Capitolo 24

315 11 0
                                    

Il tempo a Hogwarts era passato veloce, novembre era finito e così anche dicembre era passato portandosi via le vacanze natalizie, gennaio era arrivato portando la neve e stava finendo anche lui.
Le selezioni di Quidditch, come quelle del cub dei duellanti, erano giunte al termine e tutti attendevano un aggiornamento.
Il 24 gennnaio nella Sala Grande gli studenti erano assorti in un fitto parlottare tra loro.
Era giunta nelle orecchie di tutti l'arrivo di un'importante notizia da parte dell'austera preside Minerva Mcgranitt.
Il ballo di Natale era stato annullato a causa di uno degli scherzi di Pix che aveva ridotto la sala allestita in brandelli ed era stato rimandato a quella settimana.
Così gli studenti oltre all'atteso ballo, ora dovevano preoccuparsi anche della notizia che stava per arrivare.
<<Miei cari studenti, è giusto il momento di augurare l'inizo del torneo mondiale fra scuole.
La professoressa Farweeks apprenderà oggi pomeriggio la lista di chi è stato selezionato per il Quidditch e lo stesso farà il professor Campan per i duellanti.
Il 1 febbraio il professor Paciock insieme a me e il professor Campan accompagnerà gli studenti scelti alla scuola di Ilvemony, dove si svolgerà la prima sfida.
Spero che passerete i vostri pomeriggi per studiare e allenarvi perché nel caso perdessimo, cosa che spero non si verificherà, allora non potremo vantarci con le altre scuole di essere la migliore.
Quindi mi aspetto da tutti voi il maggior impegno e ora che il banchetto abbia inizio>>.
Gli studenti erano troppo eccitati per mangiare, soprattutto 5 in particolare che si facevano chiamare "Malandrini".
Così appena il pranzo finì tutti si diressero velocemente verso la lista appesa fuori dala Sala Grande per leggere chi era stato preso.
<<Sgomberare gente! Scomberare!>> urlò James facendosi largo tra la folla mentre Oliver si scusava per il disturbo e Robert alzava gli occhi al cielo divertito.
Davanti alla lista il Potter sorrise e si girò verso i suoi amici.
<<Allora?>> chiese Roxenne che non stava più nela pelle.
<<Siamo dentro!>> urlò felice James <<tra 6 giorni tutti a Ilvermony! Rob sei dentro anche tu per quanto riguarda il Club dei Duellanti insieme alla Parisi!>>.
<<E da quando ti interessa della Parisi, James?>> chiese Rachel curiosa.
James arrossì lievemente:
<<Era solo curiosità>> borbottò.
♡♤♡♤♡♤♡♤♡♤♡♤♡♤♡♤
<<Steph! Sono dentro e anche Matt! Oddio che bello!>>
<<Visto, Juls?! Io te lo avevo detto che ti avrebbero preso! Bisogna festeggiare vi porto entrambi ai Tre Manici di Scopa! Pago io>> esultò felice la bionda corvonero.
<<Oh non se ne parla, Stephanie. Non disturbarti, semmai io offro a tutti, è il minimo. Mi dispiace che in questo periodo ti abbia trascurato, sono una pessima migliore amica>>.
<<Sciocchezze! Non preoccuparti, Julia! Poi ho notato che passi molto tempo con Potter>>.
A quella affermazione la Parisi arrossì lievemente:
<<Che stupidaggini! Io non passo affatto del tempo con James Potter, non potrei mai. È lui che si trova sempre dove vado io. Mi chiedo come faccia, a volte>>.
La bionda rise:
<<Io sono felice che stiate andando più d'accordo. Ho notato che non litigate più e questo è positivo, poi sono sicura che ti riscatterai come migliore amica non appena saremo a Hogsmeade! Mi dispiace non poter venire con te a Ilvermony, mi sarebbe piaciuto, ma purtroppo non ho nessuna qualità per prendere parte ai tornei>>.
<<Io te lo avevo detto che dovevi partecipare a quello dei Duellanti e non dire così sei brava in molto altro! Ora su, aiutami ad esercitarmi, voglio vincere!>>
☆♧☆♧☆♧☆♧☆♧☆♧☆♧☆♧
Il sabato del ballo arrivò veloce e i Malandrini si trovarono in Sala Comune a parlarne.
<<Oddio James! Non posso crederci che andrai al ballo con quella!>> borbottò Roxenne <<quella gallina di Elena Selmon!>>
<<Non avevo altre alternative, perché tu con chi ci vai, cara cugina?>>
<<Oh! Io? Non ci vado proprio>>
<<Stai scherzando? Tu ci vieni, Rox! Abbiami comprato anche i vestiti e non ti permetterò di non divertiti!>>
<<Ma i balli di inverno sono una tale noia! Preferisco rimanere a mangiare Cioccorane in dormitorio, Rachel!>>.
Le ragazze continuarono a bisticciare.
<<Robbie!>> esclamò con un sorrisetto James facendo alzare gli occhi al corvino <<tu immagino ci andrai con Susanne!>>.
L'attenzione si concentrerò sul Cooper che prese ad arrossire violentemente.
<<Beh, ehm, sì>>
<<Fantastico!>> ghignò James bastardo <<ma non esagerate mi raccomando!>>.
Il Potter venne colpito in faccia da una raffica di cuscini che lo mise a tacere.
¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤▪︎¤
Quella sera tutti gli studenti cercavano di farsi belli, si esercitavano nelle loro stanze in un accenno di danza e alcuni nell'intraprendere un discorso con la propria o il proprio partner.
Robert Cooper nervoso nel suo smoking nero offrì un braccio a Susanne che lo afferrò prontamente e fecero il loro ingresso nella Sala Grande allestita in modo spettacolare.
James Potter si vantava con un sorriso un po' forzato sulle labbra con Elena Selmon che sembrava pendere dalle sue labbra.
Roxenne era stata costretta dall'amica nell'infilare un vestito blu e se ne stava al tavolo del buffet a decidere cosa avrebbe assaggiato per prima.
La sua attenzione però venne catturata da un certo serpeverde che stretto nel suo smoking parlava con uno già brillo Lucas Nott.
La riccia si ritrovò a sospirare, erano giorni che non lo vedeva in giro e voleva parlargli.
Non sapeva neanche lei perché, aveva sempre sperato che Emmanuel si stufasse di lei e la lasciasse in pace, ma quando era accaduto si sentiva incredibilmente vuota.
Così spinta da un coraggio decisamente nuovo si diresse verso Shafiq:
<<Emmanuel>> lo chiamò.
Il Serpeverde parve che non averla ascoltata, visto che non distolse lo sguardo e continuò a parlare con l'amico.
La Grifondoro invece continuava a camminare verso la sua direzione, ogni passo sembrava durare un'eternità mentre veniva investita dai ricordi.
"Una Weasley era giunta a Hogwarts e tutti la fissavano come aspettandosi qualcosa di stupefacente.
Lievamente imbarazzata l'undicenne Roxenne Weasley si stava dirigendo verso la lezione di poziono quando si ritrovò ad andare a sbattere contro un serpeverde.
<<Oh scusami!>> disse il ragazzo <<avevo la testa persa tra le nuvole, sono Emmanuel a proposito>> le porse la mano <<Emmanuel Shafiq>>.
A quel nome la ragazzina si staccò subito ricordando l'ammonimento del nonno e dello zio Ron, sullo stare attenta alle serpi dal cognome purosangue.
<<Devo andare, non posso parlare assolutamente con te e poi sono in ritardo, James si starà chiedendo dove sono. Ciao!>>
Emmanuel le andò dietro:
<<Aspettami, vengo anch'io>>
<<No, grazie. So andare benissimo da sola>>
<<Non lo metto in dubbio, non mi hai ancora detto come ti chiami>>
<<E a te che interessa?>>
<<Volevo solo essere gentile!>>
<<Non ti credo stupida serpe!>>"
Angolo autrice
Mi scuso per il lungo capitolo, ma volevo introdurre il ballo e la questione "Emmanuel e Roxenne" spero che la storia vi stia piacendo.
Un saluto!

Our Crazy Sixth Year|| Nuova Generazione Where stories live. Discover now