Puzzle completato...

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Gli uomini di Chris portarono il kanima da noi,Peter era legato ad un albero e controllato da Allison e Scott,il kanima era disteso a terra,Stiles e Lydia erano nascosti dietro Derek,Io e Chris guardavamo la creatura assassina,"Chi lo fa?".Chris aveva in mano un coltello,presi da terra il pezzo di vetro,"Lo faccio io",mi misi a cavalcioni sulla bestia,"Allison mira al cuore di Hale,tu Scott pronto ad intervenire",Chris aveva puntato la pistola verso la bestia,eravamo tutti pronti a intervenire a qualsiasi problema,

Non aver paura Jenny,per qualsiasi cosa sono qua

Mi girai e sorrisi a Derek,lui ricambiò subito,strinsi il pezzo di vetro,presi un bel respiro e lo conficcai con tutta la mia forza nel petto della bestia,questa iniziò ad urlare e a dimenarsi,la stessa cosa stava facendo Peter,cercavo di tenere il kanima a bada ma era più forte di me,le sue urla erano micidiali,Derek mi spostò e premette sulla ferita,usciva sangue nero,vidi Lydia stringere forte la mano a Stiles,lui si stava mordendo il labbro per non urlare,forse Lydia percepiva la morte del kanima dato che era Jackson,forse anche loro erano come me e Derek,due anime gemelle,"Jenny fai pressione sulle mie mani",scossi la testa e misi le mani su quelle di Derek,Jackson stava tornando se stesso.
Ci volle un po' per far tornare Jackson del tutto umano.
Non ricordava quasi nulla,diciamo che questo era un bene,ma gli raccontammo tutto,era sconvolto.
Peter era stato portato via da Chris e dai suoi uomini,gli altri se ne stavano accanto alla jeep di Stiles e all'auto di Derek,io ero in disparte a guardarmi le mani ancora sporche di quel sangue nero,"Tieni un asciugamano",me lo ritrovai sulla faccia,lo tolsi e Derek stava giocando con le chiavi dell'auto,"Grazie",me le pulì,"Non serve a molto questo straccio",rise,"Lo so ma a casa ti fai una bella doccia",annui,salutammo gli altri e tornammo tutti a casa,Derek insistette sul fatto di portarmi a casa,"Potevo benissimo tornarci a piedi","Non discutere",lo guardai,"Matt aveva una famiglia...I suoi staranno malissimo per la sua perdita",mi accarezzò il viso,"Stai pensando ai tuoi",annuì,volevo bene ai miei e nasconderli quello che ero e quello che affrontavo ogni giorno era difficile da nascondere,tante volte abbiamo rischiato la vita,ma nessuno dei nostri genitori sa di questa nostra seconda vita,pensare che ognuno di noi potrebbe morire e lasciare per sempre i nostri genitori e i nostri amici fa male,ti spezza il cuore,"Prima che tu vada a dormire vengo a trovarti,va bene?".Tirai su col naso e lo strinsi forte,"La mia finestra è sempre aperta",gli diedi un bacio sulla guancia,uscì dalla macchina e mi fiondai dentro casa,"Ciao principessa",papà e mamma erano in cucina,"Ciao tesoro della mamma",stavano sorridendo,lo facevano sempre,erano il mio esempio di felicità,anche nei momenti difficili loro sorridevano,lo facevano per me,perché non volevano vedermi soffrire,mi venne da piangere,corsi da loro e gli strinsi forte,"Jenny che ti succede?Stai bene?".I miei genitori avevano sempre lavorato duro per me,lo facevano per non farmi mancare mai nulla,mio padre è un noto dottore e la mamma è la sua infermiera/assistente,quindi mi avevano e mi lasciano spesso sola a casa ma non gli odiavo per questo anzi,"Si sto bene papà",la mamma mi baciò la testa,"Le mie due donne preferite".
Derek.
Appena tornai a casa mi spogliai e mi infilai nella vasca,ero ancora stanco,la battaglia era stata tosta,mio zio era ancora più forte pur essendo privo di un branco,c'era qualcosa che non andava,avevo bisogno di risposte alle mie domande,la prima riguardava Jenny....

Dopo quasi un'ora uscì dalla vasca,mi misi dei jeans e una maglia blu,cenai,mi sistemai i capelli,riordinai un po' i libri,

Porta la macedonia ho visto che ci sono due confezioni nel frigo

Non hai cenato?!?

Uffa che noioso!Sto studiando e ho bisogno di energia!Grazie,ti aspetto

Misi le due macedonie in una busta,"Ma questa non ha la frutta a casa sua?!".Sbuffai,mi misi una felpa e chiusi la porta dell'appartamento.
Durante il tragitto che durava quasi 30 minuti pensai a quello che mi aveva detto Jenny sul fatto della famiglia,se i suoi l'avrebbero scoperto sarebbero usciti di testa,doveva restare un segreto....
Parcheggiai distante da casa sua,salì al secondo piano con la busta fra i denti,dava la schiena alla finestra,stava studiando,forse aveva una verifica in questi giorni,entrai piano,non volevo di certo sentirle dai suoi,si girò,"Hey",la salutai con un cenno del capo e le misi la busta su un quaderno aperto,"Uhh hai portato il cibo","L'hai ordinato",mi tolsi le scarpe e mi misi a guardare la sua libreria,"Mi hai chiamato amore mio quando stavi per morire",mi cadde un libro,"Come?".Lo raccolsi,"No avrai capito male",appoggiò la ciotolina e si avvicinò a me,mi mise una mano sul petto,"Lo sai che posso capire quando menti lupone",le presi la mano,"Jenny io...Devo dirti una cosa",mi guardava con quei suoi occhioni,ci sedemmo sul letto,"Okay esprimitivi",mi sorrise e si legò i capelli in una coda di cavallo,"Quando mio zio ha detto che eri morta,bhe,mi è caduto il mondo addosso...",sorrise,io stavo morendo dall'imbarazzo,"Io...",me la ritrovai sulle miei labbra,caddi all'indietro,era sopra di me,"Ti amo",mi senti strano,"Come?".Mi toccò il naso,"Hai capito bene Derek,io ti amo,Jenny Marsan ama Derek Hale",spalancai gli occhi,avevo amato solo una ragazza in vita mia che alla fine morì,da quel giorno giurai di non amare più,"Ecco,vedi,tu mi sei piaciuto dal primo momento che ti ho visto in quel market,ma col passare del tempo ho capito tutto...E poi noi siamo anime gemelle,l'ha detto anche Deaton,siamo due dei pochi licantropi che si amano","Gli occhi blu,quindi tu ricambi?".Annuì,"Si ricambio...Sourwolf",la presi e mi misi su di lei.
Jenny.
Vedere Derek debole durante il combattimento con suo zio aveva fatto nascere in me qualcosa di strano,un'energia a me nuova...
Mentre studiavo avevo deciso di collegare i pezzi del puzzle e si,ero innamorata di Derek,la storia delle anime gemelle era vera e non era una favola,dovevo solo confessarmi,dopotutto anche lui provava qualcosa per me...
"Facciamo piano eh!I miei sono in camera ma non sono sordi",ridemmo e ci baciammo,erano dei baci pieni di amore e innocenti...
"Non stavi studiando e mangiando la mia macedonia?!?".Mi alzai dal letto e mi fiondai sulla scrivania,"Cavolo è vero!Dopodomani ho verifica",Derek prese dalla busta l'altra confezione e se la mangiò sul letto,io intanto mangiavo la mia e studiavo,andai avanti a studiare fino le 23,poi mi buttai sul letto,"Sono morta",mi mise sotto le coperte,"Allora buonanotte Jenny","No rimani,non andare via,poi magari mi vengono gli incubi",sbuffò,gli feci gli occhi dolci,si tolse la felpa e si mise accanto a me,mi misi sotto il suo braccio e misi la testa sul suo petto,mi baciò la testa,"Notte Derek",chiusi gli occhi,"Notte Jenny,ti amo",sorrisi e caddi in un sonno profondo....

Ti proteggerò a costo della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora