18. Classifiche iniziali.

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Tu corri,
Io corro.

~18~
Classifiche iniziali.

Non sapendo dove sia Ash, prendo la macchina e mi avvio verso il "Girone di classifica", come definito da T e dalle casse messe in ogni angolo.

Mi metto in fila, dietro ad ogni tipo di macchine, devo dire che sono davvero messe bene, sia esteticamente che -presumo- all'interno.

Appoggiata alla portiera della mia impala, noto in lontananza Ash seduto fuori da uno stand di birre, tranquillo, che parla con un ragazzo sulla trentina indicando animatamente un'auto parcheggiata poco distante da loro, senza essermene accorta vedo una ragazza avvicinarsi a lui, e inizia a salirmi un'adrenalina diversa da quella che mi sale correndo.
Sento rabbia.
Gelosia.
Sì, GELOSIA.
È il mio ragazzo e quella tipa gli sta troppo vicino, inizia ad appoggiargli una mano sul petto che poi fa scivolare lungo il suo braccio.
Mi giro istintivamente, senza voler vedere altro.

Mi ritrovo sul cruscotto un pacchetto di sigarette di Ash, non ho mai avuto un interesse particolare verso di esse, e di certo con un padre medico non mi sarei mai immaginata di fumarne neanche una. Ammetto ogni tanto di aver fumato con Ron e Hev, ma sinceramente qualche tiro non lo considero fumare.
Mio nonno invece, me lo ricordo sempre con una di queste in bocca, mentre smontava e rimontava pezzi di macchine.

Apro leggermente il pacchetto -come se si potesse rompere..- e ne tirò fuori una, prendendo anche l'accendino.
Non so cosa stia facendo, ma una volta non penso possa fare nulla.
In più devo cercare di scaricare il nervoso appena accumulato, e stando a quello che dicono, le sigarette dovrebbero tranquillizzare in una qualche maniera.
Accendo il piccolo oggetto mortale che ho tra le dita, imitando i gesti di Ash e Chase.
Provo ad aspirare un pochino, e sento il fumo iniziare a scendermi in gola, ricaccio fuori tossendo leggermente.

«cosa stai facendo?» Ash mi è affianco con sguardo interrogativo e di rimprovero, «vo..volevo solamente provare.» dico schietta guardando la tipa che lo stava toccando prima, provarci con un altro.
«che hai?» chiede chiudendomi tra le sue braccia e la mia auto. La sua maglietta si alza leggermente grazie al movimento appena fatto, lasciando intravedere una piccolissima parte dei numerosi tatuaggi.
«quella.» indicò svelta con la testa la tipa, mi guarda con lo stesso sguardo di prima, come se non capisse.
Non c'è molto da capire, "quella tipa ti stava addosso, e dio se mi ha dato fastidio" dico dentro la mia mente, il suo sguardo non cambia e alla fine mi costringo a confessare.
«Ash, mi ha dato fastidio okay? Ti stava troppo addosso.» senza neanche accorgermene arrivo all'ultimo tiro di sigaretta, e con riluttanza butto il filtro lontano da me.
«Bimba, sei davvero gelosa?» con un sorrisetto odioso mi si avvicina ancora di più per quanto possibile, la sua vicinanza mi fa sempre il solito effetto. Non sento più il terreno sotto i miei piedi, il suo fisico tonico -forse sin troppo- mi attira a se come una calamita, e spero che la gara per le classifiche inizi presto, prima che non riesca a controllarmi.

Inizia a stamparmi baci sul collo, scendendo verso il seno, per poi risalire e percorrere tutta la linea della mandibola, fino ad arrivare alle mie labbra. Mantiene un po' di distanza semplicemente per farmi andare fuori di testa più di quanto già non lo sia, poso la mia mano sulla sua nuca e lo attiro a me, il tocco tra le nostre bocce mi fa sussultare leggermente, lui ovviamente se ne accorge, e lo sento sorridere sopra le mie labbra.

«BENISSIMO PILOTI, TRA MENO DI CINQUE MINUTI INIZIERÀ LA PRIMA GARA.. GRAZIE AL TEMPO CHE FARETE, SPERO PER VOI IL MINOR TEMPO POSSIBILE, SAPRETE SE POTRETE PRENDERE PARTE ALLE VERE E PROPRIE GARE»

La voce meccanica di diffonde tra l'enorme folla, e i vari piloti iniziano a prendere posto dentro alle macchine.
Come sempre facciamo piccoli gruppetti da 4, ci mettono un timer all'interno dell'auto, il quale scatta appena parti e si ferma quando arrivi.
Trattandosi di velocità la pista è corta, e dobbiamo stare al di sotto di 1m 20s

È questo il bello della velocità, tutto al massimo e subito.

Io ed Ash capitiamo nello stesso gruppo, insieme ad un ragazzo di colore ed un uomo sulla cinquantina.
Ci posizioniamo, tutti intenti a sistemare le ultime cose all'abitacolo.

«Bimba, tutto okay?» le mani di Ash s'impossessano dei miei fianchi, ed io come sempre sento una scossa percorrermi il corpo.
«emozionata» dico con voce secca.
«tu corri, io corro. Vinceremo, uno di noi vincerà, ho guardato quasi tutte le auto e beh non sono il massimo, tranne due o tre.» ecco dove aveva passato il tempo, quando non lo trovavo..
«okay.. Tu corri, io corro.» queste quattro parole mi infondono coraggio, forse perché so che anche quando correrò, avrò lui sempre al mio fianco.

«I PILOTI INIZINO AD ENTRARE NELLE PROPRIE AUTO. TRA POCO INZIERÀ IL PRIMO TURNO»

Come prima la voce metallica ci dà un ordine, che tutti prontamente ci sbrighiamo ad eseguire, prima di entrare in macchina Ash mi lascia un bacio dolce sulle labbra.. Come incoraggiamento, come dire "tranquilla, io ci sono"

10..
9..
8..

Il conto alla rovescia inizia, e la ragazza davanti a noi comincia a far muovere la bandierina di qua e di là..

3..
2..
1..

Si abbassa sui talloni, portando con se la bandierina, segno che bisogna partire..

Aumento la velocità, cambiando il più velocemente possibile le marce.
Alcuni rilasciano il Nox ed io lo rilascio solo dopo Ash, mi ritrovo in prima posizione seguita dal mio ragazzo, l'uomo sulla cinquantina e il ragazzo di colore per ultimo.
Non mollo la presa sull'acceleratore fino a quando non supero la riga di arrivo.

Scendo dall'auto esausta, sento la voce metallica ripartire e mi concentro solo su di essa.

«È IN PRIMA POSIZIONE, LACEY SMITH.. CON UN TEMPO DI 0,32, AL SECONDO IL RAGAZZO OMBRA.. ASH, CON UN TEMPO DI 0,40, AL TERZO E QUARTO POSTO.. MARKUS RIFER E JEREMY STUNT CON RISPETTIVAMENTE 0,59 e 1,4  RICORDO AI PARTECIPANTI CHE QUESTA CLASSIFICA È PROVVISORIA E RAGAZZI TUTTO PUÒ CAMBIARE.»
Mi butto tra le braccia di Ash che prontamente mi prende in braccio ed inizia a baciarmi.
Vorrei che fosse così ogni giorno.
«Voglio stare con te adesso, andiamo ti porto in un posto»
Mi lascio trascinare dall'emozione, voglio godermi il momento.

Wanderlust. || A. J.Where stories live. Discover now