Ti proteggerò a costo della mia vita

Forks

Arrivato a Forks,nel cuore della notte,andai in un hotel per riposarmi.

Il mattino seguente andai nel bosco alla ricerca della riserva indiana.
Forks era una bella città,era una tipica cittadina di montagna e mare.
Un ranger mi aveva dato le indicazioni per raggiungere la riserva dei Quileute.
La neve era alta,era difficile camminare fuori dai sentieri,era peggio dei boschi di Beacon Hills,ma a Malia sarebbe piaciuto,lei adoro saltare nella neve con le sue zampine e rotolarsi per avere tutto il pelo bianco.
Era buffa.
Scommetto che l'avrebbe fatto anche sua madre...

Dopo un'ora e mezza di cammino,arrivai davanti il cartello della riserva,non potevo entrarci,dovevo incontrare qualcuno della tribù.
Vidi in lontananza una donna con in braccio un bambino,la donna era giovane,notai tre graffi sul viso,sul lato destro.
"Mi-mi scusi?".
Chiesi avvicinandomi,"Salve",la donna mi sorrise e il bambino mi salutò con la manina,"Lei è straniero,come mai è qua?".
Mi sistemai la sciarpa,ad un tratto mi sentii mancare il fiato,"Ho saputo,che in questa riserva,si trova una certa Jenny,Jenny Marsan",la donna scosse la testa,"Mi dispiace,ma non c'è nessun straniero in questa riserva",la donna aprì la porta,"La prego",si girò,i suoi occhi marroni dicevano tutto,"Quella ragazza...Quella ragazza è la mia fidanzata.Abbiamo una figlia,più grande del suo.È da un anno che non la vediamo,mi hanno detto che è qua.La prego,me la faccia vedere",ero disperato.
Jenny era là dentro,ne ero sicuro.
La donna sospirò e mi fece cenno col capo di seguirla.
La riserva era un bel posto.

La donna,si chiamava Otula,"Come ha saputo che la sua compagna è qua?".
Mi diede una tazza di tea verde,"Un'amica,mi ha detto di averla vista a Forks",si sedette difronte a me,"Da dove viene?".
Appoggiai la tazza sul tavolo,"Da Beacon Hills","Da molto lontano.Si vede che è innamorato di lei",alzai un sopracciglio,come faceva a saperlo?
E se quello che avevo detto era solo una balla?
"L'ho capito dal suo battito del cuore,dai suoi occhi e dalla sua voce",mi prese la mano con entrambe le mani,"Sento che avete un legame che va ben oltre il sentimento umano,come se fosse...Come se voi due,insieme,formiate una cosa sola.E il vostro legame,si è rinforzato,grazie l'arrivo di vostra figlia",abbassai lo sguardo e mi coprì gli occhi,stavo per piangere.
"Ormai sua figlia,è tutto quello che le rimane di Jenny...Vostra figlia è il frutto del vostro amore",guardai Otula negli occhi e le strinsi le mani,"Ti scongiuro,se sai dove si trova,fammela vedere.Ho bisogno,ho bisogno di sapere che almeno è viva,mi basta vederla per alleggerirmi il cuore",sorrise,"Vieni con me Derek".
La riserva era enorme.
Otula mi portò in una casa in mezzo al bosco,era una tipica casa di montagna,era fatta unicamente di legno.
"Aspettami qua",lei entrò e chiuse la porta dietro le sue spalle.
Mi sedetti suoi gradini.

Sentii la porta dietro di me aprirsi,Otula mi fece cenno di entrare,mi alzai in piedi.
Il mio cuore batteva forte....