito ad identificare , benché coperto da un lungo impermeabile nero ed un capello del medesimo colore sul capo.

-Da quanto tempo siete affiliati ?non vi ho mai visto da queste parti .-
Ci chiede Rico, continuando a camminare per un corridoio buio ed accendendo una torcia per fare un po' di luce .

-Siamo nuovi in zona . Dovremo parlare con Pixis .-
L'albina mugugna silenziosamente.

-Vi farà fare il rito di iniziazione , poco ma sicuro , per vedere se si potrà fidare di voi. Comunque , lui.- indica il biondo alla sua destra.-Si chiama Reiner .-
Indica alla sua sinistra , dove c'è il moro.-Lui...è Bertholdt .-
Si ferma davanti ad una porta e , infine , indica il tizio con l' impermeabile :-Lui è Kenny. Vi accompagnerà da Pixis.-

Il rumore dell'umoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora