È lui.

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Derek.
Stavo correndo dietro a quella creatura,era entrata in un parcheggio,scavalcai la rete e la vidi andate dietro delle auto,mi trasformai in Beta e la raggiunsi,la sbattei contro il muro,si alzò e mi venne contro facendosi strada con gli artigli,se mi toccava sarei rimasto paralizzato,le tirai un calcio per allontanarla,nel frattempo presi da terra una vecchia portiera e mi feci scudo per andarle contro,era riuscita ad arrampicarsi sulla colonna,sentii dei passi,"Dov'è andata?".Era Jenny col fiatone seguita da Scott,"È scappata",mi guardò,i suoi occhi brillavano,non si era trasformata non lo faceva da tempo tanto tempo,si giro per andarsene e i suoi lunghi capelli lasciarono un profumo di fragola nell'aria,"Jen-",allungai una mano per prenderle il braccio ma Scott mi bloccò ringhiandomi contro,"Jenny!".
Non mi ascoltava,"Girati dannazione!".
Si fermò e mi guardò,"Non ho tempo da perdere!".Si arrampicò sulla rete e andò da Scott che le teneva la portiera della jeep di Stiles aperta,il ragazzino mi salutò con la mano.

Mi sentivo il petto pesante.
La testa pesante.
Stringevo fra le mie mani il lenzuolo.
Inarcavo la schiena.
Mi faceva male tutto il corpo.
Mi svegliai sudato e il battito era a mille,erano le 3:06 del mattino,un altro incubo,non ne facevo uno dalla sera prima di partire per la villa al mare,dovevo parlare col Dr.Deaton degli incubi e degli occhi blu,dovevo anche cercare di capire che cos'era quella cosa,quella lucertola gigante e dovevo assolutamente risolvere le cose con Jenny...
Jenny.
Incubi.
Solo incubi.
Erano giorni che mi svegliamo nel cuore della notte grondante di sudore e col battito accelerato,gli incubi erano simili,c'era sempre di mezzo quel dannato sangue nero,le mie mani sporche di sangue un po' rosso e un po' nero e il mio urlo,poi il buio totale...
Non ne potevo più.
La mattina poi ero sempre stanca,forse avevo gli incubi perché non mi ero trasformata dallo scontro con Peter?!?
Ho bisogno del Dr.Deaton,guardai la sveglia,erano le 3:07,l'ambulatorio apre alle 6 del mattino,mi passai una mano sul viso,tanto non avrei più ripreso sonno,non volevo dormire sapendo che avrei fatto un altro incubo,per fortuna i miei non c'erano,se mi avessero sentita urlare avrebbero pensato ad un attaccato di panico,sarei dovuta andare anche io da uno psicologo ma non ne avevo assolutamente voglia...
Derek.
Aspettai Alan(Deaton) sulla porta del suo ambulatorio,"Salve Derek come mai sei qua?".Aprii la porta,mi fece entrare e chiuse la porta,"Devo farti alcune domande",si mise il camice,"Okay quali?"."Una creatura...Una lucertola gigante sta girando per Beacon Hills,non so co-",la porta si apri,"Scott sei tu?"."No,sono Jenny",si affacciò alla porta,ci guardammo,indossava una minigonna di jeans,era bellissima,"Siete qua per la stessa cosa",si mise a ridere.
Jenny si sedette sul tavolino io rimasi appoggiato alla mensola,"Ho chiesto ai miei se c'era qualche malattia strana che trasformava il sangue rosso in nero.Ma nulla","Tu Derek hai detto che era una lucertola gigante,anche tu Jenny",annuimmo,"Kanima",sobbalzai,l'avevo già sentito questo nome,"Ka-Kanima?Cos'è?".Alan allargò le braccia,"Ora dovete fare tutto da soli...Voi due siete una coppia...Collaborate insieme e troverete la soluzione al problema".Sbuffò,"Va bene...A te sta bene Derek?".Annuì,"Ultima cosa Alan...Tempo fa a Jenny gli erano venuti gli occhi blu...Cosa significa?".
Si avvicinò a lei e la guardò,le controllò gli occhi,"In quale circostanza è successa questa cosa?"."Kate Argent gli stava puntando la pistola alla tempia...",si mise a cercare fra i suoi quaderni,io e Jenny ogni tanto ci guardavamo,si mordeva le labbra,avrei voluto farlo io,"Ah si gli occhi blu,praticamente gli occhi blu appaiano quando la propria anima gemella è in pericolo,oppure quando si compie un omicidio per vendetta o per amore",spalancai gli occhi ANIMA GEMELLA?!?
Decisi di iniziare subito le ricerche su quella cosa,portai Jenny a casa mia,durante il tragitto nessuno dei due aveva aperto bocca.
Passammo tutto il pomeriggio a cercare informazioni fra i miei libri,"Mi scoppia la testa",si accucciò a terra e si nascose la faccia nelle mani.
Jenny.
Ero stanca,la sera non avevo dormito niente e leggere tutti quei libri mi aveva fatto venire il mal di testa per lo più Derek e io non parlavamo e questo mi faceva star male,volevo fare la pace con lui,mi sedetti a terra e nascosi il viso fra le mani,vedevo tutto scuro,come nei miei incubi,poi le mie mani lasciarono spazio alla luce facendomi vedere due occhi verdi chiaro,sorrisi,mi venne spontaneo,"Ti ho già detto di non nascondere il tuo bel viso",risi e gli saltai addosso facendolo cadere,"Derek perdonami,odio litigare con te",mise le mani lungo i miei fianchi,"Anche io odio farlo,perdonami Jenny",ci guardammo negli occhi,i suoi diventarono leggermente azzurri,"Derek i tuoi...","Occhi?Si,lo so...Dopo quello che ha detto Alan ho capito tutto",mi alzai da lui,si alzò e si sedette incrociando le gambe,io mi sedetti fra le sue gambe,mi strinse la pancia,"Quindi noi siamo anime gemelle...",mi accarezzò la pancia,"Si",sorrisi...
So che Derek era una persona dura,ma era così perché lo è diventato,ma con me ha sempre tirato fuori anche il suo lato dolce,mi piaceva perché era speciale,"Alzato un attimo",non capii ma obbedì,mise la mani sulla mia maglietta,me la stava alzando,gli bloccai i polsi,lo guardai e lui spalancò gli occhi,"Nono non voglio farti nulla voglio solo controllare una cosa","Qua-Quale cosa?"."Ti ricordi il simbolo che ho sulla schiena",annui,"Voglio vedere se l'hai anche tu",lo feci fare,mi alzò la maglia fin sotto il seno,"Lo sapevo",stava guardando la mia pancia,"Co-Cosa?".Mi appoggiò il dito sul fianco,abbassai lo sguardo e lo vidi,era lo stesso tatuaggio che aveva lui,solo più piccolo...Cosa significava?
Derek.
Stavo guardando il simbolo sulla sua pancia,forse glielo avevo trasmesso col morso,"Forse ho questo simbolo perché siamo una cosa sola?".La guardai,"Forse è vero",le squillò il telefono,mi mostrò lo schermo,SCOTT
"Pronto?".La presi e la attaccai al mio corpo,"Okay veniamo",mi toccò il petto,"Dobbiamo andare?".Annuì,si mise la felpa io la giacca e andammo da Scott,ci trovammo in davanti a un locale,ci dissero di aver visto il Kinama entrare e il loro compagno di classe Danny,noi gli raccontammo di quello che ci aveva detto Alan solo della creatura non avevamo accennato niente di me e Jenny,"C'è solo un problema",Stiles la guardò,"È un locale per gay",le misi il cappuccio,"Ora può entrare",Scott ruppe la serratura della porta secondaria,ci dividemmo in due gruppi,loro andarono a destra noi a sinistra,Jenny era avvinghiata alla mia giacca,era difficile camminare,la musica era alta ed era pieno di ragazzi,"Derek!".Mi diede uno strattone e mi mostrò dei ragazzi a terra,sembravano morti,trovai il kanima,"No Derek",sentii la voce di Scott ma diedi comunque un taglio netto alla gola del Kanima,mi soffiò e scappò via dal tetto,la gente si stava agitando,nella confusione vidi Jeny afferrare Stiles,lui afferrò Scott e io afferrai Jenny e riuscimmo a scappare,ma la mano di Jenny mi scivolo via dalla mano...
Jenny.
Vidi la bestia,era orribile,i suoi occhi gialli ti facevano sentire piccolo piccolo,Derek la ferì alla gola,per uscire da quel locale dovemmo tenerci tutti e quattro per mano,la gente era nel panico totale.
Quando uscimmo vidi il sangue nero,sciolsi la presa della mano di Derek e seguì le macchie di sangue,andavano fino al parcheggio e poi,dietro un auto lo trovai,trovai il corpo del Kanima,"Jackson",era lui,il nostro amico,compagno di classe e compagno di squadra Jackson Whittemore...

Ti proteggerò a costo della mia vitaOnde histórias criam vida. Descubra agora