Ti proteggerò a costo della mia vita

Bosco

Mi svegliai tutta felice,non sapevo il perché,mi lavai,mi misi un vestitino rosso che arrivava fino le ginocchia,mi misi le convers bianche alte,mi feci una coda alta e pettinai il ciuffo,presi lo zaino e scesi per fare colazione,salutai la mami e il papà,"Tesoro sei bellissima,devi stare attenta con i ragazzi",guardai il papà e sbuffai,"Oh su via!Ormai tua figlia è una signorina,quando avrà un fidanzato dovrai scendere dal trono e lasciare spazio a lui",baciò papà e si sedette sulle sue gambe,lui le rispose con un faccino da cane bastonato,"Papà tu sarai sempre il mio re ma prima o poi un principe arriverà",ci mettemmo a ridere tutti e tre.
Finita la colazione mi diressi verso la scuola,ci andavo sempre a piedi a differenza di Scott e Stiles,loro venivano in bus e Allison la portava suo padre.
Gli aspettai accanto al muretto che dava sulle scale della scuola,si alzò un po' il vento e mi fece arrivare i capelli tutti sulla faccia,starnutì,"Non sarai mica diventata allergica ai tuoi capelli?".Scostai i capelli,era Allison,ci mettemmo a ridere,"Ma va e i due ragazzi?".Fece spallucce,decidemmo di entrare e di sistemare i libri negli armadietti,per fortuna i nostri armadietti erano tutti e quattro vicini,ci mettemmo a parlare,Allison mi raccontò che la sera prima Scott era venuto a casa sua,in piena notte e le aveva portato una piccola torta al cioccolato,erano dolcissimi,stavano insieme ormai da 4 mesi,erano una bella coppia,"Scusate il ritardo",Stiles si gettò sul suo armadietto con il fiatone e Scott fece lo stesso,"Avete perso il bus",confermammo in coro noi ragazze guardandoli,loro annuirono,la campanella suonò,"Uh?Dai sbrigatevi o faremo tardi a lezione".Presi i quaderni e corremmo in classe,prima ora matematica.

La giornata trascorse in modo tranquillo,i ragazzi si dovettero fermare per gli allenamenti di lacrosse,Allison decise di rimanere per guardarli,mentre io decisi di tornare a casa,sarei rimasta sola tutto il giorno dato che i miei lavorano,così decisi di andare a fare un giretto in città.

Quando mi fermai nel minimarket vidi un uomo alto,cappelli neri,corti,era di spalle,le sue spalle erano possenti,indossava una giaccia in pelle nera,dei jeans scuri e scarpe da ginnastica nere,non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso,appena si girò i nostri sguardi si incrociarono,i suoi occhi erano verdi,erano bellissimi,aveva un po' di barba,era serio,ma era bellissimo,"Signorina?".Scossi la testa e tornai alla realtà,"Si?Mi dica!".La commessa mi diede lo scontrino,quando mi girai l'uomo era sparito,ci rimasi male,"Mi scusi?",la commessa mi sorrise,"Mi dica",stavo per chiederle se lo conosceva,se sapeva qualcosa su di lui,ma cambiai idea,"No nulla arrivederci".

Tornai a casa,appoggiai lo zaino a terra,mi tolsi le scarpe e andai in camera a cambiarmi,mi misi una felpa larga e verde scuro e dei pantaloncini corti,pranzai,poi il resto del pomeriggio lo passai a guardare la televisione.
Guardai l'orologio,erano quasi le 20,fuori era già buio,chiamai mamma e le chiesi se sarebbero tornati a casa,mi disse che avevano preso anche il turno di notte e che in ospedale c'era molto lavoro,mio padre era dottore e mia madre infermiera,ero abituata a stare a casa sola.
Ordinai una pizza,mi arrivò un messaggio da parte di Stiles
A te che piacciono tanto i lupi...Sai che si dice che i lupi mannari esistono? :o

Mi stavo per strozzare con la Coca Cola,

Guardi troppa tv amico mio haha

Lavai il piatto e il bicchiere,mi misi gli scarponcini,presi una torcia e andai a farmi un giro nel bosco,non faceva freddo,si stava bene,amavo camminare in mezzo alla Natura,lo facevo ogni volta che mi sentivo triste o ero arrabbiata,era un rifugio per me e poi amavo correre per il bosco.
Appena arrivai al centro del bosco,alzai la testa e guardai la luna,c'era la luna piena e le stelle attorno a lei erano bellissime,sembravano diamanti,decisi di andare a sedermi per guardare meglio le stelle,trovai un sasso,ma appena mi sedetti,sentii uno strano rumore....