Ti proteggerò a costo della mia vita

Cosa sta succedendo?!?

Il tuo battito
Il tuo corpo
Ti senti veramente padrona del tuo corpo?
Sei sicura di riuscire a controllare il lupo che è in te?
Sei sicura di poter proteggere tutti i tuoi amici e le persone che ami?
Ti senti veramente forte?
Sei solo una debole Jenny...
Non sei nessuno...Le tue crisi saranno anche sparite ma vedrai che peggiorerai,toccherai il fondo,verrai inghiottita dall'oscurità e a quel punto nessuno potrà salvarti,nemmeno il Dr.Deaton...E nemmeno il tuo amato Derek...Dato che sarà morto...E sai chi lo ucciderà?Guarda le tue mani...

Spalancai gli occhi
Inghiottii acqua
Tirai fuori dall'acqua la testa,guardai l'acqua,era normale,piena di sapone,tossì per far uscire l'acqua che avevo bevuto,mi tirai i capelli all'indietro,scossi la testa,uscii dalla vasca,mi asciugai e mi guardai allo specchio,non riuscivo a capire di chi era quella voce,non era Derek è l'unico con il quale riesca a parlare attraverso il pensiero,dato che siamo anime gemelle.
Andai in camera mia,studiai un po' e poi mi gettai sotto le coperte,mi addormentai subito,l'allenamento era stato pesante...

"Tesoro svegliati o farai tardi!Scott è passato a prenderti!"."Mhhh si mamma",mi buttai giù dal letto,mi stiracchiai come i cani,mi lavai la faccia,mi legai i capelli,mi misi dei pantaloni della tuta e una maglietta a maniche lunghe,presi lo zaino,andai in cucina,presi la brioche e andai da Scott,"Hai fatto tardi ieri?"."Magari",sbadigliai,"Mi sono allenata con Derek","Devastante eh?".Diedi un morso alla brioche piena di marmellata alla pesca e sorrisi,durante il tragitto parlammo molto,Scott mi chiese delle cose sulla lezione di matematica,doveva essere interrogato insieme a Lydia.

Mentre la rossa fragola e il mio amico licantropo svolgevano gli esercizi alla lavagna io e Stiles passammo il tempo a parlare,"Allora domani è il tuo compleanno,dove fai la festa?".Lo guardia,"Lo sai che non festeggio il compleanno da quando sono andata via da Beacon Hills","Si lo so ma adesso sei tornata,allora cosa fai per la festa?".Sbuffai,"Nulla,starò a casa a guardare un film con mia madre sempre se non ha un'emergenza in ospedale",mi punzecchiò il braccio,"Nah su via fai 18 anni!Non puoi non festeggiare,finalmente diventi adulta,come tutti noi del resto",non aveva tutti i torti,finalmente sarei diventata adulta,"Ma questo non cambia nulla,sarò sempre la stessa Jenny","Eh qua ti sbagli",alzai un sopracciglio,lui fece lo stesso,poi aprì le braccia,"Cosa vuoi dire Stiles?".Sospirò quasi disperato,"Puoi finalmente bere alcolici nei locali",mi misi a ridere,"Sei il solito".
In mensa Lydia,Stiles,Allison e Scott passarono tutto il tempo a parlare,io me ne stavo per i fatti miei,ma ad un tratto mi arrivò una penna sulla fronte,"Ma..",Lydia mi fece tornare con i piedi a terra,anche se invece di tirarmi una penna poteva chiamarmi,"Allora domani sarai adulta e ancora vergine...Come mai sta cosa?".Sbuffai,"Ma siete tutti preoccupati sul fatto che io sia ancora...",mi bloccai,non riuscivo a pronunciare quella maledetta parola,"Vergine",Allison si intromise nell'argomento,ma quando vide che la fulminai con lo sguardo si nascose dietro Scott,"Almeno farai la festa?".Scott mi guardò con due occhioni marroni che tra un po' prendevano la forma di due cuori,scossi la testa,"No",presi il vassoio e mi alzai,odiavo festeggiare il mio compleanno,non mi piaceva la cosa,so che i 18 anni sono importanti ma non mi interessa,in fondo è solo un anno di vita in meno....
Dopo scuola avevamo gli allenamenti di lacrosse,tutti,ma proprio tutti mi chiesero se avessi organizzato una festa per domani,"Peccato avrei voluto aiutarti",Danny ed io passavamo molto tempo insieme durante gli allenamenti,ogni tanto veniva a mangiare con noi in mensa,non seguiva tutti i corsi che seguivamo noi e questo era un peccato,"Lo so Danny,non sei il primo che me lo dice,anzi ho perso il conto",si mise a ridere,"Potresti almeno fare una festicciola,almeno con le persone a te più care,non ti preoccupare non me la prendo se non sono nella lista",sorrisi,"Tu sei nella lista figurati se manca il grande Danny!".

Ciao lupone!Scusa se non mi sono fatta viva anche se potevi farti vivo tu!Stai bene?Io comunque ho finito adesso l'allenamento,tu che fai?

Sistemai il borsone,salutai tutti e andai dritta verso casa

Vieni da Deaton immediatamente non mi interessa se hai impegni vieni qua

Sbuffai,"È successo qualcosa",scossi la testa e feci dietrofront.
Derek.
"Quindi non sono l'unico che può avere un contatto mentale con lei?!".Alan stava controllando fra i suoi libri da druido,"Non ne sono sicuro.Ma penso di no,insomma...Esiste solo un'anima gemella",avevo avuto una strana sensazione la sera prima,come se Jenny fosse in pericolo,ma non percepii dolore,quindi doveva stare bene,sentii il campanello appeso sopra la porta d'ingresso,"Giorno,dove siete?".Andai da lei,mi salutò con un gesto della mano,"Cia-",la trascinai nella stanza dov'era Alan,"Si ciao anche a te Jenny,sai mi sei mancata,com'è andata a scuola?".Mi guardò male,Alan si mise a ridacchiare,incrociai le braccia al petto,"Oh tranquillo Derek la giornata è andata a gonfie vele,ma non mi sarebbe dispiaciuto sentirmi dire queste cose...Specialmente se fossero uscite dalla tua bocca",si sedette sul lettino di acciaio,"Come mai sono qua?C'è qualcosa che non va?".Guardò prima me poi Alan,"Dimmi Jenny qualcuno ti ha parlato...Col pensiero?"."Bhe si...Non era Derek",ringhiai,"Chi era?!".Mi guardò,"Non..","Jenny chi era?!?".Mi avvicinai a lei,i nostri volti erano vicini,"Se mi fai parlare!Non so chi fosse","Non hai riconosciuto la voce?".Si girò verso Alan,"No...Perché?".Avevo capito chi era,avevo un sospetto,"Okay,per oggi basta così,Jenny vieni ti porto a casa","Ma abbiamo appena iniziato",la presi e la caricai sulle spalle,"Grazie Alan",con lo sguardo cercai di fargli capire che mi ero risposto da solo,"Di nulla,ciao ragazzi".
Jenny non smetteva di tirarmi pugni sulla schiena,"Ma si può sapere che sta succedendo?!?".La misi giù,era arrabbiata,alzai un sopracciglio,"Sei seria?"."Si sono seria!Allora parli si o no?!"."Dai sali in auto",indietreggiò,"Oh nono forse non hai capito ma io!La sottoscritta è stufa di vivere avvolta nel mistero,okay?!?Voglio sapere quello che sta succedendo!Ho il diritto di saperlo!".Sbuffai,strinsi i pugni,giuro a volte mi fa saltare i nervi,"Lo sai che quando non ti dico qualcosa vuol dire che non sono sicuro su qualcosa",spalancò gli occhi,iniziò a balbettare,non capivo cosa le era preso,"Mi...mi stai lasciando...?".Mi irrigidì,"Nono ma perché dovrei farlo scusa?"."Perché bhe si...noi due non l'abbiamo ancora fatto...",si chiuse fra le spalle,io rimasi spiazzato,"Oh...ehm...no...non si tratta di quello",si okay mi sentii in imbarazzo dopo quello che aveva detto,"Allora per cosa?".Con un balzo me la ritrovai a pochi centimetri dal mio naso,"Mio zio...",spalancò gli occhi,"Tuo zio...?".Sospirai,lei si spettinò i capelli,"Si mio zio",mi guardò malissimo...