Capitolo 39

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«- Fai come se fosse casa tua. Mi casa es tu casa. »

Cercò di tranquilizarlo Tyler che fece entrare Jimin con la sua valigia ma non funzionò. Il maggiore prese la valigia e la portò in un altra camera che sarebbe stata quella del minore.

Jimin lo seguì per non restare come uno stupido in mezzo ad una sala ma allargò gli occhi quando vide che la sua camera era la stessa di Tyler.

«- Tranquillo... Dormirò sul divano...

- No... No va bene... Non... Non preoccuparti... Io... Ehm... Tanto il letto è grande no?

- Smettila di mentire, vedo benissimo che ti da fastidio... Tranquillo lo capisco...»

Jimin abbracciò Tyler che rimase sorpreso dal gesto ma lo abbracciò subito dopo godendosi del contatto che avevano talmente era raro.

«- Tyler, ti voglio bene lo sai? E' solo che delle volte fai lo stronzo... Ma ti voglio bene comunque.

- Anch'io Jiminie... »

Quanto vorrebbe che quel " ti voglio bene " si trasformasse in un " ti amo " ma il suo cuore apparteneva ad un vampiro e lui non ci poteva fare niente.

Jimin si tolse dall'abbraccio e aprì la sua valigia per prendere le cose da bagno e per metterle al loro posto. Tyler sorrise. Era carino anche in un misero piccolo gesto.

«- Finito! Che vuoi fare ora?

- Mmmh... Bici?

- Ohhh siiii per favore! Fa una bella giornataaaa!!! Possiamo andare in una sala a ballare come facevamo prima?? Ti ricordi?? Ogni sabato!!! »

E come scordarselo... E' stato a partire terzo sabato che Tyler si era innamorato del piccolo Jimin che in quel anno aveva 11 anni.

Se lo ricorda come se fosse ieri. Stava piovendo e loro dovevano rientrare ma Jimin non si era portato ne un ombrello ne una giacca per potersi riparare perché all'inizio giornata faceva bello e quella testa di mulo non diede ascolto a sua mamma che disse che avrebbe piovuto così non se la portò e si lamentò appena usciti.

Tyler si tolse la giacca e la mise sopra le loro teste sorridendogli. Jimin arrossì e sussurrò un leggero grazie.

Rientrarono a casa fradici lo stesso e le loro mamme gli sgridarono ma finirono per fare il bagno insieme prima che si prendessero un raffreddore.

Tyler si era molto imbarazzato quando lo vide nudo ma Jimin trovò normale tra amici fare questo anche perché erano ancora piccoli.

«- Tyler??

- Eh?!

- Allora possiamo?

- Ehm si! Ti ricordi la nostra coreografia??

- E come! Tu?

- Ehm... No. Mi puoi insegnarla! »

Presero le bici e andarono fino ad una sala che affittarono all'ultimo minuto.

Jimin si mise davanti allo specchio difronte a Tyler e cominciò ad insegnargli.

«- Poi fau girare il braccio a destra mettendo la gamba sinistra dietro così. »

Era da un ora che si stavano allenando ma Tyler pretendeva di non riuscire la coreografia. In realtà si ricordava di tutto ma gli piaceva che Jimin gli insegnava e per una volta che non c'era Yoongi tra i piedi, poteva stare con lui tutto il tempo che voleva.

«- No guarda! Così! »

Jimin si mise dietro Tyler e si abbassò per sistemare i piedi. Si rialzò andando difronte a lui prendendogli le braccia e incrociandole per fare il movimento desiderato. Tyler deglutì rumorosamente e Jimin si rimise al suo posto.

«- Pronto?

- S-Si »

Jimin mise la musica e iniziarono a ballare insieme e finalmente Tyler si decise a fare tutta la coreografia perfettamente.

«- Visto?? Sei più bravo di me pure!»

Tyler sorrise e Jimin pure. Ma pensarono a due cose diverse.

Jimin si ricordava a quando erano bambini e si divertivano a giocare, ballare, cucinare...

Tyler, lui pensava a quanto loa creatura davanti a lui fosse bella con il sudore che gli perlava la fronte, il suo sorriso d'angelo e le sue manine che facevano sù e giù nella coreografia.

Scuoté la testa prima che gli venisse un erezione ma doveva ammettere che si era fatto davvero bello Jimin. Se un uomo etero passerebbe vicino a lui, si convertirebbe. Infondo è quello che è successo a Tyler o forse era già gay. Infatti mo che ci pensava, non aveva mai provato emozioni per una ragazza ma per un ragazzo della sua classe si prima che conoscé Jimin.

Il principale fermò la musica e prese la mano di Tyler portandolo fuori.

«- Andiamo? »

Yoonmin: | nuova vita | ( vol.2)Where stories live. Discover now