31. Sabotaggio.

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Questi demoni non mi dominano,
ci convivo.

~31~
Sabotaggio.

Lo vedo dall'interno della mia impala, I vetri oscurati permettono una parziale copertura, e lui è lì con alcuni soci seduto ad un tavolo, a parlare d'affari sicuramente.
Il mio telefono messo in silenzioso precedentemente, inizia a vibrare.
Ash.
Rispondo normalmente, cercando di non far trapelare nulla.

«bimba, dove sei?» il suo tono di voce è sempre il solito, tranquillo.
«A fare un giro, avevo voglia di guidare un po'» rispondo minimizando il tutto.
«beh un paio d'ore e potrai guidare quanto vuoi, ci sono le finali.» ed io mi immobilizzo, me ne ero dimenticata. Io Lacey Smith prima nel campionato me ne sono dimenticata, questa faccenda sta diventando troppo per i miei gusti.
«Non penso di venire, non so» dico faticando, é come se fossi divisa in due, una parte che mi dice che sto facendo la cosa giusta e che quando tutto questo finirà andrà tutto meglio, e dall'altra ho una me arrabbiata che vorrebbe prendermi a sprangate in testa per quello che sto facendo.
«Cosa? Bimba non dire cazzate, cos'hai? Mi stai facendo preoccupare.» alza il tono della voce, cosa strana da parte sua, ma comprendo il motivo, l'avrei fatto anche io.
«Ti vengo a prendere ora, dimmi dove sei.»
Ordina, ed io non so cosa rispondere.
«No ash. Scusami lo faccio per noi.»
Riattacco, ed aspetto.

Tutti devono sapere chi è Paul Williams.

Troppo intenta a guardare ogni suo movimento, che non mi accorgo di una mano che sta bussando al finestrino della macchina.
E cazzo, come ha fatto?
«chi stai spiando bimba?» lo fisso meglio occhi e dio se è bello.
«Paul Williams» non riesco a mentirgli, non riesco a fingere con lui. Anche se gli dico una stronzata non dura molto, poi confesso.
«Troveremo il modo per incastrarlo, insieme però.» mi tira fuori dalla macchina e mi stringe a sé.

«Andiamo, ho una gara da vincere.» ci fissiamo e scoppiamo a ridere.
«Questa è la mia bimba»

Impala e Camaro, fianco a fianco sulle strade deserte con destinazione Los Angeles, le WR a pochi chilometri da noi, la nostra vita.

Dormiremo in un hotel, e poi domani mattina torneremo a S. Diego.
Lasciamo la borsa che Ash aveva preparato prima di venirmi a prendere in camera, e con le macchine ci dirigiamo verso l'indirizzo che ci hanno mandato.
T e Chase sono già li.

Anche questa volta vinco, diventando campionessa delle WR, nonostante gli avversari tosti, sono riuscita a mantenere altro il nome di Orlando Smith.

Dopo qualche birra con gli altri, eccetto Tori, ritorniamo in camera.

[N.A.]

Dio ragazzi scusatemi, ma come avevo scritto anche sul profilo Wattpad mi aveva cancellato i capitoli che avevo scritto.

Il 31, 32 e il 33.

E niente li sto riscrivendo, pubblico questo breve capitolo per non lasciarvi senza nulla.
Spero di riuscire ad aggiornare, durante le vacanze di Pasqua.

Besos, G.

Wanderlust. || A. J.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora