Yoonmin: | nuova vita | ( vol.2)

Capitolo 22

Questo non lo accetto! Yoongi è mio! Non di Jimin! Non può baciarlo davanti ai miei occhi! No! Vedranno quel che vedranno! Yoongi è mio!

Jimin:

Dopo scuola, andammo al parco mano nella mano, sorridendo come degli ebeti. Ero contento che avessimo fatto pace! Finalmente ci siamo rimessi insieme! E Yoongi mi accorda molte più attenzioni! Gli baciai la guancia e lui si girò di scatto.

«- E questo bacio?

- Così! Ti amo!

- Anch'io cucciolo »

Saltai di gioia e lui rise. Mi prese la mano indicandomi uno stand dei dolci e mi condusse davanti ad esso. Ero indeciso su cosa prendere e vedendo questa scena, Yoongi mi prese la vita e ordinò delle fragole con del cioccolato sciolto sopra.
Il venditore ci diede il dolce e ci andammo a sedere sù una panchina. Mi dispiaceva che Yoongi non mangiasse ma lui diceva che non dovevo preoccuparmi e che era felice...
Una voce dietro di noi si fece sentire e vidimo Paolo avvicinarsi e sedersi sulla nostra stessa panchina.

«- Ciao Yoongi!

- Ciao Paolo. »

Mi alzai pensando che volesse stare solo con il suo amico come sempre ma lui mi prese la vita guardandomi.

«- Resta cucciolo.

- Ma... Paolo è un tuo amico e-

- Resta. »

Sorrisi e mi misi in braccio a lui attaccandomi al suo collo. Yoongi e Paolo iniziarono a parlare e girai la testa verso Paolo per vedere che mi guardava male e abbassò lo sguardo sulla mano di Yoongi posata sulla mia vita. Volevo troppo chiedergli cosa aveva da guardare così ma sarebbe da maleducati quindi mi stetti zitto.

«- Yoongi... Torniamo a casa?

- Va bene amore, ci vediamo domani Paolo?

- Ehm... Yoon... Senti... Ho dimenticato le chiavi di casa e i miei genitori, prima di domani non tornano... Potrei venire a casa vostra?

- E me lo chiedi pure? Certo! Vieni!»

Lo vidi sorridere ma con un sorriso nero guardandomi. Ci alzammo e notai che cercò di prendere la sua mano. STA GIOCANDO CON IL FUOCO! Mi buttai nelle braccia del mio ragazzo sorprendendolo e tirando discretamente la lingua all'altro.

«- Wow! Jiminie! Che c'è?

- Sono stanco... Puoi prendermi in braccio?? »

Lo fece e iniziammo a camminare. Osa toccare il mio Yoongi e lo faccio fuori! Nessuno può toccarlo tranne io!

Arrivati a casa, Jin si arrabbiò contro Yoongi perché non aveva avvisato di avere ospiti e quindi aveva fatto un solo piatto di pasta e gli toccava cucinare un altra volta.

Dopo che i due piatti fossero pronti, iniziammo a mangiare.

«- Perché voi non mangiate Yoon Yoon?

-... Abbiamo già mangiato. »

Lui annuì e cerco un altra volta di prendergli la mano ma Yoongi si spostò e io sorrisi vittorioso. Paolo non sa che se voglio posso essere peggio del diavolo!

Era l'ora di andare al letto e Yoongi ci mise nella stessa stanza con la scusa che doveva andare con gli altri da qualche parte.

Ci misimo nel letto e interiormente stavo sgridando Yoongi per aver dato la mia stanza a lui e adesso il suo cuscino assorbirà l'odore di Paolo e lui puzza!

«- Tu non hai capito una cosa: Yoongi ama me. Che tu lo voglia o no. E sarà mio!

- Oh bello mio! Ti consiglio di non metterti contro di me! A differenza tua, Yoongi si lascia toccare da me.»

Lui grognò e si rigirò per non guardarmi. Io uscì dal letto e uscì dalla camera.

«- Dove vai?

- Dal mio ragazzo~

- Tu piccolo- »

Mi raggiunse correndo e mi spinse facendomi sbattere contro il muro, raggiungemmo Yoongi che era seduto in salotto.

«- Yoongi!!

- Wow! Ragazzi che succede?

- Posso dell'acqua?»

Guardai male Paolo che mi sorrise e Yoongi si alzò per dargli quel bicchiere.

«- Grazie Yoongi~

- E tu cucciolo? Perché sei venuto correndo?

- Ehm... Ho fatto un brutto sogno! Posso... Posso stare con te fino a quando non mi addormento?»

Lui si sedette sul divano e mi prese nelle sue braccia. Paolo tornò in camera uccidendomi con lo sguardo e io sorrisi. Mi addormentai dopo 30 minuti di carezze e di bacetti.