Capitolo 56

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Levi's pov

-Perché c'erano infermieri che ti stavano inseguendo ?-
Gli chiedo, dopo di che tossisco , raffreddato , a causa del freddo che mi ha colpito insieme alla febbre.

-Mi hanno visto mentre uscivo da quella stanza . -Si indica i vestiti ancora imbrattati di sangue.-e ... lascio immaginare te cos'è successo dopo.- sussurra , sedendosi al mio fianco e facendo per allungare la mano verso la mia testa , ma subito la ritira .
Inclino la testa confuso .
Fa scorrere lo sguardo sulla mano macchiata in rosso, rimanendo in silenzio.
Hanji si alza dalla sedia , producendo un rumore alquanto fastidioso dovuto allo strisciamento dell'oggetto con il suolo, e si dirige verso la porta.

-Cosa fai , Quattrocchi ?!-
Le urlo da lontano.

-Parlerò io con loro.-
Si volta appena con la testa , sorridendomi , e poggia la mano sulla maniglia della porta.
Ma , prima di uscire dalla stanza, si blocca un attimo :- uhm...Levi ?-

-mh ?-

Ammicca con la testa verso il comò, indicando un pacchetto bianco rettangolare:-Sono le pillole per te . Servono per il raffreddore e ti hanno aiutato anche a farti passare la febbre .- apre del tutto la porta e si fionda fuori, tra la folla di medici imbizzarriti.

[...]

Eren's pov

Finalmente !
Casa dolce casa.
Dopo un breve periodo in ospedale, hanno fatto uscire sia me che Levi, non prima di avermi fatto qualche controllo psichiatrico ... andato con esiti positivi. Non nego il fatto che Hanji mi abbia aiutato a passarli.
Il rapporto con il corvino si è intensificato di più , tanto che lui ha incominciato a baciarmi di sua spontanea volontà.
Cosa che io non nego, visto che ho imparato ad accettarlo, ad amarlo ed a farmi toccare da lui senza che io rifiutassi il suo tocco.
Per quanto riguarda la mia presunta "madre" non si fa più viva, dopo il nostro incontro nell'ospedale.
Ma , comunque , non siamo riusciti a trovare una soluzione a tutto ciò.
Inspiro profondamente, lasciando che l'aria mi riempia i polmoni, mentre con la coda dell'occhio intravedo Levi che si dirige in cucina, dopo aver posato giù le buste contenenti vari vestiti che entrambi abbiamo acquistato.
Lo seguo e noto che prende una tazza in ceramica con un pentolino in ferro, dopo di che afferra una bustina di tè da una scatoletta quadrata di colore verde scuro .
La sua schiena è migliorata molto.
Lo aiuto a mettersi la crema , sotto consiglio del dottore, che servirà per rinvigorire la pelle.
Per quanto riguarda il graffio sul mio braccio , beh...è scomparso in poco tempo.
Era abbastanza superficiale e , se fosse andata più in profondità , mi avrebbero amputato un braccio molto sicuramente.

-Ne vuoi un po' ?-
Sussurra , districandosi molto facilmente tra le tazze , ed annuisco, sedendomi vicino al tavolo della cucina .

Versa del tè in due tazze , dopo di che mette dello zucchero in una e lo gira con un cucchiaio, e si dirige verso il tavolo per potersi sedere.
Mi passa la tazza e soffio sopra prima di portarla alle labbra.
Bevo a grandi sorsate , fino a quando non si finisce del tutto , e poggio la tazza sulla superficie del tavolo.
Intanto,osservo Levi davanti a me , che ha la tazza tra due polpastrelli e la porta alle labbra per poterla sorseggiare lentamente, mentre legge vari messaggi sul cellulare.
Chissà con chi starà parlando.

-È Quattrocchi .- annuncia come se mi avesse letto nel pensiero.
Mugolo in riposta , andando a riporre la tazza nel lavandino. -Ha detto che tra poco verrà qui.-

-Hai bisogno che ti aiuti a mettere la crema sulla schiena ?-
Gli chiedo mentre lavo la tazza , ma non ricevo nessuna risposta da parte sua.

Sospiro e mi volto verso lui, notando che si è già tolto la maglia ed ha preso in mano il barattolo di crema.
Spengo il getto dell'acqua, sentendo improvvisamente le mie guance calde come ogni volta che ci troviamo in questa situazione.
Afferro la sedia e prendo il barattolo, posizionandomi dietro di lui mentre raccolgo una manciata di crema.
La spargo delicatamente sulle cicatrici . Tasto la zona , sentendo i solchi sotto le mie mani, e sospiro , viaggiando ancora con le mani.
Si volta lentamente verso di me , facendomi riportare subito alla realtà , e si avvicina alla mia bocca , poggiando dapprima le mani sulle mie guance per aiutarsi a scoccarmi un bacio sulle labbra.

Deglutisco rumorosamente :-Levi...io...-

Vorrei dirgli quanto è importante per me. Vorrei dirgli quanto lo amo.
Lo urlerei al mondo intero , perché tutti devono sapere che Levi è solo mio.

Poggia il pollice sulle mie labbra , contornandole , e mi bacia nuovamente mettendoci più foga.
Infila subito la lingua nella mia bocca e la fa aderire alla mia.
Ansimo ad ogni affondo della sua lingua nella mia bocca.

-Eren...-
Si alza ed io mi alzo con lui.
Poggia le mani ai lati della mia maglia , facendola per sfilare ma subito lo fermo.

-Hanji sarà qui a momenti.-
Sussurro tra un ansito ed un altro.

-Può aspettare Quattrocchi di merda.-
Mi prende in braccio, facendo aderire i nostri petti, e conduce entrambi verso la stanza da letto.

#spazioautrice

Hello fron the other sideeeeeeee

*coff coff*

Questo sarà il penultimo capitolo, forse !
Visto che ero indecisa se arrivare al capitolo 60.

Il rumore dell'umoreWhere stories live. Discover now