Parte 21 : Ti devo parlare...

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Jacob camminava su e giù davanti al portone di ingresso, io ero in salone con Karen ed Edward cercando la forza di andare a parlargli.
"Vai figliola." mi disse Karen.
"Non mi perdonerà mai." dissi.
"Prima o poi capirà, è normale che ci resti male... dovrete annullare il matrimonio."
Presi coraggio e uscii, quando mi vide mi corse incontro e mi strinse forte.
"Hai pianto, amore mio?"
Ricominciai a piangere senza nemmeno avere il tempo di rispondere.
Quando finalmente mi ricomposi, gli presi la mano e lo portai a sedere sugli scalini di casa Cullen.
"Jake..."
"Ti ha trattata male?"
"Jake, ti prego."
"Se ti ha fatto qualcosa..."
"... sì, qualcosa mi ha fatto, mi ha fatto ragionare."
Sul suo volto c'era un misto di rabbia e paura.
"Che vuol dire?" chiese freddo.
Io presi un respiro profondo prima di fare la cosa più dolorosa che abbia mai dovuto fare in vita mia.
"Jake...Karen è mia madre, vuole solo il mio bene, e sa ciò che è giusto per me...e per te."
"Che vuoi dire?" la sua espressione addolorata mi faceva stare male, ma era l'unica soluzione.
"Jake, io appartengo ai Khalstores... e devo riprendere il mio posto."
"...Helen..."
"Ascolta, io ti amo, non ho mai amato nessuno, ma io ho un destino da compiere e la nostra storia finirebbe male..."
"Avevi detto di aver visto un futuro felice!" disse alzandosi di scatto.
"Sì , l'ho visto, ma era un'alternativa e avrei mandato il mio popolo alla distruzione! Karen mi ha fatto vedere il vero futuro... tu avrai un nuovo imprinting e la nostra storia finirebbe comunque..."
"STRONZATE!" urlò tenendosi il viso fra le mani.
"Potevi anche dirmelo prima di organizzare un matrimonio!"
"Pensi che io non voglia sposarti?" urlai alzandomi a mia volta.
"Penso che tu abbia capito che ami il potere più dell'amore!"
"Non puoi dirmi questo!"
"E tu non puoi lasciarmi a un mese dal matrimonio!"
"Io volevo sposarti!"
"Ma ora non lo vuoi più!"
"Jake, per favore... cerca di capire..." dissi piangendo disperatamente.
"Sei solo una falsa Helen, una falsa che mi ha preso in giro! Ed io che ti sono anche venuto dietro! Dimmi la verità ... non hai voluto fare l'amore con me perché sapevi, sapevi che mi avresti lasciato. DIMMI LA VERITÀ!!!"
Edward uscì di casa parandosi fra me , che piangevo ormai quasi in preda a un attacco di convulsioni.
"Basta così Jacob!" ruggì Edward.
"Certo, difendila pure Edward, tanto a nessuno importa il male che ha fatto a me..."
"Jake ... basta ti prego." implorai piangendo ancora più forte.
"Se ti avesse preso in giro piangerebbe in questo modo secondo te?" disse Edward arrabbiato come una furia.
"LACRIME DI COCCODRILLO! IO LA AMO! VOLEVO SPOSARLA, CAZZO INTERESSA A QUALCUNO!"
Avrei voluto morire, piangevo in preda a crisi isteriche, Karen uscì e si avvicinò tentando di farmi alzare, ma io picchiavo i pugni a terra e piangevo, urlavo.
"Jake credimi, non ti ho mai preso in giro. MAI." ogni parola era staccata da un tentativo di riuscire a respirare correttamente... ma non riuscivo.
"Racconta queste fregnacce a qualcun altro. Io me ne vado. Esci dalla mia vita, non provare a cercarmi, telefonarmi o scrivermi, cambierò telefono se necessario, cambierò casa se necessario, ma non voglio più vederti, né sentirti nominare. Solo a pensare a quello che mi hai fatto mi viene la nausea. Vaffanculo Helen!"

Urlate queste ultime parole corse nella foresta e si trasformò. Non riuscirono a calmarmi, continuavo a sbattere i piedi, le braccia, a battermi il petto e la testa, e rantolavo, gridavo e piangevo... provarono a tenermi ferma ma niente riusciva a fermarmi.
Finalmente arrivò Carlisle che mi somministrò ben tre dosi di tranquillante per riuscire a farmi calmare. Quando finalmente il tranquillante fece effetto, dormii per dodici ore.

Mi risvegliai sperando di aver fatto un brutto sogno, invece ero nella mia stanza, con Edward seduto accanto a me, Karen in piedi che mi fissava pallida e Nessie e Luca che sonnecchiavano sul divano.
"Non sono voluti andare a dormire lontano da te." disse Edward.
"Che ore sono ?"
"Le cinque e trenta del mattino..."
"Edward... è davvero successo...?"
"Non ci pensare ora ,ok?"
"Edward!"
"Helen... ho seriamente avuto paura."
"Lo ami davvero Helen, mi dispiace..." disse Karen
"Mamma..."
"La colpa è solo mia figliola..sarei dovuta venire a cercarti subito e invece ho avuto paura che mi respingessi, volevo che tornassi una volta pronta... ho sbagliato e ti chiedo scusa." disse piangendo mentre mi accarezzava il viso. Ancora una volta rinunciava al suo orgoglio per me.
"Mamma, sono contenta che tu sia qui." lei mi sorrise debolmente.
"Sono tutti preoccupati per te, Luca e Nessie hanno minacciato di non sposarsi più se ti fosse successo qualcosa, ti amano molto, anche Luca."
"Dove sono gli altri."
"Sono tutti di sotto, tranne Bella... lei è da Jacob, vorrebbe farlo ragionare."
"Ti avevo detto che non avrebbe capito... mi dispiace per il mio comportamento."
"Dispiacerti? Come se fosse colpa tua!" mi disse Edward.
Alice arrivò, mi guardò con una grande espressione di dolore in volto.
"Mi dispiace Alice, tu avevi organizzato tutto... e avevamo speso così tanti soldi..."
"Credi che mi importi dei soldi, Helen! Abbiamo una marea di soldi, i soldi sono l'ultimo dei problemi, come stai?" mi disse Alice sedendo in braccio ad Edward.
"Uno schifo..."
"Capirà, vedrai..."
"No , per favore... non ditemelo solo per farmi stare calma..." tutti restarono in silenzio.
"Non si sposeranno senza di te, lo sai?" mi disse Alice
"Come?"
"Ti adorano." rispose.
"Sì, lo dice anche Edward..."
"Ti dico che è così, per Nessie sei una sorella maggiore... per Luca... una madre. Benché sia stato cresciuto dalla compagna di suo padre... be... lei ha sempre avuto un rapporto migliore con Monique e Johanna, non so perché...ma so che per lui sei come una madre...me lo ha detto lui."
Quelle parole mi commossero... anche io amavo i ragazzi ed era vero, anche se non me ne ero mai accorta... Luca per me era un figlio e non si sarebbe sposato senza di me.
"Però capiranno se non vuoi restare per il loro matrimonio..." azzardò Ed.
"Cosa? Ma come potete solo pensarlo, è ovvio che resterò per il matrimonio." dissi.
"Helen... io e Karen pensiamo che dovresti allontanarti da qui per..."
"...per Jacob? Non ci penso nemmeno, io voglio restare per il loro matrimonio, almeno qualcuno sarà felice e... e io non potrei mai fare una cosa del genere ai miei ragazzi!" dissi.
Karen era sorpresa, ma capì.
"Va bene figlia mia...resta pure...ma devi tornare il giorno dopo. Non voglio scuse."
"Perché tu non resti?" chiesi agitandomi.
"Calmati, resterò finché non ti sarai ripresa, ma poi devo tornare alla tribù."
"Capisco madre... va bene."
Qualche ora dopo arrivò Bella, benché bisbigliassero, li sentii parlare.
"Bella, amore..." disse Edward, Bella sospirò.
"È furioso." disse irritata.
"Non c'è speranza?"
"Non sente ragioni, Edward... Lei come sta?"
"Si è svegliata... ha detto che vuole rimanere per il matrimonio."
"Non sarebbe meglio per lei andare via?"
"I ragazzi non si sposerebbero, e lei non vuole perdersi il matrimonio... ama quei ragazzi, e quando se ne andrà per loro sarà molto dura..."
"Fin quando resterà?"
"Karen le ha ordinato di andar via il giorno dopo il matrimonio... e a tal proposito pensavo... forse sarebbe meglio che i ragazzi si sposino qui..."
"Qui a casa?"
"Sì, non voglio farla viaggiare, lo ha detto anche Carlisle e i ragazzi sono d'accordo."
"Va bene allora... spero che almeno si rivedano prima che lei vada via."
"Jacob è sempre stato irruento."
"Sì, ma è peggio di quando gli dissi che sarei stata trasformata."
"C'era il matrimonio di mezzo..."
"Già, mi dispiace per lei... vederla così mi fa stare male. Dove sono i ragazzi?"
"Sono in giardino... sconvolti..."
"Vado da loro."

Per lei avrebbero fatto di tutto... erano la sua famiglia, e lei aveva vissuto quegli anni in solitudine che adesso quell'amore le piaceva così tanto che non voleva lasciarlo... ma ora aveva dovuto rinunciare a Jacob, e presto... anche alla sua nuova famiglia e poi chissà quando li avrebbe rivisti...
Guardò fuori dalla finestra nei boschi e le sembrò che un grosso lupo la guardasse.
Stava impazzendo a causa di Jacob? 

The Twilight Saga : Sunrise&SunsetWhere stories live. Discover now