Ti proteggerò a costo della mia vita

Forse si forse no

Stiles.
Mentre facevamo la spesa osservavo Jenny e Derek,lui era il solito musone,lunatico,brontolone,arrogante lupone lei era la solita ragazza solare,allegra,sorridente,piena di domande e sempre pronta ad aiutare il prossimo...Mi sono sempre chiesto come facessero a stare insieme,ormai stavano insieme da tanto tempo...Forse quasi un anno.
Per me loro due erano il perfetto esempio del detto gli opposti si attraggono,magari anche Lydia si accorgerà di me,per ora siamo solo amici,ma,bhe ma forse lei non mi vede in quell'altro senso,"Hey Stiles ci sei?".Scossi la testa al richiamo di Jenny,"Ehm sisi",rimisi a posto il sacchetto di patatine e gli raggiunsi,"Dove facciamo questa festina?".Derek stava pagando la commessa,Jenny prese la borsa,io presi l'altra,erano strapiene di cibo e bevande,"Non sarebbe una cattiva idea farla vicino al lago",sorrisi a Jenny e annuì pieno di entusiasmo,Derek sbuffò e finalmente tornammo alla mia cara e adorata jeep,la mia piccolina,"Io ho da fare",guardammo Derek.
Jenny.
"Ma tra qualche ora dobbiamo andare al parco,cosa devi fare di così importante?".Scesi dalla jeep e mi misi faccia a faccia contro Derek con le mani sui fianchi,"Nulla di interessante,ci sarò non sto scappando",Stiles accese la jeep,"Okay allora a dopo lupone,su sali Jenny,noi abbiamo un sacco di cosa da fare",Derek mi fece l'occhiolino e se ne andò,salì sulla jeep e accessi la radio a tutto volume,io e Stiles ci scambiammo uno sguardo di intesa e iniziammo a cantare a squarciagola fino a casa sua,45 minuti ad urlare,dato che non stavamo cantando.
A casa di Stiles iniziammo a preparare dei panini,con diversi gusti dato che ognuno di noi aveva gusti diversi,"Quindi...Tu e Lydia siete ancora amici?".Mi passò l'insalata,"Bhe io la amo,lei non lo so ma mi accontento anche di averla al mio fianco anche solo come amica",sorrisi,Stiles sembrava in vecchio saggio,non mi sarei mai aspettata una risposta del genere da lui,ma da Scott si.

Passammo il resto del tempo a guardare la tv e a parlare,mi venne una specie di nausea,mi alzai da terra e andai in bagno,"Je-Jenny stai bene?".Mi accasciai al water,quella sensazione sparì,"Si sto bene",mi alzai e mi sciacquai il viso,poi uscì dal bagno,Stiles aveva l'aria preoccupata,"Solo un po' di nausea,forse ho mangiato troppo","Ah ah",prendemmo i due cestini e salimmo sulla jeep per raggiungere gli altri,Lydia,Scott e Isaac erano già arrivati,Derek no.
Quando arrivammo sistemammo il tavolo del picnic,i ragazzi andarono a cercare la legna per il fuoco io e Lydia andammo a sederci in riva al lago,"Jackson l'hai mai sentito?"."No,ma credo che sia meglio così","Andresti mai a trovarlo?Londra non è brutta",si sistemò i capelli in una bella treccia,odoravano di frutti di bosco,"Chi lo sa...Forse si forse no,hai ragione Londra è bella ed piena di negozi",ci mettemmo a ridere,lei e la moda sono un'unica cosa,sentimmo dei passi,ci girammo,pensavamo di vedere i ragazzi invece era Derek,"Hey!".Mi alzai e gli saltai addosso,"Ciao",gli lasciai un bacio sulla guancia,"Oh ciao Derek,sei un po' in ritardo","Lydia ha ragione ma fa nulla,allora come mai ci hai messo tanto?".Si sistemò la giacca,"Bhe avevo da fare",mh,si cosa?!Dovevi vedere l'amante?!?Sbuffai e andai a sistemare i piatti,"Cos'hai?".Mi guardò e mi sistemò i capelli dietro la schiena,"Nulla,tu invece?Odori di veterinario",si mise a ridacchiare,"Si ero da Alan,dovevo chiedergli una cosa",si mise a sistemare i bicchieri.
Derek.
Avevo deciso di andare a parlare con Alan per risolvere alcuni dubbi che mi ronzavano in testa.
La serata trascorse tranquilla,i ragazzi si stavano divertendo e sinceramente anche io.
"Ragazzi",Lydia sbadigliò e ci indicò l'orologio,decidemmo si sistemare gli avanzi e la spazzatura,ci salutammo e ognuno di noi tornò a casa,Jenny venne a casa mia,"Questa casa l'ho sistemata un sacco di volte",fece una giravolta e si distese sul divano,"Vuoi per caso che sulla targhetta messa sopra il campanello metta anche il tuo nome e cognome?".Risi e mi distesi su di lei,"Derek!".Iniziò a tirarmi pugni sulla schiena,sapevo di essere pesante,ma volevo vedere quanto durava,"Io non mi butto su di te!"."Lo fai tutte le volte che voglio dormire un po' di più",si arrese e si mise a ridere,1-0 a per me,"Si questo è vero",si stavamo guardando negli occhi,"Le tue pupille sono dilatate non riesco a vedere il verde",mi spalancò gli occhi con le dita,"Forse se la smetti di starmi vicino,di odorare di fragola,di parlare,di respirare e di far battere il tuo cuore...Le mie pupille torneranno normali",mi coprì gli occhi con le mani,"Ecco fatto",le tappai la bocca,"Mh?"."Zitta...",mi alzai da lei e andai alla porta,

Non fiatare,rimani ferma dove sei

Aprì la porta,"Dovresti mettere anche il mio di nome e cognome",mi trovai mio zio,"Che diamine ci fai qua?!".Mi superò ed entrò,"Oh sono venuto qua perché...ah si ciao dolcezza",si salutarono,io chiusi la porta,"Dicevo...Perché potrebbero arrivare dei licantropi killer,si un gruppo di ragazzini in cerca di divertimento...Di ogni tipo",Jenny su avvicinò a me,"Killer?Di cosa parli Peter?".So sedette sul divano,incrociò le braccia al petto,"E noi cosa centriamo?".Ci guardò divertito,"Non hai riconosciuto questo odore?".
Io e Jenny ci guardammo....