Risveglio.

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LOUISE.
Io e Richard ci guardammo negli occhi.
Richard aveva staccato le mani dalla testa di nostra figlia,potevamo sentire la presenza di una creatura sovrannaturale,questo voleva dire che lo spirito del lupo era riuscito ad unirsi a quello di Jenny,eravamo riusciti a ridarle i suoi poteri,ma la memoria?Eravamo riusciti anche in quello?
JENNY.
Mi girava la testa.
Sentivo come una palla da bowling sulla pancia,che mi spingeva verso il basso.
Forse avevo fame?
Si probabile.
Non ricordo nemmeno l'ultima volta che avevo messo qualcosa sotto le zanne.
Spalancai gli occhi quando sentii odore di budino,"Cibo!".Quando feci per alzarmi caddi a peso morto a terra,"JENNY!".
Sentii strillare,"Sto bene...",avevo la faccia spiaccicata alle piastrelle gelide del pavimento,mamma e papà mi aiutarono ad alzarmi,gli riconobbi dall'odore,"Hey"gli salutai,la mamma aveva gli occhi rossi,papà non smetteva di sorridere e vidi che dietro di loro c'era anche Parrish,"Ciao vice sceriffo",mi salutò con un cenno del capo,poi la porta dietro di me si spalancò,"JENNY!!".
Kira e Scott si fiondarono su di me,stringendomi forte,in un caldo abbraccio che però mi toglieva il respiro,Scott aveva addosso un odore strano,"Ragazzi",non capivo il comportamento che avevano tutti,entrarono anche lo sceriffo e insieme a lui Derek.
Ci guardammo intensamente negli occhi,il cuore perse uno o due battiti,era come se lo vedessi per la prima volta,come quel pomeriggio al Market,

Ragazzina

Mi sorrise.
Tirai su col naso e corsi ad abbracciarlo per poi scoppiare in lacrime fra le sue forti braccia.
DEREK.
Era tornato tutto come prima.
I Marsan erano riusciti a ridare a Jenny i suoi poteri e la sua memoria.
Sentirla attaccata al mio corpo era una cosa meravigliosa.
Potevo dire che era tornata ad essere mia.
Potevo dire che era ritornata l'unica ragione per cui valga la pena di lottare ogni giorni e di mettere a rischio la propria vita contro qualsiasi creatura sovrannaturale.
"Derek...",disse sottovoce tra un singhiozzo e l'altro,mentre gli altri piano piano uscivano dalla stanza per lasciarci soli,le accarezzai la testa,"...non volevo dimenticarti...Io...",i suoi occhi color ambra,circondati dal rossore causato dalla lacrime mi fece ricordare tante cose.
"So che non volevi e so che in fondo non l'hai fatto",le presi il viso,aveva le guance bollenti e la baciai,mi erano mancate le sue labbra mi era mancato tutto di lei....

Ti proteggerò a costo della mia vitaWhere stories live. Discover now