Capitolo 45

494 21 0
                                    

è dietro di me, giusto -

La ragazzina rise.

Ryan si voltò lentamente facendo un sorriso forzato a sua madre.
Prima che potesse dire qualcosa lo interruppe sua madre.

- ciao. Tu devi essere Evian, giusto? -

Annuii non sapendo cosa fare.

La donna sorrise e si avvicinò a me.

- piacere sono la mamma di Ryan. Ryan mi ha parlato molto di te -

Non sapevo che lui parlasse con sua madre di me. In quel momento sentivo le farfalle nello stomaco. Non sapendo di nuovo cosa fare mi bloccai con un sorriso.

- ehm... Mamma... Non dovevi andare a lavoro? -

- non adesso Ryan. - disse la madre interrompendolo.

- ehm... Signora Harper. Non è stata colpa di Ryan. Lo convinto io farmi conoscere casa sua - mentii cercando di non fargli finire nei guai.

- non è vero - replicò dirigendosi alla porta con una borsa nera.

- ma... -

- non lo sai ? - si voltò. - sento il tuo cuore battere più forte di prima. Gentile da parte tua proteggere mio figlio ma se deve finire nei guai ci finisce anche se arriva il presidente e mi paga per non farlo -

Dopo aver detto ciò guardando per la maggior parte Ryan, se ne andò salutandoci.

Al suono della porta che si chiudeva la ragazzina ricominciò a ridere ma sta volta avvicinandosi a Ryan. Lui invece era lì immoblie e fissava il pavimento un po' imbarazzato.

- smettila. - fece scandendo le parole e dicendolo a bassa voce.

Lei però non smise.

- sai che potrei trasformarmi e... mangiarti! -

All'ultima parola la abbracciò facendo dei suoi strani e alzandola dal pavimento.

Io mi trovavo davanti a loro con le mani in tasca. Sembrava che si fossero dimenticati di me. La mia kriptonite fu la mia risata. All'improvviso risi quasi sottovoce ma abbastanza udibile per loro.

Smisero subito e la ragazzina si nascose dietro Ryan.

- ehm... - fece Ryan introducendo una risata alla fine. - lei, è mia sorella, Chelsea. -

Ryan cercava di farla uscire e ci riuscì.

Continuava a guardare il pavimento avvicinandosi a me molto lentamente.

Dopo un po' di silenzio Ryan esclamò : - mamma mia! Da quando sei così timida con gli altri Chelsea? -

Dopo aver sentito quella frase, Chelsea si girò con il broncio e cominciò a dargli dei pugni sulla parte inferiore della pancia e le gambe. Erano gli unici posta che arrivav perché non era molto alta.
Però al fratello sembrava non fargli niente. Ovviamente perché era un licantropo.

Risi e rimadi ancora pietrificata come prima.

𝕋𝕙𝕖 𝕎𝕠𝕝𝕗 - Il Licantropo Assassino (#Wattys2019)Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang