Capitolo 10

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<<Allora, ok, Sus- No, no, sto sbagliando tutto. Mmh come posso iniziare una conversazione cone Susanne? Aspetta e da quando mi importa come cominciare una conversazione con lei? Ok, ok devo darmi una calmata. L'importante è essere me stesso, giusto?>>.
Robert Copper si passò una mano nei capelli pensieroso, dov'erano finiti tutti? Proprio ora che ne aveva bisogno? Continuò ad osservare la propria immagine riflessa nello specchio.
Si soffermò a guardare la sua corporatura massiccia e i capelli che sembravano fin troppo scompigliati.
Osservò la forma della sua divisa, la cravatta perfettamente allacciata e la spilla da prefetto che luccicava.
"Posso farcela senza il loro aiuto, no?" pensò.
James, certo, aveva esperienza nel campo delle ragazze, ma sinceramente non capiva come faceva.
Non era molto bravo con i consigli, poi.
Si torturò le mani in silenzio osservando i letti vuoti dei suoi amici.
Stava per decidere di andare a cercare Susanne, quando la porta del dormitorio si spalancò, ma si accorse che non erano i suoi migliori amici bensì i fratelli Scamander.
I due erano identici, distinguerli sarebbe stato un problema se non avessero avuto la voce diversa, infatti erano esattamente uguali tranne per la voce e per i modi di fare.
<<Ciao Rob>> iniziò Lysander sorridendo <<che cosa ci fai qui tutto solo? Stai studiando?>>.
<<O aspettavi una ragazza?>> chiese Lorcan malizioso, ammiccando al corvino che divenne rosso per l'imbarazzo.
<<No, no. In realtà stavo aspettando James e Oliver, ma non si vedono da nessuna parte e mi avevano detto di aspettarli qui>>.
<<Capisco, allora invece di stare solo dovresti venire con noi sai?>> propose Lysander sorridendogli mentre Lorcan si limitava ad annuire.
Robert ci pensò su e poi comunicò loro che sarebbe sceso volentieri.
"Al diavolo James e Oliver" pensò "E nel caso incontrassi Susanne le chiederò di andare a Hogmeade sabato come amici, naturalmente".
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James e Oliver arrivarono al dormitorio 10 minuti dopo il ritrovamento previsto e non trovarono il Cooper.
<<Oddio, James, penso che sia sceso sotto>>.
Il Potter si passò una mano sul volto, oddio Rob poteva essere dappertutto, sperava solo che non fosse andato dalla corvina a chiederle di andare a Hogmeade, sarebbe risultato un disastro e il suo migliore amico si sarebbe ritrovato a piangnucolare per essere stato rifiutato.
<<Dobbiamo trovarlo, Oliver, prima che faccia qualche cazzata di cui potrebbe pentirsi>>.
Il Grifondoro annuì e i due scesero le scale velocemente.
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Julia Parisi non aveva trovato ancora un pretesto per togliere i punti ai "Malandrini" e assegnargli qualche punizione, così quando vide il famigerato Potter correre per i corridoi insieme a Finnigan pensò che fosse l'occasione giusta.
<<Potter! Finnigan! Fermatevi subito! Non si corre per i corridoi! Fermatevi o sarò costretta a togliervi dei punti!>>.
I due Grifondori si fermarono di scatto.
<<Parisi, rimarrei volentieri a farmi due chiacchere con te, ma sono in estremo ritardo. Probabilmente non te ne importerà un cazzo, ma devo fermare Rob>>.
La castana alzò un sopracciglio:
<<E da che cosa dovresti faremarlo, eh? Non mi sembra che Robert Cooper sia quel genere di persona che combina casini per la scuola>>
<<Ti ricordo, Parisi, che anche lui fa parte dei "Malandrini">>
<<Sì, ma non è quel tipo di- vabbè lasciamo perdere. Non dirmi che sta architettando qualche scherzo e tu vuoi fermarlo perché vuoi partecipare anche tu?!>>
<<No! È molto peggio!>>.
La Corvonero deglutì, cosa poteva essere peggio del fare uno scherzo?
<<Non dirmi che state progettando di far esplodere la scuola!>>.
James era indeciso se scoppiarle a ridere in faccia o fregarse e raggiungere Rob come gli stava suggerendo Oliver.
<<No! Sta per chiedere a una ragazza di uscire e questo non è il sui campo. Lui non ha la minima idea di cosa fare, Parisi!>>.
La Corvonero tirò un sospiro di sollievo.
<<Ok, Potter, fai quello che devi fare. L'importante che qualunque cosa sia non appartenga all'ambito "facciamo saltare la scuola" oppure "facciamo scherzi idiota" perché se stiamo parlando di questo, allora faresti meglio a metterti seduto da una parte a non fare niente>>.
James sorrise alla castana per poi riprendere a correre con Oliver.
<<Ma una buona volta non potevi passare oltre eh? Devi sempre metterti a parlare con lei?>>
<<Sì, Oliver, è essenziale. Se non ci parlo seconde te lei cadrà ai miei piedi? La risposta è semplice: no>>.
Il Finnigan scosse la testa.
I due dopo aver percorso tutto il castello trovarono uno spettacolo a cui avrebbero preferito non assistere, o almeno lo avrebbero voluto, ma non in quel modo.
Infatti Robert Cooper si grattava la nuca parlando con Susanne Thomas e alle spale stavano Lysander e Lorcan Scamander.
I due Grifondori si scambiarono uno sguardo spiazzato e poi si incamminarono a grandi falcate verso il gruppo.

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