Yoonmin: | nuova vita | ( vol.2)

Capitolo 48

Jimin sbatté Yoongi contro il muro e prese una frusta di metallo dato che faceva male si vampiri. Glie frustò la schiena mentre gli altri capi lo tenevano forte e lui gridò di dolore. Ovviamente non lasciava alcuna cicatrice o sangue ma la pelle diventò rossa ad ogni singolo contatto con quell'ageggio di tortura.

«- AHH! BASTA! B-BASTA! »

Non lo ascoltò e continuò di fargli del male fino a quando non cadette a terra sfinito. Il vampiro ebbe un sorriso soddisfatto e diede la frusta allo schiavo che la portò via. Prese Yoongi dal colletto e lo mise in una cella per vampiri che non potevano rompere.

Se ne andò fiero di quello che gli aveva fatto lasciandolo da solo senza maglietta e senza posto dove sedersi così si sedette a terra.

Jimin... Pensò Yoongi iniziò a piangere. Io sono ancora convinto che sei lì dentro... Lo so... Ne sono sicuro...

Intanto si era fatto notte e la famiglia di Yoongi era preoccupata a morte per lui visto che non tornava.

«- Dobbiamo trovarlo! Non lo lascio da solo di notte!

- Jin, lo sappiamo. Anche noi siamo preoccupati ma Yoongi sa badare a sé stesso e ti ricordo che è uno dei vampiri più forti!

- No! No e no! Namjoon e Hoseok, ora andiamo a cercarlo prima che vi stacco sapete cosa! Sù sù! »

Uscirono e lo cercarono da per tutto prima di avere la bellissima idea di andare a vedere al palazzo perché di certo sarà andato a cercare Jimin! Che geni!

Aprirono la porta e videro il nuovo capo seduto sul trono intento a bere un bicchiere di sangue. Appena li vide, ebbe un sorriso nero per loro e lasciò il bicchiere.

«- Ma che bella sorpresa~

- Jimin ora basta! Dov'è Yoongi hyung?

- Te lo vorrei dire ma non lo so! Mi dispiace! Adesso arrivo vado un attimo ad occuparmi di un prigioniero di nome Paolo~ »

Gli altri due capi lo guardarono andarsene prima di correre e mettersi in ginocchio davanti a Jin, Hoseok e Namjoon.

«- Vi prego portatelo via! E' orribile!

- Vi ha fatto del male?

- A tutti! Non ha pietà! Ha... Ha picchiato pure Yoongi! Erano finanziati cazzo! E lo picchia!

- Quindi sta qui!

- Si! Ve lo portiamo ma portatelo via! Vi supplichiamo! »

Sì guardarono e i capi si rialzarono andando da qualche parte e appena tornarono, avevano Yoongi che non riusciva neanche a camminare. I fratelli si precipitarono da lui e Yoongi si attaccò a Namjoon che lo sostenne.

«- J-Jimin... E-E' cambiato! E' ca-cattivo! Non è il m-mio Jimin!

- No... Yoongi mo ti portiamo a casa ok?

- Aspettate! Non ve lo portate con voi?! »

Jimin arrivò e vide che avevano ripreso Yoongi ma invece di fare qualsiasi cosa, sorrise. I capi tremavano dalla paura e lui si fece spazio in mezzo a loro.

«- Bravi riprendetelo ha bisogno di Jin eomma questo gattino paurone.

- Jimin, torna in te, tu non sei così! »

Stava per dire qualcosa ma Yoongi trovò la forza di alzarsi e di andare davanti a lui prendendoli il viso a coppa e baciandolo al volo lasciandolo con un espressione scioccata. Non osava più muoversi. Non sapeva perché ma lo aveva destabilizzato.

Prima che potesse dire qualcosa o fare qualcosa, Yoongi iniziò a parlare.

«- Jimin io so che sei lì dentro e so perché il campo rosso ti ha scelto. Perché tu hai sofferto troppo nella tua vita e infondo a te ti volevi vendicare di quelli che hanno fatto del male alle persone che ami di più e lo capisco! Capisco che tu soffra ma non puoi far del male così a caso! So che il mio Jimin, quello vero, sta lì dentro! E so che mi ascolta! Io sono sicuro che sei buono! Insomma, sei Jimin! Sei il mio piccolo angelo! Che tu sia vampiro o no. Me ne frego! Io ti voglio Jimin! Voglio il mio Jimin! So che i campi hanno fatto un errore e che tu in realtà sei del campo blu! Lo so che hai perso tuo papà e Tyler ma io ci sono e ci sarò sempre per te! Te lo promesso! Allora non sarà uno stupido colore di uno stupido campo a separarci! Questo no Jimin! »

Non si sa cos'era successo quella volta, i campi non cambiano mai decisione ma lì... Lì Jimin abbracciò Yoongi e i suoi occhi diventarono meno rossi. Iniziò a piangere a calde lacrime mentre continuava a stringerlo.

«- M-Mi dispaliace! Mi discpiace tanto! T-tanto Yoongi! T-ti ho fatto del m-male! T-ti ho frustrato! N-non volevo! N-Non volevo!

- Va tutto bene amore! Va tutto bene! Tranquillo...»

Gli accarezzò la nuca e gli baciò la guancia dolcemente. Non era mai accaduto che un vampiro cambiasse di campo ma era contento e non ci pensò. Finalmente era suo. Per sempre e niente e nessuno lo toglierà mai più dalle sue mani. Nob permetterà ancora una volta di farselo scivolare dalle mani! Questo mai più.