Parte 8 : Futuro incerto

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Helen

"Che vuol dire Helen?L'imprinting... la storia della mia tribù si basa sull'imprinting! Com'è possibile che si possa spezzare."
"Jake, conosco a fondo la tua gente, credimi. L'imprinting si può spezzare in due casi:
1) Il decesso dell'oggetto dell'imprinting. Con questo non significa che non si soffra la sua morte, ma col tempo è possibile avere un altro imprinting.
2) Se l'oggetto del tuo imprinting non ricambia. In questo caso non ha senso buttare via la vita aspettando qualcuno che non ti amerà... ed è questo il tuo caso... lo hai capito tu stesso. Renesmee non ti ama, per questo tra noi è successo quel che è successo. Il tuo amore per lei era già affievolito da molto. Aspettavi solo la conferma di ciò che già sapevi, ma che non volevi ammettere."
"Dio..." - disse buttandosi sul letto con la testa fra le mani -"Questo cambia tutto... tutto quello che ho creduto, non vale nulla allora?"
Gli posai una mano sulla spalla cercando di consolarlo.
"Non è vero che non vale nulla Jake... è un caso e può accadere."
Era davvero disperato, stava per piangere ed io non potevo fare nulla per consolarlo.
"Helen." - disse alzando finalmente la testa - "Tu mi hai stregato sin dal primo istante in cui ho origliato la tua storia. Sei bellissima e hai un grande cuore. Hai rinunciato a molto per cercare Edward, e sono felice che tu lo abbia fatto, così ho potuto avere l'occasione di conoscerti. Helen... se è vero che il mio imprinting è sparito non lo so, ma so che ora io voglio te." Detto questo si alzò, mi cinse la schiena con un braccio e mi avvicinò a sé prendendomi dalla nuca con l'altro. Mi baciò. Ancora.
Quel momento era troppo magico. Mi pareva di sognare... e sarebbe durato ancora se d'un tratto non fosse entrata Renesmee.
Ero così presa da quel bacio che non avevo sentito bussare.
Lei era lì, attonita. Poi, sorrise :
"Beh, ragazzi. Ora mi sento molto meglio."
"Ness, non sei arrabbiata?" Chiese Jake
"No, Jake. Non lo sono, era ora che parlassimo. Io purtroppo non ricambio i sentimenti che tu provi per me. Mi dispiace non avertelo detto prima, ma ho frequentato Seth in questi ultimi tre mesi."
"Seth..."
"Si, Jake. Mi dispiace,ok? Ma non volevo farti rimanere male. Ma sono contenta per voi due e... zia, potevi anche dirmelo!" se ne andò sorridendo
Restammo qualche minuto in silenzio finché Jake non sbottò:
"Con Seth? Cristo!"
Sorrisi mestamente:
"Non prendertela, Jake. Ho sbirciato parecchie volte i suoi pensieri... era molto frustrata a causa di questa storia."
"Ho sbagliato tutto..."
"Jake..."
Mi sentivo un'idiota in quel momento, me ne stavo lì ad aspettare che cosa? Che mi baciasse ancora? E se mi avesse baciato solo per debolezza?
Alzò il viso di scatto verso di me, si alzò e con uno scatto fulmineo mi prese quasi con violenza e mi baciò ancora.
"Forse dovremmo andare, Jake." dissi scostandomi dolcemente.
"Si."
Feci per andare verso la porta ma mi prese un braccio e mi disse:
"Helen, continueremo a vederci?"
"Naturalmente." ci scambiammo un ultimo sorriso e scendemmo.
Alice schizzò verso di me emozionata.
"Avreste potuto anche dircelo sai!"
La guardai perplessa con un'espressione interrogativa.
"Edward e Ness ci hanno detto tutto, e... benché la situazione ci abbia un po' turbati... beh spero continuerete a frequentarvi!" squittì
"Grazie a entrambi!" sibilai fra i denti a Ness ed Edward
Dall'altra parte della stanza vidi uno spartito nuovo, lo attirai a me con un gesto della mano.
"Come hai fatto?" chiese Bella
"Cosa?" chiesi non capendo lo stupore
"Hai attirato a te lo spartito!"
"Beh... si è fra i poteri che ho..."
"Wow! Stai attento Jake, la ragazza è forte" disse Emmett ammiccando
"Emm, non vorrai sfidare anche lei a braccio di ferro, ricordi quando sfidasti bella da neonata?" disse Edward. Emm sibilò e andò a guardare la tv.
Mi misi a chiacchierare con Alice e Bella mentre Jake commentava con Emmett l'ultima partita di football di chissà quale squadra.
"Non sono mai riuscita a vedere il futuro di Jacob,né quello di Nessie." mi disse Alice
"Non ne comprendo il motivo." risposi
"Carlisle suppone che sia dovuto al fatto che Alice veda solo umani e vampiri perché sono le uniche due forme in cui ha vissuto." mi spiegò Bella
"Ma il futuro è imprevedibile..." sospirò Alice mettendo una mano sulla testa , come per pensare, poi mi chiese:
" Tu come fai a vedere il futuro? Come funziona?"
"Beh, a volte le visioni vengono a me senza che io lo voglia, a volte invece... le cerco io."
"Come?"
sorrisi e dissi:
"Questo è un Mistero della mia iniziazione di cui non posso parlare."
"Nemmeno un po'?" mi pregò Alice
"Dunque vediamo, come posso spiegarlo in generale, mmm... allora,i miei poteri sono energia,ok? Grazie all'energia che risiede nella mia mente posso spostare le cose solo sollevando una mano, posso bloccare un attacco sempre sollevando le mani, proprio perché ho imparato ad emanare una grande quantità di energia."
Mentre spiegavo notai che tutti si erano girati per ascoltare.
"Solo che, se voglio cercare il futuro, ho bisogno di molta più energia, energia che da sola non posso emanare. In sostanza, ho bisogno dell'energia della natura, delle stelle, a volte di tutto l'universo per riuscire a guardare. Ovviamente non posso spiegarvi come, ma questo è il modo. Queste attività però sono piuttosto stancanti e, molto spesso, dopo aver guardato nel futuro, svengo."
Scambiai un'occhiata complice con Jacob.
"Beh , in quanto a poteri ,sei quella messa meglio Helen!" Scherzò Emmett
"A quanto pare..."
"Come fai a penetrare lo scudo di Bella?" mi disse Emmett
"Per me è semplice... è semplicemente preparazione mentale, un po' come i vostri poteri che col tempo si affinano."
"Si ma tu sei molto più potente."
"Apparteniamo a specie diverse, tutto qui." sorrisi
"Ancora non capisco come ti abbiano resta immortale."
"Anche questo è un Mistero di cui non posso parlare, ma il modo c'è."
"Quanti diamine di misteri ci sono!"
"Anche i vampiri sono vincolati alla segretezza giusto?"
Emmett sbuffò e non disse più nulla.
"Alice?" chiamò dolcemente Jasper mentre lei fissava il vuoto. Passò circa un minuto e mezzo, poi parlò.
"Ho visto i Volturi, una ragazza che camminava a Volterra sotto la torre Campanaria. C'era un ragazzo con lei , ma non so chi siano!"
Compresi immediatamente.
"La ragazza è Renesmee." affermai
"Cosa?" urlò Bella girandosi verso di me
"L'ho vista l'altra sera nelle stelle, il ragazzo non so chi sia, so solo che è un ibrido come Renesmee."
"Zia... perché non mi hai detto nulla?" mi disse amareggiata
"Non volevo allarmarti, volevo prima vederci più chiaro. Guarderò ancora, ok ? Ma penso che... se anche Alice, che di solito non vede il tuo futuro ,ti ha vista anche se in modo sfocato... ritengo che tu debba partire per Volterra."
Nella stanza calò il silenzio.
"Cosa possono volere i Volturi da lei!" disse Edward pensando ad alta voce, mi fissò e capii che voleva che io vedessi i suoi pensieri
Ti prego, aiutaci... se ci sono i Volturi in mezzo... in qualche modo va tenuta al sicuro.
Annuii lentamente e lui mi vide.
La situazione era complicata, se Ness doveva partire... c'era un motivo... perché i Volturi volevano vederla? Che non volessero me

The Twilight Saga : Sunrise&SunsetWhere stories live. Discover now