Capitolo 7

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Dopo alcuni minuti arrivarono altre persone. Quando suonò la campanella entrammo tutti nell'edificio.

Alla prima ora avevo Arte.
L'aula di arte era ampia e molto colorata. La disposizione dei banchi era diverso da quello delle altre aule. I banchi al posto di essere uno dietro l'altro erano messi a forma di quadrato. In pratica c'erano 4 lunghi banconi che erano disposti a formare un quadrato. Tra un bancone e l'altro c'era un piccolo spazio per passare (specialmente per la prof che deve stare in mezzo).

Mi sedetti e presi una matita e una gomma perché credevo che avremmo disegnato.

Dopo un po' arrivarono altre persone e tra loro c'era anche un volto famigliare. Quello di Ryan.
Non mi vide ed ero contenta così.

Abbassai la testa e cercai di non farmi notare.

Entrò la prof è andò nel bel mezzo dell'aula.
Prima si presento a quelli nuovi e cominciò a dire cosa avremmo fatto in quest'anno.
All'inizio ero interessata ma dopo un po' non smise più di parlare. Continuava a dire cose che sapevamo già e cominciai ad annoiarmi.
Guardandomi in torno vidi che Ryan era dall'altra parte seduto nel bancone davanti al mio.

Aveva notato che ero davanti a lui. Aveva sorriso ma io guardai da un'altra parte.
Feci così per tutta loro tanto la prof non ci aveva fatto fare niente apparte ascoltarla dire tutto quello che aveva imparato all'università.

Dopo quelli che sembravono giorni, la campanella decise di suonare.

Mi alzai e sfrecciai fuori dalla classe.

- aspetta Evian - sentii dire Ryan dietro di me.

Prima che potessi rispondere Cristian apparve dal nulla e ci salutammo dicendoci "ciao".

- quindi sei pronta per sta sera? - chiese in un modo strano.

- ma è solo mattina - risposi ridendo un po'.

Lui sorrise assecondandomi.

Sul volto di Ryan scorgevo dell'ividia. Sembrava per lo più geloso. Non capivo perché ma mi faceva sentire bene. Così continuai a chiacchierare con Cristian fregandomi altamente della sua presenza.

Non mi lasciò neanche dire un'altra parola che se n'era già andato via.

Dopo arte avevo storia. Era noiosa come al solito. Parlavamo sempre di cose che erano successe anni e anni fa.

Nella merenda non avevo trovato Cristian quindi ero rimasta a sedermi da sola. Avevo preso il libro della prossima ora, Scienze e avevo cominciato a studiare.
Finché non era arrivato Nat. Si era seduto accanto a me come se niente fosse.
Aveva preso la sua merenda e aveva cominciato a mangiare.

Fermai quello che stavo facendo e lo guardai perplessa.

- ciao... Che ci fai qui? Non stai con Ryan e Raven?- dissi incerta.

- nah. Loro hanno degli impegni e ti voleva far compagnia visto che eri sola. -

- allora Raven non ti ha detto di allontanarti da me come ha fatto con Ryan? -

- cosa? no. - disse come se fosse una cosa ovvia. - Rev non gli ha detto questo -

- quindi tu non lo sai? -

- pensavo che lui stava... Non so. Approfondendo gli studi. Ora che lo dico sempre una cosa stupida -

Sorrisi al posto di ridere. Continuanò a parlare fino al suono della campanella.

Dopo la scuola ero tornata a casa e mi ero preparata per uscire... Divertirmi con il mio AMICO.

𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 - Il Licantropo Assassino (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora