Wanderlust. || A. J.

21. Tijuana High School

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Non guardarla, non le rivolgere la parola, ma soprattutto fai finta che non esista.
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~21~
Tijuana High School.

Ieri sera facendo l'iscrizione online, non mi sono neanche preoccupata di guardare le recensioni della scuola, e giustamente tanto per mettermi ancora più ansia, le sto guardando adesso.. In macchina.
Dio, non posso crederci, una delle peggiori. Non sulla base degli insegnanti o chissà cosa, ma sulla gente che la frequenta.
Notizie di arresti appaiono sul display del mio telefono, e il cuore mi si ghiaccia immediatamente.

«Ash esigo una spiegazione» annuncio dal sedile del passeggero, fissando il ragazzo di fianco a me intento a guidare.
«Sei con me bimba, tranquilla»
«Tranquilla? Tu mi dici di stare tranquilla, quando l'unica cosa che pensavo era quella di ritrovarmi in una scuola normale,ed invece è piena di criminali o chissà cos'altro» la mia voce si trasforma subito in uno stridolio nervoso, quasi psicopatico.
«Anche noi lo siamo alla fine, non facciamo cose legalissime»
Decido di non rispondere e dopo quasi un quarto d'ora di macchina arriviamo a destinazione, parcheggiamo e di fianco a noi fanno la stessa cosa Tori e Chase, che abbiamo avuto dietro per tutto il tragitto.

Appena scesi dalla macchina, noto che la maggior parte delle persone ci sta fissando, anzi stanno fissando Ash.
Io e T alla fine ci siamo vestite in modo molto normale, soprattutto perché se mi fossi vestita come voleva lei, Ash non mi avrebbe più fatta uscire di casa.
Fisso il cartello gigante che indica la Tijuana High School fino a quando non vengo interrotta
«Allora prime impressioni?» chiede la mia amica, ormai addosso.
«non parliamone» liquido il discorso con un cenno della mano.
Ash mi è affianco e mi stringe la mano in una morsa dalla quale sembra non possa scappare, stessa cosa Chase con T.

Passiamo in mezzo ad un gruppo di persone tutte tatuate ed intente a fumare, oltre che guardare noi.
Sento bisbigli di ogni genere del tipo "ah ma allora anche Carter alla fine la tipa ce l'ha" e cose varie, lascio perdere quei discorsi e continuo il tragitto fino a quando Ash non si ferma poco più in dietro dell'entrata e si accende una sigaretta, stessa cosa fanno i nostri amici.
«vuoi?» dice porgendomi il pacchetto aperto.
Ne prendo una ed automaticamente l'accendo, facendo entrare dentro di me il fumo per poi espellerlo in uno sbuffo.
Finito tutti di fumare, eccetto stranamente T entriamo all'interno dell'istituto, venendo accolti da dei metaldetector a porta.

Guardo stranita Ash, che al mio sguardo inizia a ridere e a togliersi tutti gli oggetti metallici che ha addosso, lo imito ed una volta posati gli oggetti all'interno di un vassoio, procedo verso il metaldetector.
Un'ansia improvvisa mi pervade ed inizio a vedere tutto offuscato, cercando di evitare la sensazione strana continuo a camminare, e sospiro una volta superato.
Riprendo le mie cose e aspetto Ash, ma una volta che lui lo ha attraversato inizia a suonare.
Guarda sorridendo una guardia che abbassa lo sguardo e gli dice di passare lo stesso, riprende le sue cose anche lui e in pochi secondi è di fianco a me.

Mi afferra una mano e ci dirigiamo in segreteria dove una dolce signora mi porge il mio programma, chissà con che persone deve avere a che fare, poverina.
«devo cambiare i miei orari Dolores, voglio i suoi» dice Ash indicandomi.
«Per favore» aggiunge poi sorridendo, Dolores sorride a sua volta, e dopo qualche minuto al computer rilasciato lo stesso foglio ad Ash.

Una volta usciti non riesco a trattenermi dal fargli delle domande «sei più grande, come fai ad avere i miei stessi orari?»
«Bocciato bimba, capita»
Dopo aver attraversato tutto il corridoio, ci ritroviamo davanti ad una porta, la quale dovrebbe essere quella della classe di ecologia.
Ash abbandona la mia mano solo per stringermi forte a sé e baciarmi con foga.
Entriamo e prendiamo posto agli ultimi due banchi, aspettando che arrivi la professoressa.
Chase e T intanto sono andati alle loro lezioni.

«ciao bocconcino, nuova da queste parti?» un tipo stranamente senza tatuaggi da ogni parte, eccetto uno sul collo, mi si avvicina e prende posto davanti a me.
Lo fisso con un sopracciglio alzato e dopo gli mostro il medio, facendo ridere il mio ragazzo.
«Lo trovi divertente Carter? Te la scopi tu questa bambolina? Mi sa che diventerà mia»
Improvvisamente Ash s'irrigidisce scatta in avanti contro quel tipo, tirando fuori un coltello, ecco cosa aveva rilevato il metaldetector.
«Si me la fotto io, non guardarla, non rivolgere la parola, ma soprattutto fai finta che non esista. Entendí Javier?»
Javier, si chiama così.
Penso di essere bianca in volto e non riesco neanche a proferire parola.
«Vale amigo, tranquilo he entendido es tu novia.» senza neanche ascoltarlo Ash gli tira un destro sulla mascella e Javier si accascia sulla sua sedia.
Si prospetta un lungo anno.
«Ash.. Siediti» cerco di ordinargli con voce tremante.
«Tranquilla bimba è tutto a posto» afferma accarezzandomi la nuca per poi baciarmi.

[N.A]

ed eccoci con un nuovo capitolo, non ne sono pienamente soddisfatta ma perdonatemi, l'ho fatto un po' in fretta.
Quanto può essere bello Ash geloso ?
Io boh penso di amarlo.
Ma la domanda che c'è da farsi è..

☆come mai T mangia tanto e non fuma?

Ricordo che ogni situazione presente in questo "libro" NON È ASSOLUTAMENTE DA PRENDERE COME ESEMPIO.

Besitos

G.