BAD ANGEL[Cameron Dallas]

#31#

Cam's pov
Non si sveglia.

Le sue palpebre sono ancora abbassate.

È passato poco più di un giorno, ma ancora non si muove.

Mi ritrovo a guardarla, non sapendo definire da quanto tempo sia in quella posizione

A volte mi immagino che lei riapra gli occhi lentamente, si guardi in torno confusa e poi, una volta visto chi ha davanti, mi insulti in ogni modo.

Tuttavia non succede niente.

Se ne sta lì ferma a farmi disperare.

Ho aspettato così tanto solo perché credevo fosse stanca e si stesse riposando, ma ora inizio seriamente a preoccuparmi.

È chiaro che non si sveglierà da sola e devo portarla in ospedale.

Inventerò una storia credibile per giustificare il tutto, non mi interessa.

In preda ad una improvvisa fretta decido di cambiarle i vestiti, poiché quelli che indossava, dopo essere stati inzuppati di pioggia, sono in condizioni pessime.

Non l'avevo cambiata solo perché speravo si sarebbe svegliata per farlo lei stessa, ma ora non posso più aspettare.

Con quanta più discrezione possibile le tolgo la maglietta, gettandola momentaneamente a terra.

Mi impongo di non soffermarmi sul suo corpo martoriato, ma risulta impossibile non farlo.

Lividi dall'aspetto orribile e doloroso le ricoprono gran parte della pelle scoperta, facendomi tremare dalla rabbia.

Non sopporto che qualcuno le abbia fatto del male, tanto meno se quel qualcuno è Sebastian.

Mi costringo a continuare, togliendole anche i pantaloni.

Anche in questo caso trovo le sue gambe piene di ematomi e di tanto in tanto qualche taglio.

Non capisco come si possa fare questo ad una ragazzina così giovane e indifesa.

Amanda sapeva lottare e combattere questo è vero, ma è anche vero che prima Sebastian le ha insegnato ad avere paura di lui, così che lei non avesse più il coraggio di ribellarsi.

E così è stato.

Sarebbe capace di batterlo, ne sono sicuro, ma la paura la paralizza ogni volta che lo vede.

L'ha completamente spezzata, nel corpo e nella mente.

Mi mordo il labbro con forza, imponendo a me stesso di riprendermi e portarla in ospedale.

Tuttavia un dubbio mi attanaglia.

L'ultima volta che è stata con me la sua schiena era coperta da cicatrici e ferite, ma sarà così anche adesso?

Sebastian ha cambiato metodo per punirla?

Nonostante sappia che non dovrei farlo e che probabilmente una volta ottenute le risposte che cerco starò ancora peggio, la sposto leggermente su un fianco, in modo da poter osservare il suo dorso.

Mi ritiro di scatto quando lo vedo.

È mille volte peggio dell'ultima volta.

Completamente lacerato, con le cicatrici, anche le più profonde, lasciate a guarire da sole senza punti di sutura o altro.

Ho i brividi a quella vista.

Amanda è forte, ma non potrà resistere a lungo con lui.

Devo portarla via, a qualunque costo.