Slave

You earned it, but you deserve it?

You earned it, but you deserve it?
Lo hai ottenuto, ma lo meriti?
Cap.24

Draco salì su per le scale, portandosi dietro un bicchiere di Whisky.
La presenza di qualcuno all'interno del giardino del manor lo aveva agitato ma il perlustramento degli elfi dell'abitazione era riuscito a non farlo andare di matto.

Gli uomini dell'uomo col serpente li stavano controllando, ne era sciuro.
Stavano cercando il momento migliore per attaccare ed il biondo non gli avrebbe dato questa opportunità.
Harry con lui era al sicuro.

Bussò alla porta della stanza del corvino e vi entrò, chiudendosela poi dietro.
Harry era sdraiato sul letto e si stava sistemando le coperte, senza occhiali e con il viso sorridente. Di Priscilla nessuna traccia.

"Hey" sorrise Harry, girandosi verso di lui.
"Hey" rispose Draco.
"Abbiamo salvato il gufo, contento? Domani potrà riprendere a volare."

Il biondo sorrise e si avvicinò, bevendo un po' del liquido giallo nel bicchiere, facendo tintinnare il ghiaccio all'interno.
Il corvino lo guardò alzando un sopracciglio, scoprendo poi cosa aveva fatto quel rumore.

"Whisky?" chiese.
"Si... Ne vuoi un po'?" gli sorrise Draco, sedendosi accanto a lui.
Harry prese il bicchiere fra le mani e lo poggiò sulle labbra, tossicchiando dopo averne bevuto solo un goccio.

"E' forte" borbottò, restituendo il Whisky all'altro.
"Non impari mai, eh?" sorrise il biondo, prendendolo.
"Come?"
"Lo avevi già assaggiato. Ricordi?"
"Eh? Ah... Più o meno" rispose il corvino, abbassando il viso.

Draco lo guardò storcendo un po' la testa e si sedette meglio, indicandogli di avvicinarsi.
Harry si sistemò fra le sue gambe, tirandosi la coperta addosso, appoggiandosi al suo petto, respirandone il profumo.

"Tutto bene?"
"Si..." mormorò il corvino, guardando il liquido diminuire nel bicchiere "E' solo strano tutto questo."
"Lo ripetiamo ogni volta, siamo diventati monotoni."
"Vero..." ridacchiò Harry.

"Sai..." riprese poi "Ci stavo pensando, oggi..."
"A cosa?" domandò Draco.
"A tutto questo... Perché non riesco a pensare a nessun'altro? Perché la mia mente cerca solo te?"

Il rampollo di casa Malfoy sentì il cuore partire all'impazzata, mentre abbassava il viso verso l'ex compagno di scuola.
Cos'è che aveva detto Harry?

"C-come?"
"Si ecco... Ho pensato al fatto che... non vorrei che nessun'altro mi toccasse... Tranne te."
Draco non seppe cosa rispondere.
Forse anche Harry provava qualcosa per lui?

"Beh... Forse è per il fatto che... Sono stata la prima persona a trattarti da essere umano... Quindi il tuo inconscio magari... ecco... Pensa a quello."
"Sì..." sorrise Harry, stringendo la camicia dell'altro fra le mani "Sì, probabilmente è così."

Draco sospirò ed allungò il bicchiere sul comodino, accarezzando poi dolcemente il corpo dell'altro.
Il corvino si lasciò toccare e si appoggiò totalmente al biondo, stringendo la camicia e chiudendo gli occhi.

"Harry, posso chiederti una cosa?" domandò il biondo, mordendosi la punta della lingua.
"Cosa?" rispose l'altro, alzando il viso.

Dopo quel che era accaduto, Draco aveva bisogno di stare accanto ad Harry e controllarlo.
Se quel che il padre aveva detto era vero, lo avrebbero ucciso pur di riprendersi il corvino e questo significava che lontani sarebbero stati una preda facile.

Di certo, vicini lo erano ancora meglio, l'uomo col serpente avrebbe preso due piccioni con una fava, ma gli elfi li avrebbero protetti meglio.
Non si sarebbero dovuti dividere.