The Twilight Saga : Sunrise&Sunset

Parte 18 : Wedding Planner

Helen

Luca e i suoi atterrarono a Port Angeles la mattina del dieci settembre alle otto. Visto che la famiglia di Luca era numerosa andammo con due macchine. Vennero con me solo Carlisle e Nessie.

Ness era nervosa, e sapevo il perché : anche lei e Luca avevano intensione di sposarsi e lei aveva fatto un grande sforzo per non pensarci in presenza del padre!
Quel giorno, avrebbero dato l'annuncio e io ero felicissima per lei.
Appena sceso dall'aereo, Luca corse a baciare Nessie, poi venne dritto da me ad abbracciarmi.
"Helen, sono felicissimo di rivederti."
"Anche io Luke." dissi ammiccando.
Poi Carlisle richiamò tutti all'attenzione e disse:
"In macchina con me verranno ovviamente Georg e Christiane, ci sono altri due posti, chi viene?"
"Io e Lukie andiamo con zia Helen!" si affrettò a dire Ness
"Questo era sicuro tesoro." disse amorevole Carlisle
"Veniamo io e Johanna." disse Monique
"Bene, allora Helen, Luca, Max e Franziska con me." dissi io
Guidai tranquilla verso Forks, Luca sedeva accanto a me e parlava del più e del meno.
Mi sembrava incredibile che in così poco tempo, Nessie e Luca per me erano quasi come dei figli...
"...Helen? Mi stai ascoltando?"
"Scusami Luke, ero pensierosa."
"Sei preoccupata per il matrimonio?"
"Sono preoccupata per Alice che mi sta tartassando ventiquattr'ore su ventiquattro per stabilire ogni minimo dettaglio."
Tutti risero al pensiero di Alice che organizzava il mio matrimonio, solo io sapevo che a breve ne avrebbe dovuto organizzare un altro.

Arrivati a casa Cullen, tutta la famiglia era pronta ad accogliere gli ospiti.
Alice mi era già venuta in contro con diversi raccoglitori bianchi stracolmi con varie etichette con su scritto:
Matrimonio di Helen & Jacob: Vestito di Helen
Matrimonio di Helen & Jacob: Vestito di Jacob
Matrimonio di Helen & Jacob: Cerimonia
Matrimonio di Helen & Jacob: Ricevimento

Matrimonio di Helen & Jacob: Addobbi

Matrimonio di Helen & Jacob: Bouquet
Matrimonio di Helen & Jacob: Menu e Torta Nuziale
Matrimonio di Helen & Jacob: Intrattenimento al ricevimento
Matrimonio di Helen & Jacob: Musica
Matrimonio di Helen & Jacob : Inviti
Matrimonio di Helen & Jacob : Fedi
E non solo aveva i raccoglitori, ma anche un'enorme agenda Filofax A5 rosa, gonfia fino a scoppiare , da cui spuntavano vari segna pagina. Subito Alice raccattò me e Jacob accantonando i raccoglitori con i nostri vestiti, e tirando fuori quello sulla cerimonia.
"Dunque ho pensato, visto che vi sposate il 21 giugno, di fare una bella cerimonia in spiaggia a La Push al tramonto, così il sole sarà già basso e non darà problemi a noi vampiri, che ne dite? Jake, sono sicura che Sam ci darà il permesso di stare a La Push per un paio di giorni, giusto il tempo di decorare per la cerimonia e poi togliere tutto, MA , se Sam non fosse d'accordo, pensavo di svolgere la cerimonia nel giardino di casa Cullen, un po' come per Edward e Bella, MA allestiremmo un meraviglioso padiglione bianco ENORME e sarà MOLTO diverso, dal loro matrimonio, che ne dite?"
"Alice!" - chiamò Esme prima che potessimo rispondere - "Ti sembra carino organizzare tutto ciò mentre abbiamo ospiti!"
"Esme! Ho solo nove mesi per organizzare il matrimonio, bisogna spicciarsi! E tu sei la mia assistente ricordalo!"
"Non preoccuparti Esme, immagino siate contenti di questo matrimonio. La storia di tua sorella , Edward, è affascinante." disse Georg
Edward sorrise.
"Sì, sono molto felice di aver avuto la possibilità di ritrovarla. Non ci avrei mai creduto."
"Oh Edward." lo abbracciai forte.
"Allora? Che ne dite del padiglione?" chiese Alice
"Va bene Alice, saremo felici di sposarci qui." disse Jake
Alice era più che entusiasta e cercava i modi più strani per rendere il matrimonio diverso da quello di Edward.

Tutti si misero a parlare e c'era un forte vociare. Alice, ora, aveva attaccato bottone con Jake per parlare del vestito da sposa, ed Edward colse l'occasione per parlarmi in privato.
Andammo fuori, sugli scalini di casa Cullen.
"Helen , non abbiamo avuto occasione di parlare nei giorni dopo l'annuncio del matrimonio e volevo parlartene, sei felice?"
"Sì, Ed. Lo sono."
"E che mi dici del tuo ruolo di Dama Blu?"

Non ebbi il coraggio di rispondere, e rimasi in silenzio sospirando.
"Helen, ricordi quando hai guardato il futuro e ti sei sentita male? Ho avuto l'impressione , dopo, che tu non mi abbia detto tutta la verità su quella notte."
Era calmo ma , penso , anche deluso e... aveva ragione.
"Sì,Edward. Perdonami. L'ho detto solo a Bella, volevo tenertelo nascosto perché... non sapevo, avevo paura che..."
La voce mi si spezzò. Ero stata una vigliacca e per quasi due anni gli avevo tenuto nascosta una delle rivelazioni più importanti della mia vita.
"Helen , qualunque cosa tu abbia visto, so che ti ha sconvolta e so che ha un ruolo nel tuo matrimonio con Jacob. Non fraintendermi, se tu sei felice, lo sarò anche io... ma vedo nei tuoi occhi, un velo di dolore che non dovrebbe attraversare gli occhi di una ragazza che si sta per sposare."
Sorrisi sarcasticamente.
"Non hai bisogno di leggermi nel pensiero per leggere la mia anima, Edward."
"Cos'hai visto Helen?"
Esitai, ma lui mi amava e mi avrebbe rassicurata. Così raccontai tutto della mia visione : di come vidi che io e Jake saremmo stati felici, ma che lui sarebbe morto, rinunciando al suo potere di muta forma per avere una famiglia con me, di come lui sarebbe invecchiato e io no, di come lui sarebbe morto e io no, di come io avrei cercato il modo di morire e di come a causa mia i Khalstores sarebbero stati distrutti.
Edward ascoltò impassibile, e quando ebbi terminato mi abbracciò forte.
"Dovevi parlarmene subito, Helen..."
Io cominciai a singhiozzare convulsamente.
"Sono innamorata di Jake, Edward... davvero! Ma so bene che il mio è un atto di grande egoismo e a causa mia, la mia gente morirà..."
Piansi finché non ebbi più lacrime e mio fratello rimase in silenzio, poi parlò.
"Qualunque cosa accadrà, io ti sarò sempre accanto."
"Non mi reputi una persona orribile?"
Lui mi guardò come se avessi confessato un omicidio.
"Helen, reputarti una persona orribile? Come potrei? Sei mia sorella e ti adoro! La tua scelta, forse, non è esattamente in linea con i principi etici e morali ma... anche tu hai diritto alla felicità. Sai, quando ho iniziato la mia relazione con Bella, all'inizio pensavo di fare esattamente ciò che vuoi fare tu : vivere i suoi anni di vita umana più felicemente e poi trovare il modo di morire."
"Stesso sangue non mente..." - dissi cercando di sdrammatizzare - "Ma tu, anche in quel caso, non avresti seminato distruzione nel tuo popolo."
"Helen, è questo il problema di conoscere il futuro : non vivi bene il presente. Hai fatto una scelta, e so che le conseguenze che verranno, saranno dolorose, ma lo hai scelto tu e non ha senso struggersi per qualcosa che non potrà cambiare, trovi?"
"Dici che sto esagerando?"
"Dico che ormai il dado è tratto. Vivi felice, finché puoi."
"Non è facile essere felici sapendo che finirà."
"Lo so... ma questa è la conseguenza della tua scelta, se non vuoi questo, puoi sempre cambiare idea."
"No, il dado è tratto! E poi... Karen non è venuta a cercarmi... forse ha trovato il modo di... riuscire a far funzionare tutto comunque."
"Ti manca?"
"Karen? Sì, è mia madre ormai... come Esme per te..."
Lui annuì comprensivo, poi mi disse di tornare dentro, ma io lo bloccai e gli dissi:
"Ed, per favore, non dire nulla a Jake... lui deve restare fuori da tutto questo."
"Certo, Helen. Vieni ora."

Per un paio di giorni, Alice accantonò il matrimonio per dedicarsi alla festa di Renesmee.
La festa, si sarebbe tenuta nel giardino della casa di Edward e Bella, e Alice andava in giro sbandierando la lista degli invitati.

Invitati alla festa dei "18 anni" di Renesmee

Edward e Bella
Carlisle e Esme

Rosalie ed Emmett
Helen e Jacob
Jasper ed io
Zafrina, Senna e Kachiri

Clan di Denali

Charlie e Sue
Liah e Seth

Sam ed Emily
Quil,Embry e Jared
Paul

Georg e Christiane
Luca, Franziska, Max, Johanna e Monique
Benjamin e Tia
Nahuel e Huilen

Maggie , Liam e Siobhann

"Saremo in trentuno solo fra i clan e i branchi, più dodici compagni di scuola di Nessie, in tutto quarantatré !" annunciò Alice
"Mi dispiace che alcuni non possano venire, specialmente Seth..." disse Nessie
"Farete pace prima o poi." la rassicurai
Ma Nessie, restò triste.