𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 - Il Licantropo Assassino (#Wattys2019)

Capitolo 21

Contorllai l'orologio che era appeso al muro e vidi che erano le 21:00.

Decisi di restare ancora un po' e comciai a farr amicizia con altre persone.

Nel frattempo a casa....

Mia mamma era già tornata dal suo turno.

- hey. - esclamò. - Evian? Sei ancora sveglia? -

Posò la borsa e si diresse in camera mia.

Aprì la porta e vidi i cuscini pensando che fossi io.

Sorrise e si avvicino ai cuscini per darmi un bacio.

Era quello che avevo scordato.
Ogni sera veniva a darmi un bacetto sulla fronte.
Era molto infantile ma era pur sempre dolce da parte sua.

Quando tolse leggermente la coperta vide i cuscini.

Si allontanò un attimo. Era preoccupata e non sapeva dov'ero.
Dopo alcuni minuti realizzò che ero alla festa.

Decise di aspettarmi per rimproverarmi per bene.

Erano le 21:40 .
Decisi che era ora che io andassi a casa.

Salutai Paige, Beverly, Liam e tutte le altre persone che avevo conosciuto.
Ovviamente mi dicevano di aspettare ancora un po' ma dissi di no.

Guardai in torno ma non vidi ne Ryan e gli altri.

Mentre andavo a casa. Continuai a pensare alla conversazione che avevo sentito.
Non capivo si cosa stessero parlando.

Quando arrivai a destinazione presi la chiave per aprire la porta però notai che era già aperto.

Era strano. Pensai che mia mamma fosse appena arrivata dall'ospedale.

Entrai ma non c'era nessuna luce accesa. Mi tranquillizai pensando che forse non avevo chiuso bene la porta.

Quando accesi la luce del soggiorno vidi mia mamma sul divano con i due cuscini che avevo usato come copertura.

Si notava che era arrabbiata. C'erano fiamme nei suoi occhi.

- mamma posso spiegare... -

- fila a letto e sappi che non potrai uscire per tre settimane. -

Abbassai la testa.

- scusami è che... -

- non mi interessano le tue scuse. Avevamo detto che ci saremmo aiutate a vicenda e non avremmo mentito. Avresti potuto morire. Lo capisci? -

Andai in camera mia, chiusi la porta e mi misi sul letto.

Strinsi le coperte molto forte perché mi sentivo in colpa.

All'improvviso mi sfiorò di nuovo la conversazione di Ryan, Nat e Raven.

Cercai di non pensarci ma mi veniva sempre in mente.

Le parole di Raven coincidevano con quelle che aveva detto Nat in precedenza. Pensavano entrambi che Ryan avesse ucciso il cacciatore nel bosco.

Così mi venne in mente. E se lui fosse...