ᴬᴾᴺᴱᴬ [sᴇᴜɴɢᴊɪɴ]

23

Suengmin quel pomeriggio, lo aveva passato a cercare qualcosa di carino da vestire per la festa di quella sera. Sapeva che Felix e Changbin avevano deciso di non andare, perché Changbin si era preso l'influenza e Felix aveva deciso di prendersi cura del suo fidanzato, ma lui, Han, Minho e ovviamente Hyunjin, si erano dati appuntamento per quella sera alle nove. Il ragazzo si mise seduto sopra il suo letto, osservando il suo armadio aperto davanti a sé; la moda, pensò tra sé e sé, non faceva per lui. Decise che avrebbe pensato più tardi a come si sarebbe vestito, sperando che, se avesse perso tempo a cucinare i pancacke per merenda, forse gli sarebbe arrivata qualche illuminazione. Il ragazzo scese le scale di casa sua, raggiungendo la cucina dove suo fratello più piccolo era intento a versarsi un bicchiere di succo alla pesca.

- Jeongin faccio i pancacke, ne vuoi uno? -

Il fratello lo guardò con le guance piene di succo e annuì freneticamente, amando i pancacke e il modo in cui suo fratello maggiore cucinasse. Sua madre si trovava in soggiorno e stava stirando alcuni loro vestiti, osservò i sue due figli con un sorriso in volto, concentrata ad ascoltare il telegiornale alla televisione. 

- ti posso aiutare? -

Seungmin guardò suo fratello, avvicinandosi al ragazzo e scompigliando i suoi capelli.

- ovvio piccolo chef -

Jeongin sorrise, mostrando i suoi denti coperti da un adorabile apparecchio e iniziò a camminare velocemente per tutta la cucina, prendendo tutti gli ingredienti necessari e posizionandoli sopra il tavolo. Seungmin fece soltanto in tempo a lavarsi la mani, prima che il campanello di casa loro suonasse, interrompendo la preparazione dei pancacke. Sua madre guardò i due figli.

- stavate aspettando qualcuno? Oppure avete ordinato qualcosa su internet? -

Seungmin scosse la testa, rispondendo negativamente ad entrambe le domande. Senza far aspettare troppo la persona che aveva suonato, lasciò suo fratello in cucina e decise di andare ad aprire la porta, curioso di chi potesse essere a quell'ora del pomeriggio. Quando spalancò la porta d'entrata, rimase per qualche secondo sorpreso, non sapendo come reagire.

- Hyunjin?! -

Il maggiore gli sorrise, ma non era uno dei suoi soliti sorrisi felici, anzi. Il viso di Hyunjin appariva molto triste, tanto che Seungmin appena lo notò lo fece entrare e gli accarezzò il volto gentilmente. 

- che è successo? -

Hyunjin chiuse gli occhi, appoggiando la fronte contro quella dell'unica persona di cui aveva veramente bisogno in quel momento e sospirò. Soyon, la madre di Seungmin, camminò velocemente verso la porta, notando che suo figlio ci stava mettendo più del previsto e quando vide i due ragazzi l'uno appoggiato dolcemente sull'altro, si bloccò di colpo.

- Hyunjin, tesoro..che succede? -

Il nuotatore si staccò da Seungmin, alzando lo sguardo verso la donna e porgendole un saluto educatamente.

- i miei genitori hanno scoperto la relazione con Seungmin e io me ne sono andato di casa -

Seungmin socchiuse la bocca dopo aver sentito le parole del suo ragazzo e senza riflettere gli prese la mano. Soyon sorrise a Hyunjin dolcemente, si avvicinò al ragazzo e gli accarezzò una guancia.

- non sapevo cosa fare, quindi sono venuto qui, ma se non mi volete me ne vado, vado da Minho o Changbin, è solo che avevo bisogno di Minnie e speravo che..-

Soyon lo interruppe di colpo.

- Hyunjin, tesoro, qui sei sempre il ben venuto ogni volta che vorrai, d'accordo? Ora vai insieme a Seungmin in camera, io ti preparo qualcosa da mangiare mentre tu ti calmi un po', va bene? -