BAD ANGEL[Cameron Dallas]

#19#

Tre mesi, altri tre mesi sono passati da quel giorno, e volete sapere com'è andata a finire tutta questa storia?

Sono di Sebastian. Appartengo a lui. Ha il completo controllo su di me.

Jasmine non ha avuto il coraggio di fermare suo marito quando ha deciso che io ero sua.

Con lo psicologo, non ho fatto passi in avanti, e continuo a vederlo con quello strano vetro.

Da quello che ho capito lo dovrò vedere faccia a faccia domani.

Le cosa in casa non sono cambiate poi così tanto, apparte per il fatto che sono completamente sola e devo rispettare un'infinità di regole.

Stai in giocchio, non parlare, non guardarmi negli occhi, ubidisci sempre, non contraddirmi, prepara da mangiare, porta rispetto...

È quasi impossibile vivere con lui.

Ma al momento non è il più grande problema, infatti, poche settimane fa, Sebastian ha annunciato soddisfatto:

-Ti ricordi tutte quelle ore in più che faceva Jasmine? Ecco, grazie al progetto che ha realizzato in quel tempo ha avuto una promozione e per festeggiare daremo una festa.-

Lì per lì mi era sembrata una bella idea, poi però ho collegato: festa uguale esposizione al pubblico, esposizione al pubblico uguale perfezione, perfezione uguale più errori, più errori uguale più punizioni.

Perché anche se mi fossi comportata perfettamente,sarebbe ugualmente riuscito a trovare una sottigliezza che mi sarebbe costata molto dolore.

Ok,manteniamo la calma, in quattro ore dovrei riuscire a non combinare troppi danni. No?

Ovviamente sono stata già avvisata:

"mi raccomando, questa festa è molto importante quindi vedi di non combinare disastri come tuo solito."

Per l'occasione,mi è stato permesso di avere un vestito elegante, che ha ovviamente scelto lui.

Ha uno scollo a a cuore nero,solo che al posto della punta c'è una lina, è senza spalline e alla fine del corpetto ha una sottile cintura.

Ma la mia parte preferita è la gonna: è molto ampia e svolazza ovunque.

Sfuma dal nero dello scollo,al viola, al lilla ed infine al bianco della parte finale.

Mi sento una principessa mentre lo indosso,poi però mi guardo allo specchio e la magia scompare.

Sono molto preoccupata: io non so tenere vestiti e tacchi alti.

Voglio dire, state parlando con una ragazza che fa box e che nel suo armadio non ha un abito femminile.

Ho paura di fare un disastro e a quel punto Dio solo sa quante ne prenderò.

Faccio un respiro profondo ed inizio ad indossarlo, ci aggiungo dei decoltè nero lucido,chili di fondotinta, rossetto color pesca,matita e mascara, entrambi neri.

Lascio i capelli al naturale e mi guardo allo specchio.

"È inutile, qualsiasi vestito, anche il più bello, su di te stonerebbe."

Aveva commentato il biondo la prima volta che mi aveva visto il vestito addosso.

Ha completamente ragione, sono brutta, grassa e orribile.

Non mi sta bene niente, nessuno sarebbe mai in grado di farmi apparire decentemente, non serviva che qualcun altro me lo ricordasse, ma se il suo lavoro è rendermi la vita uno schifo ci sta riuscendo alla grande.