ᴬᴾᴺᴱᴬ [sᴇᴜɴɢᴊɪɴ]

12

Era arrivato nuovamente il weekend e Han aveva invitato a casa sua i suoi due migliori amici. I suoi genitori erano in un loro solito viaggio di lavoro, perciò non c'era nessuno a casa, se non i tre ragazzi. Seungmin e Felix arrivarono verso le otto di sera, proprio prima che il fattorino delle pizze suonasse il campanello. Decisero di mangiare nel divano, mentre discutevano su quale film guardare. Felix era totalmente contrario a guardare film horror, Han non voleva guardare film romantici, mentre a Seungmin invece andava bene ogni cosa. Sapendo che nessuno di loro sarebbe riuscito a decidere, Seungmin prese il comando della situazione, se così si può dire e decise di guardare un film chiamato "Collateral beauty". Seungmin spiegò che si trattava di un film dove il protagonista, dopo aver subito una grave perdita, decideva di scrivere delle lettere rispettivamente alla morte, all'amore e al tempo. Ovviamente il protagonista non si aspettava una risposta, ma alcuni suoi amici, per aiutarlo ad uscire dalla sua situazione, intercettarono le lettere e decisero di ingaggiare degli attori con lo scopo di impersonare la morte, l'amore e il tempo e rispondere all'uomo. Felix accettò subito e alla fine anche Han si trovò d'accordo nel guardare quel film. 

A metà film, come di norma, Felix era in lacrime e solo quando finirono di guardarlo, il ragazzo terminò. 

- potevi avvertirci che era un film triste-

Seungmin scosse la testa divertito.

- non è eccessivamente triste ed è molto bello come film e poi tu Felix piangi per ogni cosa -

Han annuì, ridacchiando. Finì di mangiare la sua pizza e lasciò cadere il cartone per terra, alzò le mani sopra la sua testa, stiracchiandosi e si sdraiò ponendo la testa sul grembo di Seungmin, che iniziò subito ad accarezzare i suoi capelli. Han osservò dal basso il suo migliore amico, non accorgendosi che anche Felix aveva deciso di unirsi a loro e aveva gattonato da un divano all'altro per poi stendersi proprio di fianco ad Han, che lo strinse in un caloroso abbraccio.

- Hannie, se tu potessi mandare una lettera alla morte, all'amore e al tempo, chi sceglieresti?-

Il biondo osservò Felix per qualche secondo riflettendo, poi però comprese che la sua risposta non era troppo difficile da trovare e senza davvero rifletterci, rispose l'amore. Seungmin abbassò lo sguardo verso il suo amico, comprendendo la sua risposta.

- ho rincontrato Shin questa settimana a scuola, ma non è successo nulla perché Minho mi ha aiutato -

Felix alzò la testa dal petto di Han, sul quale precedentemente l'aveva appoggiata.

- Minho? Lee Minho? -

Han annuì, comprendendo lo stupore dell'amico.

- abbiamo fatto pace -

Seungmin ridacchiò per il modo in cui il suo amico lo disse, come se lui e Minho fossero due bambini delle elementari, che dopo un litigio insensato, avevano deciso di fare pace. Seungmin accarezzò i capelli morbidi dell'amico, guardando davanti a sé la televisione, che stava mostrano i titoli di coda del film.

- alla morte -

Felix e Han alzarono contemporaneamente lo sguardo verso il loro amico, non comprendendo inizialmente le sue parole.

- cosa intendi? -

- se potessi, scriverei una lettera alla morte -

Seungmin non voleva rendere quell'atmosfera serena che si era creata, triste. Era davvero l'ultima cosa che voleva, ma molto spesso non riusciva a trattenere i suoi pensieri negativi, gli stessi pensieri che per anni aveva cercato di rimuovere e nascondere. Quando stava a suo agio, quando stava con i suoi amici, non aveva timore di mostrate ciò che pensava, perché in fondo lui sapeva che loro non gli avrebbero mai detto nulla per farlo stare male e avrebbero compreso le sue parole, senza che lui effettivamente gliele spiegasse. Felix alzò il proprio corpo, che era disteso sopra quello di Han, avvicinandosi con il viso al suo migliore amico e lasciandogli un dolce bacio sulla guancia. Seungmin sorrise a quel gesto e portò una mano a scompigliare i capelli dell'australiano. Di colpo a Felix venne in mente il giorno in cui il moro lo aveva accompagnato al suo appuntamento.