Capitolo 5

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Una settimana è passata e i preparativi per il festival sono stati ultimati, questo pomeriggio dovrebbero iniziare gli spettacoli e nonostante non abbia fatto nulla, non sono minimamente preoccupata, anzi direi che mi sento abbastanza eccitata.
Sto scendendo le scale quando vengo raggiunta da Shin
<Allora Lulu, pronta? Preoccupata? Hai trovato l'idea per la tua esibizione?> dice, elettrizzato quanto me, mio fratello.
<Shin perché non ti calmi un pochino. Quanti caffè hai bevuto?> ridacchio
<Nessuno, ma è la prima volta che la mia sorellina e la mia ragazza fanno uno spettacolo per il festival>
<Shin... Freya lo fa ogni> gli ricordo schioccandogli le dita davanti gli occhi
<Lo so, ma è la prima volta che posso dire che sarà uno spettacolo della mia ragazza e lo vedrò con occhi diversi> esclama sicuro.
<No non è vero la vedrai con gli occhi con cui la vedi da otto anni, quelli di un ragazzo innamorato, anche se assomigliano a quelli di un bambino a cui è stato da poco comprato un gelato...> dico guadagnandomi una sua occhiataccia.
<Comunque alla fine hai trovato l'idea per lo spettacolo?> chiede mentre mi apre galantemente la porta.
I miei genitori e i nonni hanno deciso di scendere più tardi, ma ci hanno assicurato che non si sarebbero persi la mia esibizione. Sembra che abbiano molte cose di cui parlare perché non fanno altro che stare nell'ufficio di mio padre, e li vediamo solo a pranzo e a cena.
<Si> dico rivolgendo tutta la mia attenzione e a mio fratello, sapendo che vorrà più informazioni
<E allora?>
<Nessuna>
<Che vuol dire nessuna? Un piccolo indizio su quello che hai in mente me lo puoi dire, dopotutto sono sempre tuo fratello> dice facendo la faccia da cucciolo. Mi sa che non ha capito niente di quello che voglio dire.
<Shin, non ti posso dare indizi perché non so nemmeno io quello che farò. Ho deciso che improvviserò>
Per poco non inciampa sui suoi stessi piedi e finisce con la faccia a terra. Anche se lo avrei preferito, magari sbatteva la testa e si scordava quello che gli ho detto, almeno mi risparmiavo la sua sfuriata...
<Ti rendi conto di quello che hai detto? Non puoi non avere un’idea per lo spettacolo, un tema, un costume, un fottutissimo piano> grida mettendosi le mani ai capelli
Lo guardo inclinando la testa <Be se ti fa stare meglio, un costume ce l'ho. Ma non capisco perché ti preoccupi tanto>
<Perché mi preoccupo dici?! Forse, perché ci sarà tutto il popolo, i rappresentanti degli altri regni e i viaggiatori di tutto il mondo, e c'è il rischio che tu faccia la figura dell'idiota. Come puoi non aver pensato a niente, quindi è per questo che non ti vedevo mai esercitarti e hai continuato ad allenarti, ma si può sapere che accidente ti passava per la testa, vuoi renderti ridicola davanti a tutti, non facendo niente per l'esibizione>
<Io non ho mai detto che non farò niente...> lo interrompo subito <... ho solo detto che non so cosa farò.> chiarisco, c'è una bella differenza.
Lui mi guarda e inizia a scuotere la testa. Sembra che abbia voglia di andarsi a buttare da un ponte e il fatto che tra qualche metro ne dobbiamo attraversare uno, mi fa temere per la sua salute.
<Fidati di me Shin, andrà tutto bene> gli sorrido
<Spero che tu sappia quello che fai> sospira ormai senza speranze
Finalmente arriviamo all'ingresso del paese. É qui che dovremmo incontrare gli altri, e con altri mi riferisco ai guardiani, a Rachel, James e Alex. Però ancora non sembrano essere arrivati, così ne approfitto per guardarmi intorno; ci sono un sacco di stand, uno più particolare dell'altro e sembrano allungarsi per tutta la via. Oh guarda uno stand di dolci, ci sono le mele candite, lo zucchero filato colorato, tanti tipi diversi di caramelle, marshmallow...credo che andrò a prendere qualcosa mentre aspetto...
Ma proprio mentre mi stavo per incamminarmi, sento un braccio poggiarmisi sulle spalle. Quando si dice il tempismo!
<Ehi Lulu! Come ti va la vita?> ed ecco che mi compare davanti la chioma gialla-arancio di Zach, si perché definire i suoi capelli biondi sarebbe un insulto per tutti i biondi. Si, anche per Linda!
Come sempre ha i capelli all'insù, come se fosse stato colpito da un fulmine, anche se in effetti, essendo il grifone, il guardiano del fulmine è normale che abbia i capelli un po' sparati. Comunque non credo che sia normale che mi faccia ora certe domanda dopo anni che lo conosco, sarà la fame o l'odore di tutti quei dolci che mi manda in tilt.
<Allora? Cosa hai in mente per lo spettacolo?> mi chiede con voce calma Nial, il centauro, guardiano della terra e mio allenatore personale, o almeno questo era quando eravamo più piccoli, ora posso essere io a fargli da insegnante... No, non è vero ci sono volte ancora in cui finisco al tappeto!
Chissà che faccia faranno appena sapranno la mia idea, no meglio non dirgliela sarà più divertente fargli pensare che ho in mente qualcosa di grandioso.
<Segreto. Come voi non mi avete mai rivelato i vostri numeri in anticipo, io adesso non lo dirò a voi> sorrido come ad enfatizzare la cosa. Forse l'idea di improvvisare non è stata delle migliori, inizio a farmi prendere dal panico! No calma, andrà tutto bene, andrà tutto bene, andrà tutto...
Male. Senza offesa Lulu, ma avresti dovuto pensare a qualcosa. Sono un po' preoccupato
Sbuffo, quanta poca fede vedrai che andrà bene.
<Ma noi lo abbiamo fatto solo per non rovinarti lo spettacolo.> cerca di convincermi Acqua, la sirena, guardiana dell'acqua in tutte le sue forme e fidanzata di Zach.
Nessuno penserebbe che una ragazza dai lunghi capelli blu, all'apparenza dolce e tranquilla come lei, possa essere fidanzata con uno psicopatico, in senso buono ovviamente, come Zach.
E non mi riferisco solamente ai caratteri opposti, ma anche al loro elemento. Ma chi sono io per giudicare, dopotutto mio fratello sta con Freya, la fenice, guardiana del fuoco. Anche i loro poteri sono opposti, ma questo non li ha mai fermati anzi li ha resi più forti.
<E io lo faccio per non rovinarlo a voi, dopotutto è più divertente e più eccitante con un po' di suspense, non credete?> ghigno guardandoli negli occhi.
<Lulu, quando fai così, fai leggermente paura> rabbrividisce Asu, il più piccolo dei guardiani, il pegaso, guardiano dell'aria e dei cieli. Essendo più piccolo di Nial e Zach viene considerato il nostro fratellino, nonostante abbia la mia stessa età. I suoi capelli bianchi e gli occhi azzurro chiaro lo faccio sembrare ancora più piccolo e gli danno quel tocco da bambino che lo fa apparire come un angelo, cosa che coincide perfettamente anche con il suo carattere.
<Bè, se è una sfida considerala accettata> mi risponde a tono Freya, la fenice. Una ragazza dai lunghi capelli rosso fuoco che, talmente impulsiva, va a cacciarsi spesso nei guai, il fatto che la maggior parte delle volte ci sono io con lei, non fa di me una tipa impulsiva diciamo più...solidale. Dopotutto non posso lasciarla nei guai da sola...
Certo ci stiamo credendo tutti...
Ignorando la vocina della pixie mi metto davanti ai guardiani
<A chi fa lo spettacolo migliore!> dico mettendo la mano al centro
<Non vedo l'ora di stracciarvi tutti> dice Freya mettendo la mano sulla mia
<Questo è tutto da vedere!> ribattono Nial, Acqua e Zach unendosi anche loro, così ci giriamo per vedere Asu. Che è abbastanza titubante, alla fine però sospira.
<So già che è una pessima idea e che me ne pentirò> e anche lui unisce la mano alle nostre
<Bene che succederà al perdente?> esclama Zach
Tutti lo guardiamo confusi. Non vorrà...
<Andiamo! Ci vuole una penitenza per chi arriverà ultimo> esulta con un ghigno.
Ok, se ha proposto una penitenza vuol dire che si è allenato, cosa abbastanza insolita poiché ad ogni festival il suo spettacolo era un teatrino di barzellette, quindi questa volta dovrebbe andare meglio. Chissà cosa gli ha fatto cambiare idea...
<E sentiamo quale sarebbe la tua idea?> sbuffa Nial seccato.
Zach lo guarda ghignando, è da un'eternità che cerca di metterlo in una posizione scomoda ed imbarazzante e pensa che questa sia l'opportunità perfetta.
<È ovvio il perdente farà tutto quello che vorrà il vincente per 24 ore e potrà passare, solo con il suo permesso, ad un altro partecipante per un tempo limitato> spiega Zach, sembra abbia organizzato tutto, in questo modo anche se non arriva prima potrebbe impartire ordini al povero mal capitato.
<D'accordo> ghigna Nial <Tanto non ce la farai a battermi> ed ecco che parte una battagli di sguardi tra i due. Ahhh perché devono essere competitivi. Quand'è che Zach imparerà che non deve mettersi contro di lui.
<Come farete a scegliere il vincitore?> si intromette Shin
<Lo sceglierete tu, Alex, Rachel e James> spiega Zach <Eccoli che arrivano!>
Ci giriamo tutti per vedere i due fratelli che arrivano con una mela caramellata l'uno.
<Scusate il ritardo, ma ci è voluto un po' per allontanare mia sorella dalla bancarella dei dolcetti> si scusa James.
<Ce ne erano di così strani e avevano un aspetto delizioso> borbotta la mia amica addentando la sua mela.
<È per questo che Alex si sta avvicinando con un sacco di sacchetti pieni di dolci?> domanda Shin.
Ci rigiriamo di nuovo tutti per vedere il nostro amico che cammina con una decina di sacchetti in mano
<Ehi ragazzi! Come va?> ci saluta da dietro i sacchetti.
Acqua prende un sacchetto permettendoci di notare i suoi occhi dorati
<Ehm...che ci devi fare con tutti questi sacchetti>
<Sono per chi li vuole, ci sono caramelle, marshmallow, zucchero filato...> ma noi abbiamo smesso di ascoltarlo già da un po'.
Appena ha pronunciato cosa contenevano io e Asu ci siamo impadroniti dei sacchetti contenenti le caramelle e i marshmallow e abbiamo iniziato a mangiarli, assaporando il gusto zuccheroso dei dolci.
<Prego eh> ride Alex
<Mhmmm mmm> rispondiamo in estasi. Quanto sono buone?!
<Li abbiamo persi> dice Acqua
<Sono proprio dei bambini> ribatte Freya
<Ehi> protestiamo noi.
E tutti scoppiamo a ridere mentre io, Asu e Rachel li guardiamo fintamente offesi.
<Su su, non te la prendere…> mi mette un braccio intorno alle spalle James, attirandomi più vicino a sè e nel frattempo mi ruba una caramella.
Ehi era mia...faccio il broncio ricevendo un bacio, d'accordo posso perdonargli il furto di una caramella!
<Sarà meglio andare, le esibizioni iniziano tra poco.> ci richiama mio fratello, guardandoci male. Antipatico!
Mentre ci dirigiamo verso il centro della piazza Zach gli spiega il suo piano e gli dà dei fogli con scritto i nostri nomi, così che quando finiamo lo spettacolo possano segnare il loro voto, che va da 1 a 10. Chi avrà il voto più alto alla fine di tutti gli spettacoli avrà vinto.
È pomeriggio e a momenti dovrebbero iniziare gli spettacoli. Ognuno di noi ha scelto il momento che preferiva per esibirsi e io ho preferito essere l'ultima. Gli ultimi spettacoli si svolgono la sera e magari se non andrà come previsto non riusciranno a vedermi per via della poca luce.
I primi spettacoli vengono svolti da alcuni artisti di strada, non se la cavano male, ognuno di loro utilizza poteri diversi, musica, luce, fa cambiare colore alle cose, ma non sono allo stesso livello dei guardiani.
Il primo ad esibirsi è Asu e si vede che è molto nervoso, così prima che salga sul palco gli do una pacca sulla spalla e gli auguro buona fortuna, dicendo di non preoccuparsi e di pensare a divertirsi.
<Ora mi rubi gli incoraggiamenti?> mi sussurra James.
Io gli sorrido <Beh tu mi rubi le caramelle, non vedo perché non possa fare lo stesso con te> gli faccio l'occhiolino facendolo ridere.
Asu finalmente sale sul palco e la musica parte, ogni partecipante può scegliere un accompagnamento musicale e sembra che Asu abbia scelto una musica leggera e tranquilla.
Il vento inizia a soffiare forte sempre più, con lo stesso tempo con cui la musica sale d'intensità, gli occhi del guardino si fanno leggermente più chiari, alza una mano e una serie di piccoli tornadi si forma intorno a lui. Iniziano a girare mentre nel frattempo cambiano colore, girano, girano e girano iniziando anche ad alzarsi in volo fino ad arrivare a girare sopra le teste del pubblico alla fine si uniscono formando un grande tornado arcobaleno, che appena Asu chiude il pugno esplode lasciando che dal cielo cadano delle piccole gocce di energia. Tutti il pubblico guarda la scena impressionato e i bambini cercano di afferrare le lucine, ma queste spariscono prima che possano essere prese. Lo spettacolo sembrava finito, ma la musica cambia improvvisamente diventando più ritmata, tutti si voltano per guardare Asu che sta prendendo un grande respiro, i suoi occhi diventano quasi trasparenti ed ecco che rilascia l'aria che ha assorbito, verso il pubblico, anzi leggermente più in basso. Tutti quelli colpiti da suo soffio vengono sollevati in aria e volano, fanno acrobazie, i bambini si inseguono cercando di volare nuotando. Tutti iniziamo a volare più in alto fino a quando l'aria che ci teneva in aria non svanisce e precipitiamo, come ovviamente ci si aspetterebbe iniziano ad urlare, ma poco prima di andare a schiantarci al suolo spuntano dal nulla delle nuvole che ci fanno rimbalzare. I bambini ridono per poi atterrare sani e salvi a terra come il resto del pubblico. Ed ecco che la musica finisce.
Il guardiano dell'aria sorride e fa un inchino che fa scoppiare la folla in un applauso e in grida di approvazione.
<Però, certo che è migliorato un sacco> fischia Zach
I nostri giudici personali votano senza che noi possiamo vedere il punteggio.
Il prossimo spettacolo è quello di Zach.
<Ottimo lavoro Asu. Credo che non sarà tanto facile vincere come pensavo> gli batte una mano sulla spalla appena torna
<Che vorresti dire con questo?> borbotta il pegaso guardandolo male, ma non riceve risposta perché è già sul palco pronto ad esibirsi.
Indossa dei pantaloni dal cavallo basso con delle catene ai lati, una maglietta piena di graffiti, una giacca arancione e un cappello dello stesso colore. Come per Asu appena sale sul palco inizia la base, una musica Hip-hop ritmata.
Pensavo che si fosse allenato, dopotutto l'idea della scommessa era sua, ma sembra proprio che non l'abbia fatto, perché dalle tasche della giacca estrae tre palline con cui fa il giocoliere. Fa il giocoliere, mentre sta su una gamba. Tutto il pubblico lo guarda stranito, come se non capisse cosa stesse facendo, poi la musica si ferma così come Zach. Poi un botto, sbatte le palle a terra e queste esplodono facendo fuoriuscire del fumo e dei fulmini, la musica ricomincia più forte e più veloce di prima, ma ora Zach non fa il giocoliere, balla. Si muove a ritmo di musica contagiando tutta la folla, non c'è nessuno che non balla. Continua a ballare facendo mosse di breakdance che se le facessi io mi spezzerei l'osso del collo, ma non è normale, perché mentre ruota dalla testa le sue gambe lanciano fulmini, più si muove più il suo corpo produce elettricità, così tanta elettricità che i capelli di tutti si alzano all'aria. Appena la musica termina ecco che Zach smette di muoversi e si ferma con un salto, liberando tutta quell'energia verso il pubblico a cui si rizzano tutti i capelli sulla nuca, letteralmente. Infine alza le mani e le ultime scariche di elettricità si alzano sul cielo creando un enorme fuoco d'artificio che scrive un enorme scritta, ZACH, su nel cielo.
<Allora? Chi è il migliore?> ghigna rivolto alla folla che esplode in un enorme applauso contornato da fischi, il grifone fa un inchino per poi scendere dal palco con un salto.
<Vediamo se riuscirete a fare di meglio> dice rivolto a noi.
<Chi lo avrebbe mai detto Zach che prende sul serio lo spettacolo del festival e fa un’esibizione decente> lo deride Shin
<Per te quello è uno spettacolo decente?! Sono stato fantastico, insomma dopotutto sono io>
Noi tutti alziamo gli occhi al cielo, quanto può essere grande il suo ego...
<Certo, continua a crederci, ma vedrai come andrà a finire la mia esibizione, se la tua li ha fatti impazzire la mia li farà uscire fuori di testa> gli dice Acqua.
<Mi dispiace tesoro, ma per quanto tu sia fantastica, mi risulta difficile credere che possa superarmi>
È incredibile come reagiamo quando facciamo una scommessa...
Il prossimo spettacolo è di un gruppo di artisti, ma questi a differenza degli altri sono molto più capaci. È un gruppo formato da tre ragazze e un ragazzo. L'uomo ha dei lunghi capelli neri, legati in una treccia, e gli occhi gialli con le pupille da gatto, sembra che riesca a controllare le fiamme, perché balla utilizzando anche dei bastoni accompagnato da esse, ma sono strane, non sono come le fiamme che evoca Freya o io o qualunque altro dominatore di Emerald. Si capisce che non sono di queste parti e non solo per il colore della pelle, ma nessuno ha dei poteri così particolari.
Le tre ragazze nonostante abbiano un colore di pelle più chiaro, hanno poteri ancora più particolari; quella vestita di verde dai capelli castani riesce a utilizzare le piante, ma non direttamente, tende ad assorbire il loro polline e il profumo riuscendo a creare diverse fragranze, una di queste è quella con cui ha bombardato il pubblico, ricorda il limone e la menta, ma anche la lavanda, un odore particolare che nessuno qui può aver mai sentito; la ragazza vestita d'azzurro con i capelli ancora più chiari del suo vestito, riesce a far nevicare, ma non riesce a controllare l'acqua; e infine la ragazza vestita di giallo con i capelli dello stesso colore del vestito controlla le immagini, fa comparire delle farfalle che spariscono appena i bambini le toccano, delle piccole illusioni.
Il pubblico sembra impazzito, le ragazze non fanno che esultare appena lo sguardo del ragazzo le incontra e i ragazzi hanno letteralmente la bava alla bocca, anche quelli del nostro gruppo, il che mi fa stringere lo stomaco in una morsa, anche Acqua e Freya sembrano fissare meravigliate il ragazzo delle fiamme e il fatto che Shin e Zach non facciano nessuna scenata di gelosia mi preoccupa, gli unici immuni sembrano Nial e Asu, che sta mangiando ancora i marshmallow.
<Ehi James!> lo chiamo facendolo risvegliare da suo stato comatoso <Ti piace lo spettacolo?> mi sento la gola secca e il cuore mi batte forte, ma non è la stessa bella sensazione di sempre.
<Si, è fantastico! Quelle ragazze sono ...grandiose non credi, sono molto brave> sembra aver scelto all'ultimo momento le parole giuste da dire, ma io so che voleva dire. Pensa la stessa cosa di tutti i ragazzi del pubblico che quelle ragazze siano bellissime, dopotutto è vero, ma perché ci sono rimasta così male e mi viene da piangere.
<Non capisco cosa ci sia di bello in questa esibizione> esclama una voce accanto a me.
Mi giro e per poco non mi prende un colpo, Linda con i suoi capelli biondo chiaro guarda lo spettacolo con un cipiglio in fronte, mentre mangia un lecca-lecca.
<Linda?> se non si era notato sono un po' sconvolta e non solo perché ha finalmente cambiato il colore dei suoi capelli, prima inguardabili.
Non vedo Linda dalla guerra e di certo non mi aspettavo di incontrarla al festival, non pensavo gli interessassero certe cose, la mia faccia probabilmente esprime i miei pensieri perché mi risponde.
<Non farti strane idee, ero solo curiosa di vedere che cosa avessero tutti da festeggiare. E mi piacerebbe conoscere meglio questo strano mondo> borbotta con il lecca-lecca in bocca, poi guarda dietro di me e la sua faccia si fa ancora più corrucciata <Che cosa hanno tutti? Sembra stiano sbavando dietro a quei tizi sul palco>
<Non lo so, ma quelle ragazze non mi piacciono nemmeno un po'> si intromette Rachel sbuffando e guardando male in direzione del palco.
Ci giriamo anche noi e vediamo il ragazzo delle fiamme guardarci, ma il suo sguardo non cede continua fissarci e qualche ragazza dietro di noi fa un urletto pensando che sia riferito a lei. E mi piacerebbe tanto sbagliarmi, ma sono sicura che quello sguardo è diretto proprio a noi.
Come fai ad esserne così sicura?
Perché mi sento bruciare e guardano le facce di Rachel e Linda capisco di non essere l'unica ad avere questa sensazione.
Mi giro, ma continuo a seguirlo con la coda dell'occhio.
<Ragazze è una mia impressione o quel tizio ci continua a fissare?> bisbiglia Rach
<Non è una tua impressione. E per quando mi piaccia stare al centro dell'attenzione quel tipo non mi piace> risponde Linda.
Per tutto il tempo non ci ha mai staccato gli occhi di dosso e questa cosa inizia a darmi sui nervi...
<Ehi ragazze chi è la vostra amica?> arriva Asu, che sembra fregarsene dello spettacolo.
<Asu, lei è Linda...una nostra amica della Terra. Linda ti presento Asu, pegaso e guardiano dell'aria> fa le presentazioni la mia amica
<Quindi tu saresti un cavallo con le ali?> domanda acida Linda
<No, però posso trasformarmi in un cavallo con le ali> sorride Asu, mi dispiace Linda ti è andata male...
Che cosa succede? Le guance della bionda hanno assunto una strana tonalità di rosso...che il sorriso di Asu abbia fatto di nuovo centro.
<Pensa a mangiare le tue zollette di zucchero, cavallino> ribatte, girandosi dal lato opposto.
<Purtroppo ho finito i marshmallow, stavo giusto andando a prenderne degli altri prima del prossimo spettacolo. Voi volete qualcosa?> ci chiede tranquillo.
E dopo aver risposto negativamente lo vediamo avviarsi alla bancherella di dolci più vicina, mentre Linda lo segue con lo sguardo.
<Ma lui non è il ragazzino del tornado?> domanda d'un tratto.
<Si, i guardiani ad ogni festival di primavera devono preparare uno spettacolo per rallegrare il popolo, è una sorta di buon auspicio> le spiego.
<Quindi essendo ora anche tu una guardiana, parteciperai agli spettacoli?>
<Esatto...>
Lei mi guarda per poi concentrarsi di nuovo sullo spettacolo che sta quasi finendo, il ragazzo continua a fissarci o meglio fissa me e non tenta nemmeno di nasconderlo.
All'improvviso salta e inizia a fare diverse giravolte e capriole sempre con quei suoi bastoni infiammati fino a quando non atterra in mezzo al pubblico e si alza una colonna di terra su cui lui continua le sue acrobazie. Continua a muoversi senza staccare i suoi occhi dai miei, e mi accorgo di rimanerci male quando non sbaglia un passo e non cade.
<Però...non se la cava male> esclama Linda <E continua anche a fissarti>
<La cosa continua non piacermi> sussurra Rachel stringendosi al mio braccio.
Poi tutto tace e il ragazzo si butta, si tuffa da una colonna alta almeno sette metri, per poi atterrare davanti a me afferrando una liana comparsa dal nulla.
E la folla scoppia in esclamazioni, soprattutto da parte delle ragazze che continuano a lodare il coraggio e le abilità di Troy, ecco come si chiama il ragazzo delle fiamme. A quanto sembra lo ha detto durante l'esibizione, ma noi eravamo troppo occupate a parlare tra di noi per capirlo.
<Allora ragazze è stato di vostro gradimento lo spettacolo?> ci sorride, ha una voce forte e graffiante come se si fosse stancato di saltare da una parte all'altra e ci credo, tutti sarebbero stanchi per una cosa del genere
<Si, non male> risponde Linda, ho l'impressione però che la domanda fosse rivolta a me perché non ha smesso un attimo di fissarmi con i suoi occhi felini.
<È stato...emozionante> dico incerta, dopotutto a parte il suo volo dalla colonna non ho seguito molto l'esibizione...
<Sono contento che vi sia piaciuto...>
<Io sono Rachel e loro sono...>
<Linda> si presenta la diretta interessata, io invece sto zitta non mi va di presentarmi a questo sconosciuto.
Non mi piace puzza di bruciato ringhia Aster sbucando alle mie spalle
Maneggia il fuoco credo sia normale...
Freya impersona il fuoco intanto sa di rose
Da quando è che ti metti ad annusare la gente
<Ma che carino! Non ho mai visto un drago> ci interrompe Troy riferendosi ad Aster accucciato sul mio collo, che non gli ha mai tolto gli occhi di dosso
<E non ne vedrai altri se non ti allontani subito da lei> esclama una voce che conosco fin troppo bene.
Vengo presa dalla vita da James che mi tiene stretta a sé e devo cercare in tutti i modi di non bearmi del suo profumo. Respira Lulu, ricorda sei arrabbiata con lui. Ok forse respirare non è stata una buona idea. Non posso andare in tilt solo perché sento il suo profumo, non è salutare. Il bello è che me la sono appena presa con Aster per aver annusato Freya, quando io sto facendo la stessa cosa con il mio ragazzo.
A quanto sembra i nostri amici sono tornati in loro. Perché anche Shin inizia a guardare male il ragazzo nuovo che circondato da tutte queste facce alza le mani e si allontana, non prima di averci scoccato un'ultima occhiata.
<Tsk, chi era quello?> chiede James
<Ah non lo so dimmelo tu, dopotutto avete visto voi lo spettacolo dall'inizio alla fine> dico forse un po' acida perché James mi guarda corrucciato.
<Che hai?>
<Niente> dico allontanandomi dal suo abbraccio, stessa cosa fa Rachel appena Alex tenta di avvicinarsi a lei. Le ragazze sembrano non capire a differenza di Linda che ride sotto i baffi.
<Salutiamo con un bell'applauso la Compagnia delle Meraviglie e passiamo al prossimo spettacolo! Diamo il benvenuto al protettore della natura, il guardiano Nial> e dopo aver salutato con un bell'applauso gli ultimi artisti è il turno di Nial, che si trova già sul palco, nemmeno ci eravamo accorti che si era allontanato. Certe volte diventa inquietante quando è troppo silenzioso!
Nial si posiziona al centro del palco e inizia a guardare la folla con il suo occhio, già perché l'altro è sempre dietro al ciuffo e non ho ancora capito se riesce a vederci. Sembra che non abbia scelto una base perché non parte nessuna musica, ma in compenso si sente una leggera melodia dal bosco che ci circonda e come se gli alberi stessero suonando per noi, il guardiano tira fuori dalla sua tasca una foglia, la avvicina alle labbra e inizia a produrre un suono che unito alla melodia del bosco, crea una sinfonia nostalgica e triste, infatti molte ragazze tra il pubblico iniziano a piangere.
Tutto il pubblico sta in silenzio ad ascoltare la dolce melodia, quando all'improvviso apre gli occhi e dal terreno iniziano a spuntare diversi fiori dalle dimensioni umane che si mettono a ballare, fino a quando la musica non finisce a quel punto i fiori si fermano per trasformarsi in un bouquet gigante che poi esplode facendo piovere diversi petali colorati e fiori, che si posizionano sulla testa delle ragazze, che iniziano a fare degli urletti eccitati.
<Stupido centauro dei miei stivali> borbotta Zach, sotto un mucchio di fiori. A quanto pare sommergere il grifone era nel suo piano perché guarda nella nostra direzione e ghigna.
<Certo che quel vostro amico è molto amato dalle donne> osserva Linda.
Ed ha ragione, ogni ragazza non fa che guardarlo con gli occhi a cuoricino, sospirando innamorata. Come sempre è il più apprezzato, un vero peccato che nessuna abbia mai catturato la sua attenzione. Tutta colpa del suo carattere misterioso e tenebroso, ma sono sicura che non riuscirà a scappare per sempre e qualcuna riuscirà ad incastrarlo.
<Lulu...stai bene?> chiede preoccupata Rachel
<Sicuro perché? >
<Avevi un’espressione un tantino inquietante...>
<Sicuramente si sarà persa tra le nuvole un'altra volta...> borbotta Zach dopo essere riuscito finalmente ad uscire dalla montagna di fiori.
In effetti ha ragione, mentre mi immaginavo una possibile ragazza per Nial, mi è venuta in mente una scena di lui che scappa inseguito da questa suddetta ragazza...
La tua mente corre troppo veloce
Perché? Non sarebbe male se Nial si trovasse una ragazza, magari con lei si aprirà di più di quello che ha fatto con noi.
Prima di pensare alle relazioni amorose degli altri, pensa alla tua. James è mezz'ora che ti fissa e tu, nonostante lo sai non gli rivolgi la parola...per quanto hai intenzione di tenergli il muso
Sbuffo mentalmente, per quanto mi va. Non mi sono piaciuti gli sguardi che lanciava a quelle ragazze e nemmeno come quella vestita di verde lo ricambiava, sembrava sorridere solo per lui...
Lulu ...sei gelosa?
...forse. E se anche fosse ci sarebbe qualcosa di male?
Ma loro non mi rispondo, troppo impegnati a ridacchiare. Maledetti! Ridete pure poi vedremo chi ride ultimo...
La risata finale credo spetterà al pubblico è quasi il tramonto e fra non molto toccherà a te esibirti
Guardo dietro di me e noto che il sole inizia a calare all'orizzonte. È vero tra poco farà buio e toccherà a me salire su quel palco...
Troppa impegnata a immaginare come sarebbe potuta andare a finire la mia esibizione non mi accorgo che Freya è pronta a esibirsi, ha lo sguardo concentrato e un’espressione seria. So già cosa farà, fa la stessa cosa ogni anno, ma sempre diversa. Ballerà, ma non è un ballo normale è un ballo che infiamma chi lo guarda, un ballo che ti smuove qualcosa dentro che ti incendia il sangue facendoti sentire forte e potente.
Appena la base parte lei inizia, avevo ragione è un ballo che esprime quello che è successo fino ad ora, la battaglia che abbiamo combattuto contro l'esercito oscuro, le perdite che abbiamo subito, la vittoria che abbiamo conquistato con fatica e la speranza di poter vivere un altro giorno, lottando per riportare il regno al suo splendore originale.
A Freya piace danzare da quando era piccola, riesce ad esprimere sé stessa in questo modo e si sente libera meglio di quanto faccia volando. Inoltre può raggiungere le altre persone in questo modo, condividendo le sue emozioni.
Come ogni anno tutti l'ammirano in silenzio, mentre fa volteggiare dei bastoni infuocati.
<È... fantastico...> esclama senza parole Linda.
<Lei è fantastica!> risponde mio fratello con un sorriso enorme che mi ricorda il tizio del film horror che ho visto con Rachel una volta, mentre eravamo sulla Terra.
Lo spettacolo finisce con l'esplosione del bastone di fiamme, che fa scoppiare il pubblico in un grande urlo.
Quando torna sorridente da noi mio fratello la prende per i fianchi e la bacia, facendola diventare dello stesso colore dei suoi capelli.
<Ehi!> li interrompe Zach <Perché io non ho ricevuto nessun bacio dopo la mia esibizione?> afferma imbronciato guardando Acqua, che alza gli occhi al cielo e ignorandolo si dirige verso il palco. Tocca a lei.
Come con Freya, anche lei ripropone lo stesso spettacolo che però cambia ogni volta. Il pavimento del palco si apre mostrando una grande piscina dove la mia amica dai capelli azzurri si tuffa prendendo la sua forma da guardiano. Una bellissima sirena con una coda cerulea che va pian piano a schiarirsi diventando celeste i suoi capelli si allungano e la maglietta viene sostituita dal sopra di un costume azzurro e dorato. Riemergendo dall'acqua fa apparire una lira, fatta d'acqua e inizia ad intonare la sua melodia. Si pensava che le sirene utilizzassero la loro voce per incantare i marinai per poi far affondare le loro navi ed in certo senso è vero. Ci sono delle sirene esiliate negli abissi più profondi che tentano di ingannare molti uomini per portarli alla morte, ma la loro voce non è paragonabile alle sirene come Acqua, anzi molte di loro non sanno nemmeno cantare. La voce della sirena incanta chi l'ascolta riportando a galla ricordi e sentimenti che si erano dimenticati, fa raggiungere una pace interiore che può calmare anche la persona più aggressiva del mondo.
Senza rendermene costo sto stringendo la mano di James, come Rachel sta facendo con Alex. A quanto sembra il canto di Acqua ha colpito ancora.
Acqua e Freya si assomigliano molto, nonostante siano molto diverse. Se Freya si sente libera danzando, Acqua fa sentire i propri sentimenti cantando, quelle due si completando a vicenda. Tra le poche persone che possono calmare la fenice quando è arrabbiata c'è Acqua e così è il contrario, quando quest'ultima si arrabbia, cosa molto rara, c'è sempre Freya a consolarla.
Appena la melodia finisce il sole scompare all'orizzonte facendo risvegliare il pubblico che inizia ad applaudire in modo più moderato rispetto alle esibizioni precedenti, come se si dovessero ancora svegliare dal tepore della melodia.
<Quindi è questo il potere dei guardiani> sospira Rachel.
<Sono stati tutti fantastici> continua Alex.
<Questo mondo è strepitoso> esulta Linda.
Noi ci giriamo a guardarla e lei diventa rossa <Voglio dire...non sono stati male, sembrano delle presone in gamba> sussurra con voce sottile.
<Ora tocca a te Lulu> mi ricorda James.
<Non vedo l'ora di vedere che cosa hai preparato> esulta Acqua tornando da noi.
Già cosa ho preparato...forse e dico forse inizio a sentirmi un po' sotto pressione, mi sta salendo l'ansia.
<Nervosa?> chiede mio fratello.
Da morire <No, nemmeno un po'> mento.
<Tranquilla andrà bene> esclama James dandomi un bacio sulla fronte <Sarai grandiosa! Ora va e stendili tutti> mi sorride. Ora mi sento più calma.
Faccio scendere Aster e do Pixie a Rachel.
Sicura di non aver bisogno di noi?
Tranquilli ce la posso fare.
Mentre mi dirigo sul palco stringo in una mano il cristallo con dentro impiantato un vestito. È uno degli incantesimi che ho imparato dalle memorie di Titania, posso impiantare i miei vestiti in determinati cristalli, in seguito mi basta stringerlo per materializzare il vestito direttamente sul mio corpo. È un incantesimo che si basa sulla manipolazione dello spazio, magia molto complicata infatti non la utilizzo spesso, impiantare un vestito in un cristallo comporta il consumo di molta energia, per fortuna non ci vuole niente ad utilizzare il cristallo per cambiare vestito. Se non mi sentissi distrutta ogni volta, lo utilizzerei più spesso, dopotutto è molto comodo. Pensate di dover partire per un lungo viaggio e potete portare solo un numero limitato di vestiti nella valigia, se aveste tutto il vostro guardaroba in dei piccoli cristalli li potreste portare ovunque per un cambio d'abito d'emergenza.
Mentre mi dirigevo verso il palco i miei vestiti si sono cambiati in un corto chimono, rosa e viola con delle stelline gialle, mentre i miei capelli si legano attraverso dei bastoncini. Se pensate che abbia scelto questi vestiti per una determinata ragione vi sbagliate, li ho visti in un negozio e li ho presi, pensavo che questa fosse l'occasione perfetta per indossarli.
Arrivata sul centro del palco faccio un respiro profondo. Ce la posso fare, non può essere peggio di finire accoltellata...ma appena apro gli occhi e vedo tutte quelle persone fissarmi un moto di ansia mi avvolge facendomi ricredere.
Ce la puoi fare
Esclamano insieme i miei piccoli amici. Ok credi in te stessa, sai già cosa fare. Guardo il cielo, beandomi della vista della volta celeste, milioni di stelle illuminano il cielo facendomi rilassare. Ed ecco che la base parte. Ho scelto una melodia tranquilla che mi aiuta a distendere i muscoli, poi come avvolta da una forza estranea il mio corpo si muove da solo.
Alzo il braccio verso il cielo sussurrando delle parole in una lingua sconosciuta ed ecco che avviene la magia. Le stelle già brillanti di loro iniziano a risplendere sempre di più illuminando il cielo a giorno, per poi tornare alla loro luminosità normale lasciando spazio alla vista di una pioggia di stelle cadenti. Sento i respiri trattenuti del pubblico, ma non me ne preoccupo. Man mano che la musica va avanti il mio corpo si muove, faccio un movimento ampio con l'altro braccio e alcune di quelle stelle precipitano nella nostra direzione, per poi scoppiare sulla testa del pubblico che sembra apprezzare questo piccolo gioco di luci, soprattutto i bambini che si ritrovano con un cristallo diverso ognuno.
Scoppiano grida e applausi, ma lo spettacolo non è ancora finito, anzi è appena cominciato.
Stavolta alzo entrambe le mani al cielo e una grossa meteora precipita verso di noi, ma poco prima che cada al suolo la faccio esplodere avvolgendo tutto quello che si trova intorno per almeno un chilometro.
Quando tutti riaprono gli occhi che avevano chiuso a causa dell'esplosione non si ritrovano più nella piazza del paese, ma nello spazio circondati dalla pioggia di comete. Un vero peccato che la magia non dura molto che ci ritroviamo tutti a precipitare, molti tra il pubblico urlano, altri sanno di potersi fidare e aspettano con impazienza la mia prossima mossa. Battendo le mani creo diversi scivoli di cristallo che fanno atterrare, me e il resto del pubblico a terra sani e salvi. Appena scendo dal mio scivolo faccio un inchino e tutti gli altri vengono distrutti, facendo cadere una pioggia di brillanti. Però l'unica cosa che penso mentre il pubblico esulta è come sia possibile che per tutto il tempo sia riuscita a sentire la musica.

<Lulu, come hai fatto? Cioè è stato...wow, sembrava di stare veramente sullo spazio. E poi la pioggia di stelle cadenti, cioè è stato fantastico, sembrava che...> la parlantina di Rachel viene stoppata dalla mano del suo ragazzo.
<Quello che sta cercando di dire è che, sei stata fantastica!>
<Detesto ammetterlo, ma sei stata la migliore> dice Nial
<E mi sembra ovvio che la sfida l'abbia vinta tu> ribadisce mio fratello mostrando i fogli con i voti. Hanno ottenuto tutti dei voti alti, ma soltanto io ho ricevuto quattro dieci.
All'improvviso vengo presa dalle spalle e mi ritrovo faccia a faccia con James, non ho neanche il tempo di chiedergli se gli è piaciuto lo spettacolo che mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
<Sei stata grande! Te lo avevo detto che ce l'avresti fatta> mi sorride e per poco non mi sciolgo, peccato che il momento viene interrotto.
<Oh, ma andiamo. Si può sapere perché io non ho ricevuto nessun bacio dopo la mia esibizione? Ehi Acqua...> si la menta il grifone facendo esasperare la sirena, tanto che lo prende dal colletto della maglia per dargli un veloce bacio, zittendolo così per un bel po' e facendolo diventare rosso.
<Però se sapevo che baciandoti ti saresti stato zitto, lo avrei fatto subito> esclama sorridendo.
Zach ancora rosso si abbassa il cappello sugli occhi e si gira borbottando qualcosa che ci fa scoppiare tutti a ridere.
<Adesso che le esibizioni sono finite che si fa?> chiede mio fratello
<Io propongo di fare un giro per il festival> risponde Nial mostrando le bancarelle dietro di sé.
<Sono d'accordo devo fare scorta di marshmallow> tutti ci giriamo a guardare Asu che mostra il suo quarto? sacchetto vuoto. Si può sapere dove mette tutti quegli zuccheri? La sua dipendenza da quei dolci sta peggiorando...
<Ehi Linda, ti unisci a noi?> chiedo facendo girare tutti nella sua direzione
Lei arrossisce, ma non sembra molto sicura...
<Il festival è molto grande, rischi di perderti se non stai con qualcuno che conosce la zona> le dice Asu come se parlasse a un bambino.
Se possibile la mia amica, sempre se si può definire così, arrossisce ancora di più <Solo per questa volta, non mi so ancora orientare bene quindi lascerò che siate voi a scortarmi> ribatte cercando di ridarsi un contegno, facendo ridacchiare me e Rachel.
Così iniziamo a girare per tutti gli stand.
Shin e Zach fanno una gara a chi prende più pesci e non si sa come finiscono per lottare tra di loro sotto gli sguardi disperati delle loro ragazze; Asu ordina un mega sacchetto di marshmallow che Nial cerca di restituire al commesso; Io, Linda e Rachel ci fermiamo davanti ad uno stand di gioielli e iniziamo a provare quelli che ci piacciono di più; James e Alex, invece, si fermano a leggere qualche libro in un altro stand. Continuiamo così per tutta la sera, incontrando anche qualche bambino che ci ferma per farci i complimenti per lo spettacolo o i miei genitori che si scusano per aver perso le prime esibizioni.
Ci stiamo divertendo tutti così tanto che non mi preoccupo molto per la sensazione di disagio che provo, come se qualcuno mi stesse tenendo d'occhio da lontano. Una volta ogni tanto voglio essere una ragazza normale senza preoccupazioni.

Anonimo's pov
<Non può essere...>
<Un potere simile…>
<È spaventoso...>
<Si può sapere chi è quella ragazza?>
<Il nostro prossimo obbiettivo> rispondo alle mie collaboratrici, sconvolte dopo aver visto lo spettacolo, migliore di tutti a mio dire.
Da quando l'ho vista ho capito che non era come le altre e la sua esibizione me ne ha dato conferma, un potere simile deve assolutamente essere mio.
<Come facciamo a impossessarcene?>
<Dobbiamo distruggerla. Il suo potere si basa sui sentimenti e le emozioni. Distruggiamola spiritualmente e avremo vinto>
<Si, ma come facciamo?> mi chiede una mia collaboratrice girando tra le mani uno dei fiori fatti piovere da quel guardiano.
<Allontanandola da tutti i suoi cari> esclamo guardandola divertirsi con i suoi amici <Inoltre non è il nostro unico obbiettivo in quel gruppo>
<Ho capito. Farò delle ricerche e ti farò sapere capo> sorride la nostra migliore spia, se c'è qualcuno in grado di trovare tutte le informazioni che mi servono quella è lei.
<Perfetto, allora noi continuiamo con il piano principale> concludo facendo sorridere tutte le mie sottoposte, eccetto una che sospira demoralizzata.

Angolo me
Buona Pasqua a tutti! Avete ricevuto l’uovo di Pasqua? Io e mia sorella no…Sad, però ne abbiamo rubato un po' ai nostri fratelli più piccoli.  Che ne pensate del capitolo? Vi sono piaciute le esibizioni? Secondo voi chi ha perso la sfida? Vi aspettavate di trovare Linda anche qui? Ma prima vi ricordate di Linda…? E soprattutto chi è il misterioso sconosciuto?

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