27. Vi ho visti

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-"Devi per forza andartene via?"- Si lamentò Taehyung mentre stringeva Jungkook tra le braccia per evitare che il più piccolo partisse.

-"Lo sai che non me ne andrei se avessi scelta."- Rispose il nobile mentre si godeva gli ultimi minuti di coccole.

Avevano passato tutta la notte a baciarsi e a coccolarsi. Entrambi desiderarono che l'alba non arrivasse mai ma purtroppo arrivò e adesso, che il sole era sorto già da un po', i due ragazzi non riuscivano a separarsi. Si trovavano davanti alla capanna. Era già tutto pronto, Jungkook doveva solo salire sul suo cavallo e incamminarsi verso il suo palazzo, eppure era ancora lì tra le braccia di Taehyung.

Questo sarebbe stato un arrivederci più difficile dei precedenti perché adesso entrambi sapevano cosa provavano per l'altro. Cosa fossero in realtà, se fidanzati o meno, Jungkook non lo sapeva ma era felice così, estremamente felice.

-"Uff, va bene. Vai allora."- Disse il castano mentre rafforzava la presa intorno alla vita del più piccolo e gli lasciava dolci baci sulla guancia.

Jungkook ridacchiò per l'incoerenza del maggiore che gli diceva di andarsene ma poi lo stringeva ancora più forte. Per un attimo si scordò di tutto e rimase a godersi le labbra di Taehyung sulla sua guancia.

-"Non ci riesco se mi stringi così."- Rise il nobile mentre l'altro arrivò a baciargli anche il collo.

-"Che peccato!"- Si finse dispiaciuto il maggiore che non ne voleva sapere di allentare la presa.

-"Ti prometto che torno presto."- Cercò di dire Jungkook senza farsi distrarre dai mille brividi causati dalla bocca di Taehyung sul suo collo.

-"Prestissimo."- Lo corresse il castano.

-"Sì, prestissimo. Non ti accorgerai nemmeno che sono andato via."-

-"Impossibile."-

In effetti se ne sarebbe accorto eccome dell'assenza dell'altro e non solo perché, per quasi una settimana, non avrebbe avuto nessuno con cui parlare o da baciare, ma anche perché il suo incubo sarebbe tornato a tormentargli il sonno.

-"Mancherai anche a me, che credi! Se fosse possibile ti porterei con me."- Gli disse Jungkook.

Taehyung si allontanò da lui giusto di qualche centimetro, solo per riuscire a guardarlo negli occhi, ma le sue braccia erano ancora strette intorno al corpo dell'altro.

-"Stai attento mentre viaggi e, se c'è brutto tempo, fermati e riparati da qualche parte."- Si raccomandò.

-"Va bene."- Gli promise Jungkook sorridendo, era felice che il maggiore si preoccupasse per lui. –"E tu non andare a nuotare in mia assenza. Stai buono e tranquillo nella capanna finché non torno."- Aggiunse.

Taehyung rise ed annuì alle parole del minore, poi si sporse in avanti e lo baciò. Si sentivano così bene quando le loro labbra erano su quelle dell'altro che tutto intorno a loro spariva. Ogni preoccupazione, ogni ricordo, ogni paura si dissolveva, lasciando il posto ai battiti accelerati, alla dolcezza e a sentimenti a cui non erano ancora riusciti a dare un nome anche se erano sicuri di star assaporando ciò che il mondo chiamava amore.

Taehyung baciò le labbra di Jungkook più e più volte fino a farle diventare rosse e gonfie, così che il minore portasse i segni dei loro sentimenti anche un po' dopo la sua partenza.

-"Buon viaggio."- Disse il maggiore non appena terminarono di baciarsi.

Jungkook gli sorrise, pronto per mettersi in viaggio. Quando, però, fu quasi arrivato al suo cavallo, tornò indietro solo per stampare un altro bacio sulla bocca di Taehyung.

Silver Chair ~ [Taekook]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu