Emerald 2

Capitolo 22

Un brivido mi percorre il corpo facendomi alzare di scatto.

<Principessa state bene?> ma ignoro il professore di letteratura. Si esatto sua altezza reale il re ha deciso di tenermi occupata facendomi continuare le mie noiose lezioni, mentre mio fratello e i miei amici sono in un'altra dimensione a rischiare la vita.

Lulu, che succede

Non lo so Aster, ma ho un brutto presentimento.

Corro fino all'ingresso e appena apro il portone, non faccio in tempo a contare fino a tre che si apre un portale.

<Che succede?> anche Asu mi ha raggiunto, seguito da Linda e Violet.

Dal portale escono cinque sirene, ma nessuna di loro è la guardiana dell'acqua.

<E voi chi siete?> si fa avanti Violet.

<Siamo le principesse di Neptume, voi siete la principessa di Emerald, Lulu?>

<No, non sono io> le risponde girandosi nella mia direzione, ma io sono troppo impegnata a guardare il portale. Ancora non si è chiuso, questo vuol dire che sta arrivando qualcun altro. Ti prego Diana, fa che sia Acqua, dimmi che almeno lei ...

Ma è inutile perché sulla soglia compaiono Zach, Nial e Shin. E non sono in buone condizioni.

Appena mettono piede sulla terra ferma, Zach sviene. Mi precipito subito al suo fianco e inizio a curargli le ferite. Ha superato il limite il suo potere è quasi a zero.

Lulu...

Va tutto bene Pixel. È tutto ok...

<Lulu?>

<Starà bene. Andate a parlare con papà, io vi raggiungo> non ho bisogno di sentire anche il loro racconto. <Passate dall'infermeria prima, macchierete tutti i tappeti di sangue conciati così. Di Zach me ne occupo io>

Asu mi aiuta a spostare Zach nella mia stanza mentre Linda e Violet si occupano delle principesse all'ingresso. Nessuno verrà a disturbarci qui.

<Lulu hai bisogno di aiuto?>

<No tranquillo, va nello studio. Devi sapere quello che è successo, io me lo farò raccontare da Pixel>

<D'accordo, ma per qualunque cosa chiamami> e così dicendo esce.

Le ferite di Zach sono davvero brutte, ha perso molto sangue e se non fosse un guardiano, sarebbe già morto dissanguato. Lo spirito del grifone lo ha protetto.

Passo mezz'ora a pulirlo e bendarlo, per tutto il tempo non ho voluto dare nemmeno una sbirciata ai ricordi di Pixel, so che se lo facessi potrei esplodere e allora dovrei portare anche Zach in infermeria, ma per come sarà quando si sveglierà nessuno potrà impedirgli di scappare a cercare Acqua.

Quando sono sicura che tutte le medicazioni applicate stiano facendo effetto e che stia riposando regolarmente, solo allora decido di lasciarmi andare. Seduta sulla poltrona cerco di trattenere i singhiozzi. Non posso crollare, non posso.

<Pixel> sussurro <Fammi vedere!>

Ne sei proprio sicura?

<Devo vederlo con i miei occhi, ti prego> non riesco a entrare nella sua mente, ho bisogno che sia lui a trasmettermeli.

E così fa, con la sua manina mi tocca la fronte e riesco a vedere ogni cosa come se fossi lì.

La battaglia, la cattura, la comparsa del ragazzo immune alle fiamme e di quello che ha fatto ad Acqua, il salto in quel portale, il ragazzo che per poco non uccide i miei amici, Zach che perde il controllo, il tizio mascherato che scompare, Nial e Shin che cercano di calmarlo, ma vengono attaccati.