ՁՁ.

3.7K 303 29
                                    

Si trovavano ancora l'uno attaccato all'altro e non avevano nessuna intenzione di staccarsi.
Quella serata, quel momento era tutto perfetto e di interromperlo non se ne parlava.
Ma anche nei momenti migliori c'è sempre qualcosa, o meglio qualcuno in questo caso, che deve rovinarlo.
-Oh guardate chi c'è- una voce di un ragazzo, proveniente da dietro Jungkook attirò la loro attenzione.
Taehyung guardò oltre il corvino notando un gruppo di quattro ragazzi fissarli con occhi che non promettevano nulla di buono.
-Vi state divertendo?- chiese lo stesso ragazzo, era più basso di Jungkook e anche più esile; da quanto potè capire era il capo in quel gruppetto nonché il più strafottente.
Jungkook al suo fiancò si irrigidì, stringendo i pugni lungo i fianchi; purtroppo per lui con quei ragazzi ci aveva già avuto a che fare e ritrovarseli davanti non era un buon segno -Ancora voi- disse con voce ferma.
-Ah ti ricordi di noi- continuò lo sconosciuto con un sorrisetto impertinente sul viso che non fece che innervosire ancora di più il corvino -Jungkook chi sono?- chiese Taehyung abbastanza confuso e preoccupato, ma il corvino non rispose troppo impegnato a stare sulla difensiva -Non ci presenti? Che sgarbato- disse il ragazzo per poi fare qualche passo verso il grigio -Sono Tuan, piacere di conoscerti bellezza- fece un occhiolino che fece subito scattare Jungkook che si parò davanti a Taehyung fulminando con lo sguardo il ragazzo che nel frattempo indietreggiò -Come siamo protettivi- disse sarcastico facendo scoppiare i suoi compagni in risatine di scherno -Andatevene- ringhiò Jungkook tra i denti minaccioso.
-Altrimenti?- lo provocò Tuan fronteggiandolo con aria di sfida.
Nel mentre Taehyung restava in disparte ad osservare la scena, ma riusciva sentire dalla sua mano poggiata al suo braccio i nervi tesi di Jungkook e un leggero tremolio, segno che stava per perdere le staffe -Altrimenti peggio per voi- li minacciò il corvino per niente intimidito, avvicinandosi ancora di più al ragazzo diminuendo la poco distanza tra loro.
Dopo quello si fecero largo attimi di silenzio, in cui la tensione nell'aria era palpabile e in un certo senso soffocante per il povero Taehyung che rimase fermo dov'era, con lo sguardo fisso verso Jungkook.
-Ah si? Come l'ultima volta?- ghignò Tuan, provocandolo sempre di più ricordandogli il loro precedente incontro.
Jungkook sollevò un braccio colpendo il ragazzo con un pugno ben assestato, tanto che lo fece indietreggiare dolorante.
Si teneva il naso con una mano e quando vide che era sporca di sangue Tuan divenne furioso.
Si scagliò contro di lui, ma un pugnale volò tra loro cogliendoli di sorpresa andandosi a conficcare poco dopo in uno dei badili vicino a loro.
Tutti i presenti si voltarono e subito Taehyung lanciò un respiro di sollievo nel vedere Hoseok e Yoongi, quest'ultimo con ancora due pugnali in mano, affilati come il suo sguardo -Sparite- disse gelido come il ghiaccio, ma nessuno mosse un passo -Sparite dalla mia vista, ora!- intimò incutendo davvero timore.
Il gruppo di ragazzi cominciò ad allontanarsi in modo impercettibile intimando di fare lo stesso a Tuan che invece lo guardava infastidito, ma si poteva vedere la sicurezza di poco prima venire meno.
-Non finisce qui- sputò in faccia a Jungkook per poi rivolgersi a Taehyung -Ci si vede in giro bellezza.
Taehyung fece una smorfia disgustato prima di vedere il corvino fare un passo verso Tuan che nel frattempo si era voltato, allontanandosi con il suo gruppetto.
-Kook, no- lo fermò con tono calmo prima che potesse peggiorare la situazione già abbastanza tesa.
-State bene?- chiese Hoseok avvicinandosi ai due ragazzi -Si grazie ragazzi- rispose Taehyung ringraziando sopratutto Yoongi rimasto in disparte e che si limitò a fare un cenno con la testa in risposta.
Jungkook non emise un fiato, ancora visibilmente agitato, ci sarebbe voluto un po' per calmarlo e questo il grigio lo capì -Se ne sono andati, ora è tutto ok- disse Taehyung ma il corvino scosse la testa in disapprovazione -No non lo è- disse.
Yoongi e Hoseok si dileguarono lasciandoli soli e il grigio pensó che sarebbe stato meglio parlarne in privato, anche perché doveva capire un po' di cose.

THE GREATEST CIRCUSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora